Where's My Love?

:::Never be Alone:::

Sto aspettando nell'ufficio della preside da quasi dieci minuti.

Ora mi pento di quello che ho fatto,ma solo perché ho ceduto alle provocazioni di Raily.
Sono stata debole.

Ma allo stesso tempo forte.

Perché solo qualche mese fa non avrei mai pensato di alzare le mani su di lei.
Avevo troppa paura del giudizio delle altre persone,di Brian soprattutto. Come ho fatto a farmi prendere così in giro da quel ragazzo? Non ha solo spezzato me, mi ha portato via la mia famiglia.

Ora non mi interessa più. Se prima avrei fatto di tutto per lui, ora non riesco nemmeno a pensare a lui. Anzi vorrei solo avere le capacità e la possibilità di ferirlo veramente quel bastardo.

Qui seduta su questa scomoda sedia accanto ad uno del primo anno beccato a fumare una canna nei bagni dei maschi, riesco solo a pensare a come mi sento viva. Sarò probabilmente sgridata dalla preside, magari perderò anche dei crediti, ma mi sento finalmente viva. Dopo quasi dei mesi interi. Da quando lui non mi sorride più.

Non riesco a staccare gli occhi dalle lancette dell'orologio sulla parete davanti a me.
Il tempo sembra non voler passare.

Non vedo l'ora di potermene tornare in classe per finire al più presto questa giornata che sta peggiorando di minuto in minuto. Nonostante tutto non mi piace stare qui. Che mi dica quello che mi deve dire e mi mandi via.

Per due mesi sono riuscita a tirare avanti senza intoppi.
Il mio obbiettivo è finire la scuola e andarmene il più presto possibile da questo paesino del cazzo.

Troppe cose terribili sono successe qui.
Posso contare sulle dita della mia mano le cose positive.
Sicuramente la prima è Ethan.

Per quanto sia arrabbiata con lui per come mi ha allontanata,per quello che mi ha fatto passare. Lui sarà sempre la prima ragione della mia felicità.

I miei amici.
Anche loro sembrano essere scomparsi ma rimangono comunque parte della piccola bolla di vetro positiva che ero riuscita a costruirmi quest'anno.

E non per ultima ,la nuova me.
Mi sento totalmente diversa da quella che ero all'inizio di quest'anno.
Non sarei mai riuscita a resistere in questi giorni,per come affrontavo le cose.
Sarei stata devastata.
Ora,mi sento rotta e persa dentro,ma riesco a non farlo notare;o per lo meno cerco di guardare in avanti.

Essere convocata dal preside?
Mi avrebbe fatto piangere come una bambina.

Ora non ci sto quasi pensando.
Onestamente non mi interessa molto quello che vuole dirmi la preside.

La mia media è comunque alta e non credo che mi possa veramente biasimare per aver picchiato una come Raily.

La dolce voce della segretaria che pronuncia il mio nome mi fa quasi sobbalzare tanto ero immersa nei miei pensieri. Mi alzo prendendo in mano la borsa e stringendo le dita intorno alla stoffa quando noto il ragazzo accanto a me mordersi il labbro mentre gli passo davanti.

Perché un semplice sguardo da parte di chiunque altro ragazzo a parte Ethan mi fa rabbrividire?
È così da quella sera al ballo.

Solo Ethan poteva toccarmi facendomi solo sentire amata e non in pericolo o abusata.
Mi avvicino alla porta e busso leggermente.

"Solo un momento"sento dire dalla preside dentro l'ufficio.
Sbuffo e inizio a tamburellare con un piede.
Non mi avevano chiamato?

Tiro fuori il mio cellulare e controllo di nuovo l'ora. Noto che ho anche due messaggi non letti.
Uno da Clark e uno da numero sconosciuto.
Apro il primo alzando gli occhi al soffitto.