Capitolo 15

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"Yvonne...è arrivata tua nonna..sei pronta?.."
Ero sdraiata sul letto, le mie mani coprivano i miei occhi, ma non piangevo. Le avevo prosciugate le lacrime, non avevo più liquidi.
Era passato un solo giorno dalla sua morte, guardavo il vuoto e pensavo.
Perché tutto doveva andare male? Perché non potevo essere felice? Perché qualcuno mi odiavo al tal punto di farmi vivere con sole lacrime? Perché io? Avevo fatto qualcosa? Perché io dovevo avere una vita così? Perché?
Osservavo le stelle, appese al soffitto della mia stanza.
Vi ricordate quando ho lasciato in sospeso l'argomento? Ecco, ora racconto.
Quei pezzi carta colorati li avevo fatti con mio padre, quando avevo sette anni.
Non le ho mai staccate, mi ricordano la mia infanzia e mi riportano a momenti con mio padre, mi manca terribilmente.
È morto un mese prima che morisse anche mio madre...il cancro l'ha portato via da me, ha portato via da me il suo sorriso, ha portato via da me le sue parole dolci, ha portato via da me i suoi abbracci.
Mi ha portato via tutto, tutto.
Mia madre era l'unica cosa bella che mi era rimasta in questo mondo di merda, ma no, anche lei ha dovuto lasciarmi sola.
Lei è morta per me, stava guidando per vedere me.
Era salita su quell'aggeggio infernale per me, se non fossi stata male non avrebbe mai preso la macchina.
"Stupida, stupida, stupida! Tu l'hai fatta andare via da te, sei inutile!" Pensai nella mia mente.
Avevo ragione, era tutta colpa mia, solo mia.
Oh mamma, perché mi hai lasciato? Forse perché papà ti voleva con te? Ti volevo tutta per lui? Io non voglio, ti rivoglio qua con me. Torna mamma, torna da me.
Puoi portare papà se vuoi, saremo felici. Voglio avere di nuovo una vera famiglia...venite qua ad abbracciarmi, vi prego...
Volete che venga io? Volete che vi raggiungo? Ditemi cosa fare! Parlatemi! Tornate tra le mie braccia e non abbandonatemi più, vi scongiuro! Mamma...papà...tornate da me...sento un vuoto nel petto...
"Bambina? Sei lì?" Dylan continuava a chiamarmi quindi decisi di alzarmi e di aprirli la porta.
"Andiamo Yvonne, Amelia sta aspettando" disse lui con un sorriso caloroso, non riuscivo a sorridere. In nessun caso.
Spazio autrice
Ehilà gente, intanto vi ringrazio per le, quasi, 900 visualizzazioni ^^
Volevo anche dirvi che stasera pubblico un nuovo capitolo, non perdetevelo ;)
Grazie per aver letto,
Ary

Il messaggio che cambiò tutto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora