sweet creature

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Mi sto vestendo davanti allo specchio cercando di non farmi distrarre dal riflesso di Ethan dietro di me ,nudo. Mi schiarisco la gola quando mi rendo conto di starci impiegando troppo ad allacciarmi il vestito di jeans.
Il suo sguardo cattura il mio e il suo viso prende la solita espressione soddisfatta.

"Mi sposto se vuoi ,così riesci a concentrarti"mi dice ridacchiando. Alzo gli occhi al soffitto e finisco di vestirmi sforzandomi di non guardarlo.

Non appena mi alzo dal letto dopo essermi allacciata le scarpe mi ritrovo a pochi centimetri da lui. Si è vestito più veloce di me,ovviamente. Indossa già i suoi soliti jeans neri e la camicia a fiori che Zayn gli aveva regalato a natale. Quasi non mi sembra vero che quel periodo sia veramente passato da così tanto tempo. Sorrido a vederlo così sereno e così colorato.

"Non farmi pentire di averla messa"mi dice prima che io possa aggiungere qualcosa. Alzo le mani in segna di resa e mi avvicino di più a lui appoggiando le mie labbra sulle sue.

"Stamattina ho avvisato Lucy dell'imminente partenza"mi dice circondandomi i fianchi con le sue braccia.

Sono sorpresa del suo comportamento così maturo. Credevo che non li avesse nemmeno considerati per questo viaggio. Credevo che non li volesse fare venire con noi.

"Grazie,Ethan"mormoro guardandolo intensamente negli occhi così da fargli capire quanto significhi per me.

"Non so come farò a stare più di cinque ore su un treno con loro...probabilmente dormirò ti avverto"mi dice mettendo il broncio e facendomi riconoscere il solito Ethan, ma devo dire che è più di quello che pensavo quindi non mi posso lamentare.

Dopotutto Lucy e Clark hanno comunque nascosto una grossa verità a Ethan,non posso realmente dargli tutta la colpa. Sono già scioccata del fatto che non sia arrabbiato con me. È un grande passo per lui e sono fiera di avere un ragazzo così. Anche se il senso di colpa in questo modo è ancora tutto ammassato nel mio petto senza possibilità di sfogo.

"Il treno è tra due ore...dovremmo sbrigarci"mi dice abbassando la voce in modo quasi impercettibile.

Annuisco e faccio un respiro profondo. Tra due giorni sarà il grande giorno per mia zia e sono veramente felice per lei.
L'uomo che ha scelto la ama così tanto e lui vuole bene anche a Eve come se fosse sua figlia. È da tantissimo tempo che non vado ad un matrimonio e non vedo l'ora. I preparativi,la cerimonia,il ricevimento.
Ballare e stare tutto il tempo con Ethan. Conoscere altri membri della mia famiglia e rivederne altri. Alcuni amici di famiglia venivano a trovarci quando mia madre era ancora tra di noi.

"Hai preso tutto?"mi chiede Ethan prendendo le nostre due valigie.

Gli faccio un cenno con il capo e gli sorrido quando vedo la sua espressione. È luminosa. Nonostante tutto siamo ancora in piedi.
Sono fiera di me stessa e anche di Ethan.
Lo seguo fuori da casa e chiudo a chiave la porta.
Lui è già in macchina con il finestrno abbassato. Quasi mi incanto a guardarlo. Questo ragazzo non smetterà mai di sorprendermi.

"Starai ancora molto a fissarmi? Perché se è così spengo il motore"mi chiede girandosi verso di me abbassando i suoi occhiali da sole sulla punta del naso.

Scuoto il capo ridendo come non facevo da un po'. La brutta serata dell'altro giorno deve essere solo un ricordo.
Devo concentrarmi su tutto quello di bello che sta per succedere. Mi siedo accanto ad Ethan in macchina e subito accendo la radio.
La musica ci fa da sottofondo mentre Ethan mette in moto ed inizia a guidare verso la stazione dei treni. Non smetto di guardarlo e sorrido ogni volta che lui cerca di far finta di non averlo notato.

"Non è giusto che tu possa fissarmi quanto vuoi mentre io devo guardare la strada"mi dice alla fine quando entrambi non smettiamo di ridere.

"Fammi guidare allora"gli rispondo con tono ovvio. I suoi occhi si riempiono di panico.

Where's My Love?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora