Il mio ragazzo è stato riammesso nella scuola e io dovrei essere la persona più felice, il problema è che io e Joseph non ci siamo lasciati in pace. In questo momento ne sto parlando con Gaia, che è sempre la prima a supportarmi in ogni modo possibile.
<<Tu cosa ne pensi realmente di questa situazione?>>
Mi chiede lei.
<<Io penso che lui abbia sbagliato a reagire così, ma che allo stesso tempo meriti un'altra possibilità. Joseph non se ne è andato per essere arrivato ultimo in una classifica, capisci? Qui stiamo parlando di una cosa seria>>
La mia migliore amica annuisce e mi accarezza la guancia. Gaia è sempre così dolce e gentile con tutti, la stimo tantissimo.
<<Sono d'accordo con te>>
Sforzo un sorriso.
<<È stato bruttissimo lasciarlo andare, Joseph è diventato parte integrante della mia vita e non è facile stargli lontana>>
Lei si distrae e guarda un punto fisso dietro la mia schiena.
<<Gaia? Mi stai ascoltando?>>
Mi rivolge tutta la sua attenzione e mi incoraggia a continuare il mio discorso.
<<Mi dispiace che sia andata a finire così. Ok, non abbiamo mai parlato di amore... ma io non posso credere che non sia davvero così>>
Una lacrima riga il mio volto e la scaccio subito via. Non voglio mostrarmi ulteriormente debole.
<<Non so se sono il problema, capisci? Potrei aver frainteso il senso dei suoi comportamenti, è possibile>>
Mi zittisco e le stringo le mani.
<<Ti va di parlarne?>>
Sgrano gli occhi. Mi volto e la prima cosa che noto sono gli occhi ipnotici di Joseph che mi scrutano dentro.
<<Non accetto un no come risposta, mi dispiace>>
Non ho neanche il tempo di metabolizzare la cosa che vedo Gaia andarsene e lui sedersi al suo posto.
<<Hai sentito tutto, vero?>>
Gli chiedo e lui annuisce.
<<Sono contento di averti sentita parlare, in realtà. Io vi ho fatti chiamare perché volevo sentire il vostro parere, soprattutto il tuo>>
Sorrido.
<<Io penso tutto quello che ho detto, ok?>>
Jo non mi risponde ma mi incita a continuare con un movimento del capo.
<<Il fatto è che ci sono rimasta male perché mi hai salutata come se fossi una tua amica>>
Mi afferra entrambe le mani, le stringe forte e le appoggia sulle sue gambe.
<<Ero preso dal panico, principessa. Lo sai che ci tengo tanto a te, non devi metterlo in discussione>>
Annuisco.
<<Lo so... ma la nostra "relazione" sembra più un'amicizia stretta. Mi è sorto il dubbio sul nostro rapporto e sui tuoi sentimenti>>
Mi spettina un po' i capelli prima di iniziare a parlare.
<<Io non so cosa provo per te, ma so che è un qualcosa di molto forte e che sovrasta di gran lunga il bene di una semplice amicizia. La nostra relazione è nata in un momento difficile della mia vita, Ginevra, e io non ti sto lasciando... ti sto chiedendo di allentare le cose>>
Alzo un sopracciglio in segno di confusione.
<<Io non me la sento di dirti ti amo in questo momento, perché non è chiaro nemmeno a me stesso e non voglio sottrarre valore al nostro stare insieme. Quello che posso dirti è che i legami voluti dal destino sono indistruttibili, e noi siamo destinati>>
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Cadiamo insieme// Holden
RomanceC'è questo filo, tra me e te, che ha un nome solo nostro. Un filo che, in qualunque posto sarai, anche a chilometri di distanza, anche con le vite stravolte e le decisioni prese, anche tra un'eternità, quando tu tirerai un po', io tirerò a mia volta...