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Malfoy teneva il suo modello vecchio di Nimbus Duemila nella mano mentre, con gli occhi stretti ad una fessura, si spostava da una Nimbus Duemilauno all'altra. Per tredici volte aveva spostato lo sguardo, e la sua espressione furibonda era una dolce vendetta.
"Tutti in posizione!"- gridò il nonno
Fred subito si posizionò accanto a me alla mia sinistra, mentre Margaret, che non stava più nella pelle, alla mia destra.
"Ti sposti, Weasley?!-Malfoy gli si parò davanti- Questo è il mio posto. Sono il capitano." "E allora?" Fred non sembrava minimamente intenzionato ad assecondarlo "Spostati." Il biondino strinse gli occhi a due fessure "Lei è il mio capitano. Non mi sposto." Ribatté Fred "E io sono il capitano dell'altra squadra. I capitani si mettono vicini prima della partita." Il suo sguardo continuava ad assottigliarsi "Da quando?!" Fred agitò la scopa paurosamente vicino alla mia faccia "Ma che problema hanno?" Margaret era scandalizzata Gli amici di Filippo invece se la ridevano insieme a lui continuando a guardarmi. Che diavolo ridono?!- sbuffai
"Ragazzi ragazzi, ragazzi.- il nonno intervenne- Non serve fare litigi! Presto, Draco mettiti pure qui al lato sinistro di Eleonora...e tu signorino Weasley al lato destro. C'è posto per tutti!" E tornò sugli spalti dove erano seduti il signor Malfoy e Percy.
Fred continuava a guardare infuriato Malfoy con la coda dell'occhio, mentre il biondino aveva assunto un'espressione compiaciuta.
Ron doveva ancora sollevare la sua scopa da terra. Si affrettò quindi a prenderla: "Su!" Ma la scopa non si spostava "Su!" Ripeté, e questa volta la scopa si sollevò di scatto da terra andando dritta a sbattere contro il suo naso.
Nessuno riuscì a trattenersi dal ridere. "Sei proprio un babbeo, Weasley." Malfoy si stava scompisciando dalle risate. "Oh sta zitto, Malfoy." Borbottò Ron massaggiandosi il naso
Dopo qualche minuto, passato a cercare di smettere di ridere, chiesi al nonno se poteva farci da arbitro. "Ma Certo! Il signor Malfoy ed io ne saremmo felici!"
Il signor Malfoy. Prevedevo già rigori fasulli a destra e a manca.
Eravamo tutti pronti.
Espirai pesantemente per scacciare l'ansia e strinsi forte le mani intorno al manico della scopa.
"Preparati a perdere, Caramellina." Malfoy mi rivolse un ghigno "Vedremo, Malfoy. Che vinca la squadra migliore." "Il cercatore migliore, intendevi."
Il ghigno di Malfoy si trasformò in un'espressione carica di odio quando incontrò con lo sguardo gli occhi di Fred.
Un elfo in mezzo al campo suonò il fischietto: la partita era iniziata.
