Where's My Love?

Angel By The Wings

"Vuoi tornare dentro?" gli chiedo sfiorandogli il naso con il mio. Se devo essere sincera non vorrei mai più scendere da questo tetto.

"Sei sicura di stare bene? Io sto ancora tremando...non dovresti essere tu quella a non vederci più dalla paura?" mi chiede ridendo amaramente.

E' vero, sta ancora tremando e il sudore è ancora presente sulla sua fronte. In realtà sono anch'io sorpresa del modo in cui sto affrontando la situazione. E' come se non fosse successo, mi importa solo della parte dopo l'accaduto.

"Sto bene, Ethan...non è stato niente di che" cerco di scherzare ma mi pento subito della mia scelta di parole. L'espressione di Ethan cambia da serena a incazzata in un decimo di secondo.

"Stai scherzando?! Il tuo rischiare di cadere da un grattacielo alto più di duecento metri non è niente?!".

"Ethan, ti prego...non urlarmi contro" gli chiedo sentendo improvvisamente un fitta di mal di testa.

"Scusami Jenn ma non riesco a comprendere come tu mi possa dire di non preoccuparmi quando stavi per morire! Cazzo! Non te ne frega niente della tua vita?" mi chiede portandosi le mani fra i capelli.

"Hai ragione..."mormoro abbassando il volto. Mi rendo conto dello spavento che deve aver provato nel vedermi appesa al cornicione. Conosco quella sensazione. E' la stessa che ho provato quando il cuore di Ethan si è fermato dopo la sua caduta sul ring.

Il volto di Ethan è la definizione di sorpresa.

"Tutto qui? Mi dici che ho ragione? Sei sicura di stare bene?" mi chiede facendo un mezzo sorriso. Spalanco la bocca a vedere i suoi cambi di umore.

"Tu sei malato e devi farti vedere...da uno bravo"gli dico ruotando gli occhi mentre cerco di rialzarmi in piedi.
Il sole è basso e probabilmente tra poco diventerà buio.

"Aspetta un attimo"mi richiama Ethan prendendomi la mano.
Sorrido a quel gesto così semplice e fatto con così tanta naturalezza.
Mi volto di nuovo verso di lui.

"Sono serio quando ti dico che sarei impazzito se ti fosse successo qualcosa...Jenn io...non credo di potermi più staccare da te,non posso proprio"mi confessa ridendo lievemente mentre il mio cuore sta per scoppiare.
Le sue parole così oneste e spontanee colpiscono quella parte di me che ancora dubitava.
Dubitava che potessi trovare un ragazzo che mi amasse sempre e comunque.

"Io non me ne andrò da nessuna parte"gli dico e intendo ogni parola.

"Tu però devi promettermi che resterai per sempre con me...perché nemmeno io posso starti lontana,Ethan Saint".

Il sorriso gli si allarga e le fossette che ormai adoro spuntano ai lati del suo viso.

"Ti amo così tanto,Ashton"mi sussurra con un tono sofferto e quasi mi viene da chiedergli perché ma mi limito a rispondergli con un altro bacio.

"Andiamo dentro...gli altri si chiederanno se ti ho buttato giù io"mi dice con un mezzo sorriso forzato. Non gli rispondo, lo seguo semplicemente tenendogli stretta la mano.
Arriviamo in cucina dove tutti ci osservano entrare. Quando noto che tutti mi stanno guardando sorrido lievemente.

"Sto bene..."dico iniziando a sentirmi a disagio. Ethan stringe ancora di più la mia mano e questo mi calma.

"Non sai che spavento ho preso!"esclama mia zia venendomi incontro per poi abbracciare me e Ethan insieme. Mi trattengo a stento a vedere l'espressione di Ethan che sbuca dalla spalla opposta alla mia.

"E tu...l'hai salvata...di nuovo"dice con un sospiro mia zia rivolgendosi a lui. Mi volto verso Ethan che improvvisamente arrossisce e si porta una mano dietro al collo come fa sempre quando è nervoso.