Where's My Love?

The greatest.

POV Ethan.

La tensione nell'aria è tangibile, potremmo tagliarla con un dito persino. 

Sto tremando tanto ho paura che succeda qualcosa di irrimediabile. Wesley e Kara sono davanti a noi e posso sentire l'agitazione di Jennifer accanto a me. Eppure sta facendo tutto questo solo per salvare la famiglia del mio migliore amico. È una ragazza così coraggiosa. Anche troppo.

Non sono così felice di questo dato che si mette continuamente in pericolo. Solo per le altre persone. Rischierebbe la vita per salvare chiunque.

"Cosa intendi fare?"le domando a bassa voce affinchè mi senta solo lei.

"Guadagnare tempo"mi dice con una leggera risata che però nasconde tutta la sua fragilità e le sue insicurezze. Senza pensarci due volte le prendo la mano libera e intreccio le nostre dita. Lei sposta lo sguardo verso di me  e mi sorride. In questo momento tutto il resto non esiste. C'è solo lei. E l'amore che provo per questa ragazza magnifica che mi salva ogni giorno di più. E dio lo sa se ho bisogno di redenzione.

"Ma guarda chi c'è!" esclama all'improvviso Wesley iniziando ad avanzare verso di noi. Jennifer stringe di più la mia mano e fa un respiro profondo.

"Vedo che alla fine...chi non muore si rivede"continua lui con la solita voce fastidiosa. Cazzo quanto lo odio.

"Mi sa che hai perso il tuo tocco,boss"gli rispondo quando ormai siamo a cinque passo l'uno dall'altro. Kara non smette di fissare Jennifer con uno sguardo di puro odio.

"Non ti ho eliminato solo perché  pensavo di guadagnarci qualcosa...ma quel qualcosa non si è più presentato"continua Wesley spostando lo sguardo verso Jenn. Il mio istinto mi dice di prendere la pistola nella mano della ragazza accanto a me e fare un buco in testa al diavolo in persona. Eppure non faccio nulla. Non risolverebbe nulla al momento. Se devo ucciderlo lo dovrò fare nel modo giusto.

"Non chiamarla così "dico alzando la voce con un ringhio profondo in gola.

"Come dovrei chiamarla? Da quanto mi ricordo per te non era più nulla...era questo l'accordo"mi risponde Wesley ridendo come se non gli importasse nulla delle mie minacce. Sento tutto l'odio che provo per lui bollirmi il sangue.

"Abbiamo fatto un altro accordo, io e te"si intromette Jennifer togliendo la mano dalla mia per incrociare le braccia al petto. La guardo sconvolto , cercando di farle capire di stare zitta ma non mi guarda. Tiene lo sguardo dritto contro Wesley.

"E hai ragione,non mi sono più fatta sentire...è colpa mia,sono stata distratta"continua lei imperterrita.

"Perché siamo ancora qui,Wes? Fallo fuori e basta"si lamenta Kara ruotando gli occhi. Vedo Jennifer girarsi di colpo verso di lei. La trattengo, mettendole un braccio davanti appena in tempo, prima che le salti addosso.

"Non toccherete né lui né la famiglia di Zayn!"esclama cercando di liberarsi dalla mia presa ma senza nessun risultato. È troppo debole per vedersela con Kara. Jennifer è molto più forte e coraggiosa di lei, ma per quanto riguarda pugni e graffi Kara sa il fatto suo. Sposto il mio sguardo verso Wesley che fissa intensamente Jennifer quasi facendomi venire la nausea.

"Naturalmente...questo era il patto,giusto? La tua vita per la sua"le risponde lui mettendo una mano sulla spalla di Kara che immediatamente si calma. Manco fosse un cucciolo di cane mentre il padrone le fa le coccole. Devo trattenermi dal vomitare per la nausea che mi sta salendo in gola.

"Wes...non te ne fai niente di lei...facciamo che siamo pari,okay? Tu mi hai quasi ucciso...io ho quasi ucciso te toccando lei"dico indicando Kara.

"Sono stati dei mesi di inferno questi per me...come lo sono stati per te quelli dove Kara non stava con te...lasciaci in pace,che ne dici? Posso continuare a spacciare per te...o a combattere fino a quando ne avrai bisogno...ma lascia stare lei o loro, non c'entrano nulla"parlo in modo più calmo possibile mentre sento Jennifer trattenere il fiato. Le parole mi escono senza che neanche io lo sappia. Potrei farlo. Tanto quando il detective avrà tutto quello che serve io e Jennifer ce ne andremo a Londra,come avevamo da sempre pianificato.
Saremo lontani.