Il Mio Dolce Peccato

Capitolo 32

Ciao a tutti! Vorrei fare gli auguri a due care ragazze :3 Yuki-07 e ElissJane che compiono gli anni oggi!!! Vi adoro u.u

Nella gif: MICHELE

TANTANTANNNNNN LILITH POV

Candidi fiocchi bianchi cadono leggeri per le strade coperte da un manto di neve, le vie erano state decorate da luminarie e addobbi natalizi, famiglie umane passeggiavano per le strade felici mentre si schiambiavano idee su come passare il Natale.

Osservai la vetrina di un negozio d'abiti e sorrisi nell'osservare dei graziosi abiti da bambina sui manichini, quanto avrei voluto avere una figlia da crescere ed accudire, la avrei viziata assecondando ogni suo capriccio se solo Lucifero me lo avesse permesso.

Lucifero non voleva eredi, specialmente eredi femmine. I nostri cuori si erano ormai allontanati da troppo tempo, il mio cambiamento e la sua maschera hanno portato alla nascita di una splendida complicità e rispetto reciproco ma nulla a che fare con l'amore.

Ripresi il mio cammino, ricordando la prima volta che rimasi sorpresa dalla neve, quando ancora non facevo parte del Regno di Lucifero né in quello dei cieli, quando ancora passavo piacevoli giornate in compagnia di Michele.

Michele era gentile e premuroso ma al contempo sapeva essere cocciuto e una testa calda, i suoi discorsi su Lucifero, la sua bontà nel perdonare il fratello e la sua voglia di pace riuscivano a farmi sognare la possibilità di avere uno splendido futuro... se non fosse stato per l'Altissimo. Mi sarebbe bastato sapere che ad adarmi fosse solo lui e senza nessuna influenza da parte del grande Padre per raggiungerlo ma ciò non accadde così cedetti al fascino di Lucifero, pensando che lui fosse in realtà l'unico in grado di capirmi.

<<Mamma, guarda!>> una bambina dai capelli biondi indicò l'insegna di un bar con karaoke pregando la madre di entrare a dare un'occhiata ma la sua richiesta venne immediatamente rifiutata.

Decisi di entrarci, forse avrei trovato una preda giusta per quella sera, qualche uomo da tentare e sedurre.

Con la mia trasformazione avevo deciso di cambiare vita e dire addio alla parte buona di Lilith, sarei diventata una demone forte, una capace di farsi temere e rispettare e così è stato.

Le mie prede preferite sono gli uomini sposati, adoro farli cedere ad i peccati carnali commettendo adulterio.

Presi posto ad un tavolino da sola, bevendo una semplice cioccolata calda mentre osservavo un tizio vecchio e grasso cantare sul piccolo palco una canzone natalizia, per fortuna non ero suscettibile quanto Lucifero che avrebbe distrutto l'intero posto all'istante.

Il tizio finì di cantare e corse verso quella che doveva essere la sua nipotina, abbracciandola stretta a sé.

Venni distratta da un odore nauseante, uno di quelli che solo i signorini alati potevano avere, mi guardai attorno curiosa ma non mi ci volle molto per individuare una chioma bionda raggiungere il piccolo palco, selezionare un brano ed iniziare a cantare.

Ne fui immediatamente sorpresa, ancora di più quando la sua voce perfetta risuonò nell'aria e nessuno riuscì a non puntare i suoi occhi su di lui, indossava una camicia bianca e dei pantaloni neri, i suoi occhi azzurri trasmettevano una profonda tristezza.

<<Voglio baciarti e farti sentire bene
Ma sono così stanco di condividere le mie notti
Voglio piangere e voglio amare
ma ho esaurito tutte le mie lacrime.
Per un altro amore, per un altro amore,
ho esaurito tutte le mie lacrime>>