Where's My Love?

Firestone

POV Clark.

Tutto questo mi sembra così assurdo. Non mi sembra vero.
Ethan che viene eletto re del ballo, io che sto baciando Lucy mentre la musica pompa nelle nostre vene. Non voglio svegliarmi più se questo è un sogno.

"Non smettere"mi dice Lucy col fiato corto quando mi allontanto per la quarta volta da lei per controllare se c'è qualcuno nei corridoi fuori dallo stanzino in cui siamo.

"Scusa"le rispondo imbarazzato prima di riprendere a baciarla. Questa ragazza mi farà impazzire. Quasi non riconosco la piccola Lucy che accompagnavo a scuola quasi ogni mattina, Etha non voleva farsi vedere dai suoi insegnanti con i sintomi della sbornia.
Appena mi immagino il viso di Ethan il giorno in cui mi aveva chiesto di proteggerla mi allontano di nuovo da lei.

"Che c'è questa volta?"mi domanda Lucy sbuffando.

"Non riesco a non pensare a Ethan"le confesso passandomi una mano sul viso.

"Beh questo è strano...pensi sempre a lui quando stai baciando una ragazza?"mi chiede ironica alzando un sopracciglio facendomi ridere.

"Sai a cosa mi riferisco"ribatto accarezzandole la guancia.

"Sì,Clark...ma abbiamo detto che per oggi avremmo lasciato Ethan fuori da...noi due"mi risponde mettendo in fuori il labbro inferiore come una bambina.

"Hai visto anche tu che era sereno all'idea di noi due come coppia"continua guardandomi intensamente negli occhi.

Quanto vorrei che fosse veramente così. Ethan mi ha portato qui solo perché è troppo gentile per lasciarmi a casa da solo a deprimermi.

"Non si preoccupa perché si ricorda della mia promessa e mi ritiene un amico fedele"le rispondo sentendomi ancora più in colpa.

"Ti stai divertendo?"le domando scuotendo il capo per togliermi da davanti gli occhi Ethan.

"Ora non molto"mi risponde con un ghigno che dice tutto.

"Voglio dire...è stata una belle serata? Com'è andato il nostro primo appuntamento?"specifico spostando una ciocca di capelli che le copre la fronte.

"Devo dire che te la cavi molto bene sia come ballerino sia come intrattenitore"mi dice mordendosi subito dopo il labbro.

"Con te è così naturale"le rispondo sorridendole.

"Hai visto Anne prima?"mi domanda facendomi spalancare leggermente gli occhi.

La risposta è sì. L'ho vista con quel coglione che le gira intorno da quasi tutto l'anno. Persino quando la andavo a prendere a scuola le stava sempre dietro. Sono geloso si, ma non del fatto che lei ora non pensa più a me, io ora penso solo a Lucy. Sono geloso di lui. Della sua vita semplice e chiara; è un ragazzo che non deve pemsare ad altro se non alla scuola e al basket. Io nemmeno alla sua età potevo pensare solo a quello, avevo tre sorelle di cui occuparmi e mia madre che non la smetteva di bere ogni sera.

"Clark?"mi richiama Lucy accarezzandomi il collo.

"Ehm...sì l'ho intravista,perché?"le dico cercando di non dire la cosa sbagliata.

"So che eravate molto uniti prima...Jennifer mi ha detto qualcosa"parla con voce bassa, ha paura anche lei di dire qualcosa di troppo.

"Sì, ma ha fatto altre scelte...e poi ora ho te"le rispondo baciandola velocemente sulle labbra. Lei risponde al bacio stringendo la mia camicia.

"Non voglio essere il rimpiazzo di nessuno,Clark"mi dice abbassando lo sguardo. Mi manca il fiato a vederla sotto questo aspetto. Come può pensarlo?