«È il primo video che faccio, completamente solo, quindi non so se verrà bene o se sarà una cagata colossale, ma in ogni caso non deve vederlo il mondo, ma solo tu, quindi penso possa andare. Sarei voluto correre da te, ma ho saputo che passerai le ultime feste ad Amsterdam con Zayn, quindi sarebbe stato un po' difficile raggiungerti, ecco. Vorrei chiarire, o meglio, provare a chiarire la situazione. Ed ora penserai "Che c'è da chiarire?". Beh, c'è tanto Louis, perchè qui non si parla solo di "Sei andato a letto con Georgia Austin". Si parla anche di...di questioni che non mi va di affrontare davanti ad una telecamera, ma di persona, quindi vorrei chiederti di vederci, il prima possibile. Verrò a Doncaster se necessario, ma ti prego di accettare, vorrei farmi perdonare. Ma intanto, sappi che non sei mai stato il mio giocattolino, che ho capito di aver fatto un errore enorme, di averti ferito ed umiliato solo per proteggere me stesso, come lo stupido egoista che sono. Solo, ricorda che tutto ciò che ti ho detto è vero, e non parlo dei primi giorni e dei litigi.» Harry prese un respiro profondo e aprì la bocca, poi la richiuse e mosse la mano per salutare, alzandosi dallo sgabello e buttandosi sul letto, mentre «Come diavolo si spegne questa cosa? Ah ecco, accidenti a lei.» imprecò Niall, stendendosi accanto all'amico e abbracciandolo.
«Credi che andrà bene?» mormorò Harry, stringendosi di più a Niall, che «Sì, Haz, andrà bene. Riuscirai a sistemare tutto, ma basta buttarsi giù, okay? Piuttosto, come è andata a Natale? Non ne abbiamo parlato.» chiese, incriosito, ed Harry si tirò su sospirando.
«Ho pianto, mamma mi ha consolato. Il solito. Poi le ho parlato di Lou, insomma, in quel periodo ci parlavamo ancora, e lei sembrava così felice, Nì. Il miglior coming out di sempre. Se sapesse che ho rovinato tutto mi ucciderebbe. Per non parlare di Gems, chissà cosa pensa di me in questo momento. Probabilmente sta prenotando un posto all'Inferno per il suo fratellino coglione, colpevole della sua m-»
«No, Harold, non è stata colpa tua, gli incidenti capitano.» lo fermò Niall, fissandolo con sguardo serio. Harry rise ironicamente e scosse la testa, «Sarei dovuto morire io, non lei. Io che non so neanche sistemare la mia stupida vita da diciassettenne innamorato.»
«Innamorato?» chiese Niall, aggrottando le soppracciglia, «Di chi?»
«Di Georgia, ovvio.» disse ironico Harry, sbuffando una risata, mentre Niall sgranò gli occhi.
«Di Louis, idiota. Insomma, non proprio amore, diciamo che è qualcosa di più di un "mi piace", ecco.» chiarì Harry, prendendo tra le mani la telecamera non accorgendosi di averla accesa per sbaglio.
«Mi stai dicendo che sei sulla buona strada per innamorarti di Louis?» chiese Niall, stupito.
Harry alzò le spalle «Non lo so, Nello, non ne sono sicuro. So solo che devo riuscire a farmi perdonare. Romperò il cranio a quei cinque stronzi che per colpa di una stupida scommessa mi hanno rovinato. Non so come farò ad affrontarli, ma ora basta.»
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Web 》L.S.
FanfictionNiall Horan è un fanatico del web: Facebook, Snapchat, Instagram, Tumblr, qualsiasi social network possibile ed immaginabile è installato nel suo telefono. Ma il social su cui passa la maggior parte del tempo è YouTube; il motivo? Tommoff, alias il...