𝐀𝐄𝐆𝐎𝐍'𝐒 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌 [𝐀𝐞𝐠𝐨𝐧 𝐈𝐈 𝐓𝐚𝐫𝐠𝐚𝐫𝐲𝐞𝐧]

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟑

[+𝟏𝟖] - 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐝𝐮𝐥𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢!

C'era la morbidezza delle sue labbra sulle mie, a smuovere l'odio per trasformarlo in passione. C'erano le sue mani che carezzavano i miei seni nudi, i miei fianchi, le mie cosce. E poi c'era..la mia inesperienza.

Quando le nostre labbra si separarono con uno schiocco e i nostri occhi rimasero ad affogare gli uni negli altri, mi sentii nuovamente in imbarazzo. Come se la spavalderia che avessi utilizzato fosse soltanto una maschera per celare ciò che Aemond mi aveva detto: ero una ragazzina, dovevo imparare. "Io..non so cosa fare" dovetti ammettere con molta difficoltà. Era sempre stato lui a darmi piacere, ma adesso stavamo passando ad un livello successivo. Se avessi giaciuto con lui, sarei stata costretta a sposarlo. E in quel momento desideravo tanto sapere cosa fare. "So che odi quando qualcuno ti dice ciò che devi fare," cominciò Aegon, carezzandomi il viso con dolcezza "Ma posso insegnarti io".

Lui non mancava certo d'esperienza, questo lo sapevo benissimo. E mentre riflettevo, il suo membro duro mi sfiorò la coscia. Impazienza, da parte di Aegon Targaryen? "Accetto consigli, ma non prendo ordini" patteggiai paonazza, sistemando meglio la testa sul cuscino. A quel punto lui annuì, e calandosi nuovamente su di me, torreggiandomi, lo vidi armeggiare con il proprio membro mentre nella mia testa vedevo passarmi davanti miriade di situazioni ipotetiche. Dolore, come descrivevano le giovani vergini? O piacere, come raccontavano le donne di via della seta?

Il suo respiro si infranse nuovamente contro il mio viso, e la punta del suo sesso incontrò la mia apertura, mentre si faceva spazio tra le mie gambe. "Non sono mai stato con una vergine, devo ammetterlo" bisbigliò "Ma cercherò di essere gentile"

Aegon..gentile? Stavo forse sognando? Avevo forse battuto la testa ed ero stata imbottita di latte di papavero?

Ma proprio quando stavo per arrivare alla risposta, Aegon si spinse delicatamente dentro di me. Boccheggiammo entrambi: estasiata, stupefatta, dovetti ricredermi. Le giovani vergini dovevano aver mentito, perché io mi sentivo levitare. "Stai bene?" domandò ansimante, ma l'unica reazione che da me ottenne fu una risata carica di sollievo. "Ti prego, continua" Ed Aegon obbedì, prendendo il ritmo, entrando ed uscendo mentre con la bocca schiusa e gli occhi spalancati nei miei ci univamo carnalmente in ciò che tempo addietro avevo temuto. "Oh, mia luna," ansimò. Con le gambe tremanti, aggrappate ai suoi fianchi, lo attirai per la collanina e lo baciai. Baciarlo divenne un ossessione, una droga, qualcosa che non potei e non volli più evitare. Con il suo viso intrappolato nelle mie mani, Aegon mi gemette sulle labbra e insieme venimmo fino a sentire il corpo tremare violentemente.

❝☼☾❞ 

𝐀𝐞𝐠𝐨𝐧

"Sposare Maelys?" Otto Hightower si voltò scioccato, in direzione del nipote. "Risolveremmo la metà dei problemi se mia sorella dovesse avanzare la pretesa al trono, cosa che mi aspetto farà"

"La sposi per amore, o per politica? Daemon sarà furioso, fratello"  constatò Aemond con soddisfazione, nascondendo però una segreta ammirazione per suo zio. "C'è altro che dovrei sapere, per gli Dei?" intervenne Alicent, dato che Viserys quel mattino non si era sentito molto bene ed Aegon non aveva risposto a suo fratello. "Ho giaciuto con lei, madre. E il Re mi ha già dato la sua benedizione, pertanto la sposerò e lei diventerà mia moglie."

𝐒𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐀𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 ✉

Come avrete notato, sto cercando di mutare un po' quello che è il carattere di Aegon, soprattutto - e non solo -  perché essendo Team Black voglio farmelo piacere. Diciamoci la verità, è grazie all'attore che lo interpreta se questa storia ha visto la luce! Ringraziamo Tom Glynn-Carney :)
Ps, il rapporto tra Maelys ed Aegon comincia col sesso, ma si evolverà!