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Connessioni

#Sofia POV
Sono in treno, sto tornando a Roma dopo aver trascorso meno di ventiquattr'ore con Fabrizio, è incredibile che già mi manca ma domani devo essere al lavoro, gli ultimi due giorni come addetta stampa della Sony e poi inizierò il mio nuovo lavoro con la casa discografica di Fabrizio e fortuna vuole che tra un paio di giorni anche lui tornerà a Roma, avrà sicuramente bisogno di un po’ di tempo per riposare e anche da trascorrere con i suoi figli, lui è assolutamente convinto di dirgli di noi, ho provato a consigliargli di parlare con Giada perchè secondo me è prematuro che già sappiano della nostra storia e almeno sul parlare con la sua ex sembra che sono riuscita a convincerlo. Controllo il telefono e trovo un messaggio di mio fratello, sarà lui a venirmi a prendere in stazione e la cosa mi rende davvero felice. Ultimamente passiamo poco tempo insieme, è sempre più innamorato della sua fidanzata tanto che secondo me i due potrebbero pure iniziare la convivenza, sto meditando di lasciargli casa libera e trasferirmi dalle mie amiche, magari ne parlerò stasera con Alessandro e nei prossimi giorni anche con Fabrizio giusto per capire se anche lui è d’accordo, anche se ovviamente farò come sempre di testa mia. Questa è proprio una mia caratteristica, mi piace ascoltare sempre i pareri di tutti ma poi alla fine è una mia decisione e anche se può rivelarsi sbagliata preferisco sbatterci la testa, sono decisamente una persona testarda e questo direi che è proprio qualcosa che ho in comune con Fabrizio.
- Sorellina! - quando scendo dal treno trovo Alessandro che mi aspetta e mi aiuta anche con il mio piccolo bagaglio. - Come stai? -
- Bene anche se non avrei voluto tornare a Roma, ho trovato Fabrizio molto stanco fisicamente e anche provato a livello emotivo e un po’ la cosa mi preoccupa. - gli confesso io mentre ci dirigiamo verso la sua auto.
- Beh c’è da dire che ha sempre vissuto con molta intensità gli incontri con i fan ma vedrai che poi recupererà tutto con gli interessi, tra un paio di giorni torna giusto? - mi chiede mettendosi al volante per tornare a casa.
- Si, per fortuna tra un paio di giorni torna, devo dire che questi giorni lontani sono stati parecchio duri per me. - ammetto la cosa apertamente perchè tanto so benissimo che tutti se ne sono accorti.
- Pensa che tra qualche giorno sarà qui e fino all’autunno non ci sono impegni di concerti e cose varie. - mi dice mio fratello. - Quindi potrete vivere un po’ meglio la vostra storia. - e mi sorride dolcemente. - Forse è la prima volta che ti vedo innamorata e trovo che sia una bella cosa. -
- Si, insomma non credevo più nell’amore ed invece l’ho trovato quando meno me l’aspettavo. - affermo io.
- A casa ci sono mamma e papà, ho organizzato una cena per presentargli Sharon. -
- Trovo che sia assolutamente sensato, la frequenti da un po’ e siete pazzamente innamorati, sta tranquillo che anche mamma e papà saranno felici per te. -
- E tu quando pensi di dirgli di te e Fabrizio? -
- Al momento giusto, ora è presto e lui non è nemmeno in città, penso che sia qualcosa di cui devo parlare con lui. -
- Ti devo ricordare che lui ti ha già presentato i suoi genitori? -
- Lo so! - e sospiro pesantemente. - Però temo che mamma e papà diranno che è troppo grande per me, che ha dei figli e non approveranno la cosa e penso che in questo momento meritiamo di essere solamente sereni. Dammi solo un po’ di tempo, poi parlerò con loro, lo giuro! - e mi porto la mano al petto, chiaramente mi fa male non poter dire questa cosa ai miei genitori ma da quando hanno scoperto tutta la verità sul perchè ho lasciato Milano direi che la loro opinione di me non è delle migliori quindi mi serve un po’ di tempo, prima devo recuperare al meglio il mio rapporto con loro.
- Va bene, sai che non gli dirò nulla! - replica Alessandro. - Però non pensare sempre male di loro, ci sta che siano un po’ delusi da te per ciò che è successo e questo non vuol dire che ti vogliono vedere infelice. Sono convinto che capiranno perfettamente che Fabrizio ti rende felice e vedrai che accetteranno la vostra storia. - mi dice ancora e io spero davvero che mio fratello abbia ragione.
Quando entriamo a casa mamma e papà sono già arrivati. - Dov’eri? - mi domanda mamma.
- Sono stata fuori per il fine settimana. - dico io vagamente. - Ero con Isabel e Martina. - aggiungo ancora e prego che le mie amiche mi reggano il gioco e così con la scusa di lasciare la mia valigia in camera avviso le due che ovviamente sono dalla mia parte. Metto il silenzioso e torno in salotto dove è arrivata anche Sharon e sono subito scattate le presentazioni di rito.
- Sofia! - si avvicina abbracciandomi.
- Sharon! - e anche io l’abbraccio. - Vedrai che andrà tutto bene! - aggiungo poi perchè percepisco perfettamente quanto sia tesa in questo momento.
- Anche per te, Ale mi ha detto tutto, il tuo segreto è al sicuro. - mi sussurra ed io non posso che ritenermi fortunata per le persone che mi circondano.
- Quindi state insieme da molto? - domanda mamma curiosa alla coppietta anche se diciamo che in questo momento sembra essere una sorta di interrogatorio vero e proprio e non vorrei proprio essere nei panni dei due.