Capitolo 23

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Stamattina già di buon'ora ci troviamo nel backstage. Io vado da una parte all'altra molto allegramente. Non mi pare vero che i problemi con Beth si siano risolti. È come se finalmente potessi ricominciare a dedicarmi spensieratamente al lavoro che amo tanto. Sì, sono decisamente di buon umore. Però non trovo molto da fare, così quando passo accanto alla sala trucco e vi trovo dentro i 5sos decido di entrare a rompere un po' le scatole.

"Ehi vi state facendo belli?". Tutti e quattro stanno seduti in fila davanti a un lunghissimo specchio rettangolare.

"Guarda che io sono già bello" dichiara fieramente Michael. Inevitabilmente gli altri lo iniziano a prendere in giro e così io scoppio a ridere con loro.

Annie, la makeup artist, che al momento sta sistemando proprio lui, si mette a ridere anche lei. "Se ti stai fermo forse riuscirò a renderti ancora più bello, che dici?"

"Oh scusa Annie. Ora faccio il bravo" risponde lui.

Rimango ad osservare il suo lavoro. Non ho davvero idea di come si debba truccare un maschio. In realtà non c'è molto da fare. La cosa si concentra tutta nell'incarnato del viso, tipo coprire qualche brufoletto e rendere la pelle il più omogenea possibile. Quella che fatica di più, secondo me, è la parrucchiera che fa le tinte a Michael.

Quando arriva il turno di Luke, Annie impreca perché si è dimenticata di prendere un correttore nuovo che ha lasciato altrove.

"Torno subito, sta sicuramente nell'altra valigetta" dice mentre esce dalla stanza. Io mi offro di andare al suo posto ma lei rifiuta gentilmente, dicendo che le sue cose sono messe in modo molto disordinato e che si farà prima se lo va a prendere lei.

Io allora mi sistemo tra le sedie di Ashton e Calum e mi faccio posto sul bancone di lavoro, piazzandomi seduta su di esso con le gambe a penzoloni.

"Comunque.. perché vi state conciando così? Avete qualcosa di speciale in programma?" sono curiosa.

"Già" risponde Calum "Siamo ospiti da qualche parte in televisione, non mi ricordo bene"

"Veramente è una stazione radio" corregge Ashton.

"Che però verrà trasmessa anche in tv. Di questo sono sicuro" riprende l'altro.

"Bho forse hai ragione tu. In effetti si spiegherebbe perché dobbiamo perdere tutto questo tempo a metterci questa roba assurda in faccia." Ash non sembra molto contento di doversi impiastricciare il viso.

Raccolgo un pennello da cipria dal bancone e lo sventolo davanti a lui. "Se vuoi risparmiare tempo, nel mentre che Annie torna me ne posso occupare io".

"Cosa?" appare piuttosto preoccupato.

"Ma certo!" lo rassicuro, "Basta incipriarsi un po' il naso.." agito il pennellino sulla punta del suo naso.

Lui protesta e scosta il viso "Mi fai il solletico!"

Io lo ignoro e continuo la mia tortura. "Poi occorre un po' di questo.."prendo uno strano barattolino di crema e gliene butto un po' sulla guancia. ".. un po' qui, un po' là.."

"Noo!" cerca di schivarmi.

"Sta un po' fermo!" lo sgrido. "Che strazio che è questo ragazzo" aggiungo rivolta agli altri tre che stanno osservando divertiti la scena.

Poi torno a concentrarmi su Ash "E infine..." mi capita sotto mano un rossetto "un po' di questo!!".

A questo punto Ash grida letteralmente, schivando appena in tempo la minaccia. Tutto nella stanza è un'esplosione di risa incontrollate.

Secret Love - Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora