Secret Love - Ashton Irwin

Capitolo 42

"I don't know where you're going, but do you got room for one more troubled soul?

Do you wanna feel beautiful? Do you wanna?

I'm outside the door, invite me in..

Say yeah. Let's be alone together.
We could stay young forever. We'll stay young, young, young"

(Fall Out Boy – Alone Together)

Il litigio con Ashton mi ha lasciata sconvolta. Non faccio che pensare che sia tutta colpa mia, forse ho sbagliato a dire certe cose.

Quella sera dopo il concerto, ci hanno fatto salire direttamente sull'aereo, perciò abbiamo dormito in volo. Per tutta la mattinata seguente io e Ash non ci siamo più visti. Nemmeno quando siamo arrivati nel nuovo albergo abbiamo avuto modo di incontrarci. Probabilmente mi sta evitando e di certo non lo biasimo per questo.

È ora di pranzo e sto a tavola con Spencer. Durante il viaggio le ho raccontato ogni cosa. Lei si è limitata ad ascoltare, senza dare giudizi di alcun tipo. Tanto le parole non sarebbero servite, mi è stata vicina e basta. Gliene sono molto grata.

Mentre mangiamo io cerco di parlare d'altro e fingere di stare bene, non voglio essere troppo compatita.

"Ehi, con chi è che ti scrivi in continuazione?" le domando. Ho notato che è tutto il giorno che non perde di vista il cellulare.

"Niente, niente" ha l'aria divertita "E va bene, lo vuoi sapere?"

"Certo, te l'ho appena chiesto!"

"Ok. Però non so se è il caso di dirtelo adesso.. mi dispiace gioire davanti a te, viste le circostanze" inizia incerta.

Io la guardo in modo storto "Spencer, dimmi che succede"

"Io e Grant ci siamo messi insieme" squittisce tutta contenta.

"Ma è magnifico! Congratulazioni!" sorrido e le do una pacchetta sulla spalla. Che scema che è, preferiva tenerselo per sé pur di non darmi dispiacere, ma io non potrei che essere contenta per lei.

"Grazie. Vedi, io sapevo di piacergli, ma è solo a partire dalla festa di compleanno di Ash che ha cominciato a corteggiarmi sul serio. C'è stato quel ballo che ha cambiato tutto, così ora stiamo finalmente insieme"

Appena nomina Ash sento un tuffo al cuore, ma lo ignoro. Questo è il suo momento e io non ho intenzione di rovinarglielo con le mie lagne.

Subito dopo vedo qualcuno che ci raggiunge. Si tratta proprio di Grant.

"Uhh guarda chi arriva" dico ammiccando un po'.

"Buongiorno ragazze" ci saluta lui con il suo tono affabile.

"Avanti siediti con noi" lo esorto. Lui segue il mio consiglio e si sistema accanto alla sua bella, dandole un affettuoso bacino sulla guancia. Lei gli sorride amorevolmente di rimando.

"Quanto siete carini!" esclamo prima che possa tenere a freno la lingua. Loro scoppiano a ridere, anche se si vede che sono un pochino imbarazzati. D'un tratto mi rendo conto di essere il terzo incomodo. Dunque smetto di fissarli e mi congedo elegantemente con la scusa di andare a prendere altra roba da mangiare.

Mi dirigo verso il bancone e inizio a buttare cibo a casaccio nel piatto, quando mi imbatto in Michael.

"Ciao Mickey" lo saluto "Che fine hanno fatto gli altri?"

"Stanno un po' in giro" si avvicina per prendere anche lui da mangiare "Ashton probabilmente avrà chiesto il servizio in camera, come stamattina a colazione. Ha chiesto di rimanere solo"