È primo pomeriggio. Tutti ci siamo risistemati nelle nostre camere e ci siamo riposati dopo lo stress causato dal problema alle tubature. Sebbene il personale dell'albergo ci abbia assicurato che avremmo trovato tutto asciutto, riesco a intravedere delle tracce di umido sul pavimento della mia camera. Per fortuna che non sono solita lasciare le cose per terra.
E così, dopo una bella e meritata dormita, bisogna ricominciare a lavorare. Esco dalla camera e vedo molti altri miei colleghi già in moto, pronti per andare diretti allo stadio dove i ragazzi si esibiranno stasera.
Rimango per un po' ferma, cercando di fare mente locale visto che mi sento ancora un po' intontita dal risveglio. Sono quasi decisa a muovermi quando vedo Spencer uscire dalla sua camera. Le vado incontro.
"Ehi! Ma dove eri finita? Sei sparita da quando ti ho vista salire per controllare i vestiti. E si tratta di ore fa".
"Lo so, mi dispiace. Sono stata trattenuta" fa un attimo di pausa, "Comunque i vestiti sono apposto.. più o meno. Ho trovato solo qualche maglietta un po' bagnata. Immagino mi sia di lezione per essere più ordinata e non lasciare tutto sul pavimento" cerca di evitare di dirmi qualcosa, lo sento.
Forse dovrei lasciar perdere.. "Cos'è che ti ha trattenuta precisamente?". Ma perché devo essere così curiosa?
"Niente, quando sono salita ho trovato alcuni dei nostri che stavano dando una mano alle inservienti a ripulire i pavimenti. C'era anche Grant.." cerca di evitare il mio sguardo "quando mi ha vista mi ha chiesto se volevo unirmi a loro e così ho pensato che era il caso di rendermi utile".
"Oh capisco" ridacchio "Volevi solo essere d'aiuto" dico in modo provocatorio. Voglio proprio vedere se ha ancora il coraggio di negare che quel ragazzo ha una cotta di dimensioni epiche per lei.
"Smettila" nemmeno lei riesce a rimanere troppo seria. "E se proprio vuoi saperlo, ad un certo punto sono scesa giù a vedere come stavi".
"Ah sì?" faccio con tono di sfida. "E com'è che stavo? Perché non mi pare proprio di averti vista. Sono stata tutto il tempo ad aspettarti. A meno che tu non sia venuta quand.." mi muoiono le parole in gola. Ahiaiai.
"Stavi forse per dire quando stavi dormendo tutta accoccolata ad Ashton?" dice tutta allegra. Ok, se stavamo facendo una gara a chi delle due avesse trovato l'altra nella situazione più imbarazzante, ha decisamente vinto lei.
"Io non stavo affatto accoccolata ad Ashton" protesto, "O perlomeno non me lo ricordo. Non è stata una cosa volontaria, avevo sonno" aggiungo in mia difesa.
"Vorrà dire che è stata un'operazione spontanea del tuo inconscio. Sai, magari desideravi tanto dormire accanto a lui" alza e abbassa le sopracciglia ripetutamente.
"Ma stai zitta!" scoppiamo entrambe a ridere.
Riprendiamo il contegno e scendiamo insieme verso la hall.
Mentre stiamo passando per un corridoio, Oliver ci intercetta. "Aspettate un attimo. Una di voi due" dice e noi ci fermiamo ad ascoltare. "Stiamo organizzando una squadra che farà una piccola deviazione prima di raggiungere lo stadio"
Giusto il tempo di scambiare una rapida occhiata con Spencer che Oliver annuncia: "Amy tu" mi sceglie giusto perché sono la prima che gli capita a tiro. "Dobbiamo accompagnare Harry ad una stazione radiofonica per rilasciare una breve intervista. Ci sei?"
"Ok" rispondo tranquillamente.
"Bene. Fatti trovare nella hall tra cinque minuti" il capo se ne va.
Accidenti, mi sono appena ricordata che avevo promesso ai ragazzi di andare a trovarli nei camerini per parlargli di 'quella cosa'. Ho paura che questa spedizione si dilunghi troppo. Non importa, vorrà dire che li cercherò stasera.
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Secret Love - Ashton Irwin
FanfictionPer Amy lui non è Ashton Irwin dei 5SOS.. per lei sarà sempre e soltanto Ash, lo stupendo ragazzo del quale si sta pian piano innamorando. Eppure farà del tutto per ignorare i propri sentimenti. Si sa che questo genere di cose vanno sempre a finire...