Where's My Love?

When you're gone

Per quanto mi sforzi di dormire,di riposare almeno qualche ora,non riesco a chiudere gli occhi.

È quasi una settimana che non riesco a farlo.
Ogni volta che entro in camera mia,mi metto fra le coperte e tento di cedere alla stanchezza mi ritrovo il suo viso davanti.
Ed è proprio in quel momento che inizio a piangere.

Quel viso che ero solita vedere illuminato da un sorriso ogni volta che si girava verso di me.
Quel viso che era l'oggetto dei miei sogni non dei miei incubi.
Il viso di Ethan,che mi ero talmente abituata ad avere davanti ogni sera prima di addormentarmi. Non è più così da troppo tempo.

Mi manca il suo sorriso,il suo profumo,la sua voce.
Ormai è da tanto che non mi sorride più.

Sono quasi due mesi.
Più precisamente un mese,due settimane e tredici giorni.
Da quel fatidico momento in cui avevo perso la sua fiducia.
Quando ho rovinato tutto.

All'inizio pensavo che mi avrebbe perdonato,mi avrebbe dato la possibilità di spiegarmi e di fargli capire che tutto quello che avevo fatto era stato per proteggerlo. Ma dopo qualche giorno non ricevetti più sue chiamate.
Non lo vedevo più al di fuori dalla scuola.

Quando cercavo di parlargli lui trovava sempre un modo per evitarmi.
Ed è stato in quel momento che ho realizzato il tutto.
E allora sono iniziate le notte insonni,passate a piangere o a provare a chiamarlo.
Sono persino andata fuori da casa sua sotto la pioggia.
Niente.

Non mi ha risposto. Neanche ad una chiamata né a tutti i messaggi che gli ho mandato.
Ha avuto il coraggio di mandarmi fuori casa Lucy a dirmi che non stava bene e non voleva uscire.
L'ho visto più di una volta parlare con Lily e altre ragazze. Sembra che mi guardi ogni volta,per ferirmi.

Ogni volta ci riprovavo e ogni volta la ferita si faceva sempre più profonda. Fino a che mi sono arresa e ho smesso di tentare. Non avrei nemmeno più saputo cosa dire per farmi perdonare.

L'unica cosa che mi fa rimanere sana di mente è il fatto che posso ancora vederlo a scuola.
Lui non mi rivolge la parola o nemmeno lo sguardo.

Quelle poche volte che lo fa mi fa ancora più male poiché è uno sguardo di rabbia e odio.
Soffro ogni singola volta che lo guardo e il dolore è straziante ,però ne ho bisogno.
Il dolore mi fa capire che non è stata tutta una mia invenzione.
Lui è stato parte della mia vita. Lo è ancora,per quanto mi riguarda.

Non riesco quasi a respirare quando penso al fatto che per lui potrebbe non essere più così.
Non è indifferente perlomeno.
Questo mi dà una piccola speranza,che magari anche lui soffra a starmi lontano.

Ma non credo che riuscirà a perdonarmi.
Vedo come mi guarda quando parlo con Lucy,nei corridoi della scuola.
Lei cerca di trovare un modo per parlargli e fare da tramite tra me e lui.
Perché per quanto si sia arrabbiato con me e non abbia accettato il fatto che lei avesse fatto tutto senza dirgli niente;lui le vuole ancora bene e l'ha perdonata. E nonostante io sia felice per lei,questo mi fa ancora più male.

Lucy ora abita con lui e sta iniziando ad aprirsi con suo fratello.
Per quanto odi il fatto che con me Ethan non si comporti in modo così aperto,sono felice di vederli sempre più affiatati.
Anche se noto il fatto che entrambi sono ancora a disagio l'uno con l'altra.

Pensavo di potermi fidare di te.

Questa frase mi rimbomba continuamente in testa.
Seguita poi da quello che è stato il colpo più basso.

Credevo davvero che tu mi ammassi.

Stringo le braccia intorno al mio petto mentre mi raggomitolo su me stessa nel letto.
La solita fitta di dolore mi trafigge quando ripenso a quel momento.