Capitolo 53

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La mattina di Natale mi svegliai all'alba con una lacrima che si faceva largo sulla mia guancia.

Il sogno che avevo fatto non aveva lasciato un ricordo vivido nei miei pensieri, come se fosse stato un ricordo fantasma.

Avevo visto l'albero del salotto di casa tutto addobbato, e avevo sentito una voce soave canticchiare una ninna nanna mentre tra le sue braccia mi mostrava tutte quelle luci colorate.

Avevo visto l'albero del salotto di casa tutto addobbato, e avevo sentito una voce soave canticchiare una ninna nanna mentre tra le sue braccia mi mostrava tutte quelle luci colorate

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Forse era la mamma.

"Buon giorno! Buon Natale!" Hermione, vestita di tutto punto, irruppe nella mia stanza che avevamo deciso di condividere visto che eravamo le uniche ragazze di Grifondoro rimaste.

"Buon Natale anche a te." in fretta mi tirai su a sedere e cancellai la prova dell'esistenza di quella lacrima solitaria
"Andiamo da Harry e Ron, ho una notizia fantastica." esclamò entusiasta

Ancora in pigiama uscii dalle coperte toccando il pavimento gelido con i piedi scalzi.

Mi sentivo...scossa, scossa per quel sogno diverso dagli altri.
Perché mi aveva lasciata così triste? In fondo le braccia in cui ero stata cullata erano sicuramente quelle di mia madre.

Assorta in quei pensieri non mi accorsi nemmeno di essere arrivata alla stanza di Harry e Ron.

"Sveglia!- disse Hermione in tono squillante aprendo con uno strappo netto le tende- Buon Natale!"
"Hermione...Eleonora...non dovreste essere qui..." Ron cercava invano di ripararsi gli occhi dalla luce
"Non guardare me." ridacchiai sedendomi sul letto del rosso
"Io sono in piedi da quasi un'ora e sono andata ad aggiungere altre mosche Crisopa alla pozione. È pronta." e dicendo questo la riccia sfoderò il suo sorrisetto soddisfatto

Harry si mise subito a sedere sembrando tutto d'un tratto sveglissimo.

"Ne sei sicura?"
"Affermativo.- e spostando Crosta, il topo di Ron, dal letto si sedette in fianco a me- Se siamo sempre decisi a farlo, io dico che dovrebbe essere per stasera."



Dovetti ammettere di essere parecchio nervosa per il nostro piano, non per il fatto di dover prendere la Pozione Polisucco, visto che effettivamente io non ero stata autorizzata dalle mie amiche ad assumerla, ma per il fatto di non sapere come sarei rientrata a fare parte del piano.

Mi rincuorò il fatto di non essere l'unica a preoccuparsi per tutte le regole che avremmo infranto; Ron ed Harry infatti non avevano fatto altro che sospirare in modo continuo per tutta la mattinata; suppongo per il fatto che nessuno dei tre conoscesse ancora le vere intenzioni di Hermione, che invece sembrava essere l'unica dei quattro con il pieno controllo della situazione.

Roba da matti...-continuavo a ripensare a come ero stata incastrata da quelle quattro serpi di ragazze, con le quali avevo condiviso ogni mia avventura ad Hogwarts da un anno a quella parte, in una situazione di inutilità e ignoranza abnorme.

La Stella Nell'oscurità 2 ||Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora