Capitolo 28

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Vassago guardò divertito la mosca morta tra le sue mani prima di rivolgere il suo sguardo su di noi, dietro la sua schiena i due occhi neri di Kasal spuntarono accompagnato dalle sue lunghe ciocca nere che sembravano danzare.

<<Vassago!>> esclamò Belzebù abbracciando il demone e baciando il dorso della mano di Kasal che sembrò indifferente a tutto, fui sorpresa di vederla lì soprattutto in compagnia di Vassago.

<<Spero di essere arrivato in tempo!>> disse osservando poi me, l'ultima sua visita era stata alquanto movimentata e non capivo bene a quale gioco stesse giocando con i fili della mia vita, mi sentivo sempre manipolata da lui.

<<Va all'inferno, eravamo nel bel mezzo di una conversazione qui>> Harag di certo non esitò ad esternare i suoi più sinceri sentimenti riguardo quella inaspettata visita.

<<Sempre molto gentile, ci andrò ma più tardi>> rispose ridacchiando Vassago mentre Kasal rimase dietro di lui ad osservare tutto in silenzio, cercai di incontrare il suo sguardo ma inutilmente..

<<Se sei qui immagino che hai qualcosa da dirci>> convenne Belzebù invitando Vassago a parlare accompagnato da un gesto della sua mano.

<<Esattamente, avete bisogno del mio aiuto>> sbuffai nel sentire quelle parole, era quasi peggio di Morgue a volte!

<<Modestia a parte>> sussurrai ma non feci che aumentare il divertimento del demone <<Sono qui per aiutarti, non essere sempre così scontrosa... non vorrai diventare come Harag?>> rispose provocando due reazioni completamente diverse: una fragorosa risata da parte di Belzebù ed un pugno sul tavolo dovuto dalla rabbia da parte di Harag.

<<Ora, posso parlare?>> chiese e dato che nessuno fiatò, interpretò il silenzio come un "sì".

<<Bene, Lucifero non può lasciare l'inferno ed Aleira non può raggiungere suo padre... Certo potrei raccontare tutta la verità io stesso ma.. Non ci sarebbe alcun gusto>> ridacchiò e alzai nuovamente gli occhi all'aria, calma Aleira, calma.

<<Cosa suggerisci?>> chiesi senza nascondere il mio nervoso, Kasal sospirò come se sapesse già le parole che Vassago stava per proferire.

<<Ho degli amici nel palazzo reale, che potrebbero aiutarti>> disse inarcando le sue labbra sempre di più in uno strano sorriso.

<<Ti riferisci a loro tre?>> chiese Belzebù pensieroso, non capivo bene di chi stessero parlando.

<<Esattamente, Halphas, Astaroth e Aamon>> rispose Vassago indicando poi Kasal con lo sguardo.

<<Ma certo, accidia!>> esclamò felice Belzebù.

Io ed Harag ci guardammo esausti, di cosa parlavano?!

<<Di cosa parlate?>> chiesi nello stesso momento in cui Harag da sotto la scrivania tirò un calcio alla sedia di Belzebù che come al solito reagì ridendo.

<<Capirete presto!>> esclamò felice.

Aamon POV

<<Cosa hai in mente questa volta?>> chiesi ad Astaroth disperata, ogni giorni finivamo in una missione diversa e se Lucifero ci avesse scoperti saremmo decisamente morti!

<<Dobbiamo rapire la regina Lilith>> rispose sorridente, Halphas ridacchiò segno che l'idea gli piaceva ed anche molto!

<<Cosa?!>> chiesi sbigottita, rapire la regina?

Il Mio Dolce PeccatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora