Cadiamo insieme// Holden

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Ho cercato di mettermi in contatto con Joseph, ma i suoi fratelli mi hanno detto chiaramente di pazientare. Non posso dargli torto, il mio comportamento è stato pessimo.

Dopo quello che è successo, sono tornata a casa dei miei genitori per pochi giorni. Ho deciso di affittare una casa a Roma, sento la necessità di rimanere lì.

Il mio lavoro si svolge particolarmente da quelle parti, e non voglio stressare il bambino con viaggi continui. Per esempio oggi mi trovo negli studi di Amici, insieme ai miei vecchi insegnanti.

Raimondo è riuscito a farmi invitare come ospite, dice che per sentirmi meglio devo fare qualcosa che mi piace, e cosa c'è di meglio di tornare nel posto in cui tutto è iniziato?

<<Ginevra!>>

Alessandra Celentano mi chiama, si avvicina a me con cautela. Indossa un abito nero, è molto elegante e la trovo molto bene.

<<Maestra, che piacere rivederla>>

Le sorrido. Lei mi abbraccia e mi accarezza delicatamente il viso.

<<Ho saputo che sei incinta. Sono felicissima per te... mi dispiace solo per la tua carriera che per un po' verrà messa a dura prova>>

Annuisco.

<<Lo so, però è per una buona causa. Il dottore ha detto che posso ballare fino alla ventesima settimana di gravidanza, poi devo fermarmi per un breve periodo>>

Non l'ho mai vista così tranquilla e serena. Le sue lezioni sono molto serie, raramente ti permette di aprirti e parlare con lei. A me è capitato rarissime volte, se non ricordo male.

<<Assolutamente, adesso ti devo lasciare! Ci vediamo dopo in puntata, so che Elena ha preparato per te una coreografia d'effetto>>

Sforzo un sorriso. Elena, professionista e persona speciale, mi ha aiutato a preparare una coreografia di moderno non troppo complicata, che come tema principale ha il diventare mamma.

<<Ci vediamo dopo>>

La saluto cordialmente e continuo a passeggiare nel lungo corridoio. All'improvviso la voce calda e familiare di Lorella mi rimbalza da un orecchio all'altro.

<<Mamma mia, quanto mi sei mancata!>>

Mi corre incontro e mi stringe forte. Con i suoi occhi dolci mi studia attentamente, e la sua attenzione si concentra sul piccolo pancino.

<<La gravidanza ti ha reso più luminosa. Hai un viso meraviglioso, tesoro>>

La ringrazio, ma faccio un sorriso triste. Non serve dire nulla, Lorella mi accarezza la mandibola e crea un finto sorriso incurvando le mie labbra.

<<So quello che è successo... non fartene una colpa, piccolina. Sei una ragazza giovane, è normale sbagliare e sentirsi inadeguata davanti a una certa notizia>>

Annuisco.

<<Joseph non vuole saperne niente, ha affermato di non volermi più vedere, ma a me manca tantissimo>>

Il suo sguardo compassionevole mi appaga tantissimo. Mi fa piacere sapere che qualcuno è... non dico dalla mia parte, ma quasi!

<<Dagli tempo, magari ha solo bisogno di metabolizzare la cosa. Ti ama troppo per far finta che non sia successo niente tra di voi, Ginevra>>

Vorrei solo che tu abbia ragione, cara Lorella.

<<Ti stanno chiamando>>

Le faccio notare. Lei mi ringrazia, mi rassicura e scappa velocemente, nonostante sia sui tacchi. Come cavolo fa? Saluto un po' di vecchie conoscenze e poi finisco di prepararmi. Dopo circa un'ora, Maria mi chiama per entrare in studio. Mi fa un po' di domande, mi stringe in un caldo abbraccio e mi fa portare in scena la mia coreografia. Tutti applaudono, e addirittura c'è chi piange. In passato mi sarei sentita bene, nel mio piccolo mondo di arte e amore... ma oggi, tra i mille occhi che ho puntati addosso, non ci sono gli unici di cui mi interessa davvero.