È mattina. Una normalissima mattina come tutte le altre, però appena mi sveglio ho come la sensazione che ci sia qualcosa di diverso.. sento un qualcosa come una mano che mi scuote lievemente la spalla.
Apro gli occhi ancora confusa, così realizzo: non sono sola.
"Buongiorno!" esclama il ragazzo biondo sdraiato accanto a me.
"Buongiorno" rispondo, ancora un po' assonnata ma contenta. "Da quant'è che sei sveglio?"
"Non da molto. Volevo lasciarti dormire un altro po' ma temo che tra poco dobbiamo andare. Non so di solito a che ora ti alzi" dice Ash in un modo troppo tenero.
"Tranquillo, hai fatto bene. Anzi, per me è anche tardi, dovevi svegliarmi prima"
"Lo so, ma sembrava che dormissi così beatamente" obietta lui.
"Cosa? Mi hai osservata mentre dormivo? Caspita, pensa se russavo, o se facevo qualche verso strano, oppure se sbavavo!" dico con un risolino.
Anche lui si mette a ridere e fa: "Ma smettila! Sembravi un angioletto"
"Sì, come no" ribatto.
Lui ridacchia ancora mentre si inchina per darmi un bacio sulla fronte. Poi si alza dal letto e comincia a rivestirsi. Io sbadiglio cercando di rimettermi in sesto e mi tiro su anch'io a fatica.
"Allora.." dice mentre si allaccia la cerniera dei pantaloni "chi lo può sapere?"
"Come?" chiedo, non capendo subito a cosa si riferisca.
"Intendo, a chi possiamo dire di questa storia del segreto, di noi. Immagino che tu lo voglia raccontare almeno a Spencer"
"Suppongo di sì". A dire la verità non avevo ancora pensato a questo, però certo che vorrei raccontarglielo.
"Bene, per me è ok. E dei ragazzi, cosa ne dici?" riferendosi a Michael, Calum e Luke "Ti sentiresti a disagio se gliene parlassi? Preferisci di no?"
"No, a loro devi dirglielo" rispondo prontamente, "Non mi piace l'idea che tu debba tenere dei segreti con loro, soprattutto a causa mia. Perciò anche loro possono saperlo"
"Ok, per quanto mi riguarda siamo apposto così. Loro sono le persone più importanti che abbiamo qui, non credo mi importi di altra gente. Tu vuoi aggiungere qualcuno?"
"No" ribadisco senza esitazioni. "Non mi serve di condividere la mia felicità con nessun altro" gli sorrido dolcemente.
Nel frattempo lui ha finito di vestirsi, mi saluta e si avvia verso la porta.
"Vado prima io, così non desteremo sospetti" apre la porta e sbircia all'esterno, girando la testa a destra e sinistra tutto guardingo. "Via libera!" incrocia le mani a mo' di pistola e canticchia il motivetto di 007, mentre esce sul corridoio e improvvisa mossette da agente segreto.
"Quanto sei scemo!" lo prendo in giro, scoppiando a ridere.
*****
È pomeriggio, sono nel backstage e sto facendo il mio consueto giro di rifornimenti. Ho appena consegnato delle cose nel camerino dei 1D e adesso decido di andare a vedere se anche i 5sos hanno bisogno di qualcosa.
Percorro un corridoio e, svoltato l'angolo, trovo Ashton e Calum. Purtroppo non sono soli, ci sono altri dello staff che gli ronzano attorno, perciò devo frenare il mio impulso di correre incontro ad Ash e di abbracciarlo.
Mi avvicino comunque ai due e domando: "Ragazzi, avete bisogno di qualcosa?"
Il signorino Hood ha da ridacchiare. Penso che la notizia sarà ormai girata. Lo guardo di traverso e poi lo ignoro.
STAI LEGGENDO
Secret Love - Ashton Irwin
FanfictionPer Amy lui non è Ashton Irwin dei 5SOS.. per lei sarà sempre e soltanto Ash, lo stupendo ragazzo del quale si sta pian piano innamorando. Eppure farà del tutto per ignorare i propri sentimenti. Si sa che questo genere di cose vanno sempre a finire...