Draco
Quel mercoledì mattina fui svegliato molto presto da un fastidioso elfo domestico che continuava a sostenere che mio padre aveva un importante annuncio da farmi.
"Dobby! Voglio sapere cosa vuole dirmi mio padre." Pretesi scaraventando le coperte del letto sull'elfo
"Oh padrone, Dobby non può dirlo. No, no, Dobby non può! Dobby è un bravo elfo domestico! Dobby non disubbidisce..." Blaterò frasi senza senso sbucando da sotto le coperte solo con la testa
"E levati dalle mie lenzuola...incapace!- lo strattonai facendolo cadere- Dimmi immediatamente cosa vuole dirmi mio padre!"
"Il padrone vuole...vuole farle una...cattivo Dobby, cattivo!" E iniziò a prendersi a schiaffi
"Sei proprio inutile." Esclamai con disgusto mentre piagnucolava e iniziava a chiudersi le orecchie a punta nella portaScocciato mi cambiai in fretta.
Odiavo non essere accontentato.Dobby, il rimbambito, aveva continuato per tutto il tempo a chiudersi le orecchie nella porta (papà a volte si divertiva a dargli punizioni anche senza motivo, cosa che trovavo veramente spassosa) e reggeva la maniglia saldamente.
"Ti ho detto di spostarti, razza di idiota.- Lo spintonai allontanandolo dalla maniglia- E adesso voglio che tu cambi tutte le mie lenzuola, visto che le hai toccate." Esaminai il letto da lontano assumendo un'espressione di piena ripugnanza
Quanto odiavo gli elfi.
Le creature più stupide del mondo magico; forse ancora più stupide dei mezzosangue e dei magonò.Ah, se mi sentisse in questo momento la Caramell...quanto mi divertirei a vedere la sua faccia.- ghignai percorrendo il corridoio che portava alla scala
Parlando della Caramell: nei giorni precedenti Blaise ed io avevamo trascorso molto tempo insieme, e ovviamente avevamo chiacchierato su Hogwarts e su tutti i luridi mezzosangue che avevano invaso quella che un tempo era una scuola per maghi. Avevo iniziato anche a parlare della Caramell e di suo padre magonò, ma Blaise non ne aveva voluto sapere e continuava a difendere il suo stato di sangue; il ché mi fece sospettare qualcosa... Bleah.
Dopo essere sceso, andai diretto in sala da pranzo dove trovai mia madre e mio padre mangiare ai due estremi opposti del tavolo rettangolare.
"Buongiorno Draco." Mi sorrise mia madre
"Buongiorno. Cosa volevi dirmi?" Chiesi a mio padre sedendomi
"Andremo a Diagon Alley oggi."
"Sai che noia...-Sbuffai- Spero che tu mi compri qualcosa che non sia robaccia di Hogwarts..."
"Le uniche cose che avrei dovuto comprarti sono dei libri dove avrei dovuto fartici stare tutta l'estate...visti i tuoi voti." Sibilò
"Oh, avanti Lucius...digli la sorpresa."
"Sorpresa?" Chiesi assottigliando lo sguardo
"Ti compreremo una scopa nuova." Tamburellò le dita sul tavolo mentre gli elfi portavano via i piatti vuoti
"Come quella della Caramell?" Chiesi
"Sì, se la vorrai."
"Lei l'ha avuta per prima...non copio una stupida ragazzina con i capelli biondi e un padre magonò." Sbuffai incrociando le braccia al petto
"Non fare il bambino, Draco." Mi riprese mia madre
"Se non la vuoi puoi pure restare a casa. Io devo uscire in ogni caso." detto questo con occhi glaciali si alzò dal tavolo, indossò il mantello nero che gli aveva portato Dobby e si avvicinò al camino con passo spedito.Iniziai a considerare la situazione: la Caramell aveva già comprato la Nimbus Duemilauno, ma io di certo non potevo continuare a mantenere il mio buon nome con una Comet Duecentosessanta! E poi non avevo voglia di rimanere a casa; magari avrei incontrato qualcuno di...interessante.
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La Stella Nell'oscurità 2 ||Draco Malfoy
FanfictionSecondo capitolo della saga La Stella Nell'oscurità