Where's My Love?

I am not the only one

"Mi hai sentito?"mi ripete facendo per rimettersi il casco. Forse mi sbagliavo su di lui. Sembra essere tornato al vecchio Ethan, anzi anche peggio.
Inizia ad allungarmi il casco che dovrei indossare io.

"Non parlarmi così!"esclamo incredula dal suo tono di voce.

Non so chi si crede di essere,ma questo non è l'Ethan che conosco. Anche se mi ha fatto soffrire quando mi ha detto che non voleva più stare con me,io so che lui non è la persona terribile che vuole far credere.
So chi è lui. So che quel ragazzo è il ragazzo che mi ha praticamente costretto a dirgli che ero bella facendomi il sollettico. Il ragazzo che quando si addormentava mi scriveva sempre la buonanotte. Lo stesso ragazzo che ha impiegato più tempo ad accettare se stesso che a farmi innamorare di lui.
Questo ragazzo che ho davanti a me non è il ragazzo che ho iniziato ad amare.

"Non mi interessa se dici di non amarmi più e di non fregartene più di me,Ethan, non mi tratterai così,okay?"chiarisco avvicinandomi a lui con lo sguardo più duro che riesco a tenere mentre lui mi guarda incredulo. Dopo aver rilasciato un sospiro pieno di frustrazione che mi colpisce in pieno petto, abbassa lo sguardo per un attimo. Quasi subito però ritorna a guardarmi e quello che vedo nei suoi occhi è tutto il contrario di prima.

"Sali sulla moto,Jennifer"mi ripete mantenendo gli occhi sottili incrociati con i miei.

"Ti prego"aggiunge facendomi mettere in dubbio tutti i ragionamenti che sto facendo da quando l'ho visto arrivare qui.

Si rimette il casco e accende la moto. Non sono mai salita in moto con lui,a volte me lo aveva chiesto,ma avevo sempre trovato una scusa. Avevo paura. Andava sempre troppo veloce per i miei gusti,anche se non mi è mai dispiaciuto vederlo guidarla.

Ora non ho molte opzioni.
Faccio passare una gamba dall'altra parte della moto e indosso il casco che Ethan mi passa.

"Ti ci è voluto molto,eh?" Mi dice schiarendosi la voce.

"Mi fai venire il mal di testa con tutti i tuoi cambi di umore"sussurro vicino al suo orecchio così che mi senta.

"Tieniti forte"mi risponde lui scuotendo il capo.

Allaccio le mie braccia intorno al suo busto e devo concentrarmi per mantenere la stretta.

Il suo profumo investe i miei sensi e mi ci vuole tutta la mia buona volontà per non chiudere gli occhi e bearmi di questa vicinanza.

Nonostante tutto sono ancora dipendente da lui e dopo quasi tre mesi di astinenza il mio autocontrollo è messo alla dura prova. La boxe sta avendo i suoi risultati,sento le sue braccia molto più muscolose di prima.
La solita vena del collo è ancora ben in vista nonostante i ricci che sono cresciuti.

Partiamo e quasi urlo per lo spavento. Sembra che in ogni momento stiamo per per perdere l'equilibrio e invece torniamo perfettamente dritti in un secondo. Il vento non mi colpisce il viso troppo forte grazie al corpo di Ethan davanti a me.

"Non abbassare troppo le mani,piccola Ashton...ho io i controlli della moto"mi mormora appena ci fermiamo ad un semaforo.

Mi sporgo in avanti e vedo che le mie dita avevano vagato fino alla cinta di Ethan.

"Cosa potrebbe dire il tuo ragazzo se ci vedesse ora"aggiunge prima di ripartire al verde.

Sicuramente sono bordeaux per la vergogna e di colpo porto le mani più in alto possibile. Lo sento ridacchiare ma lo fermo stringendo il più possibile le braccia intorno a lui facendolo tossire.

Passato il momento imbarazzante cerco di godermi la guida.

Il vento passa per il casco facendomi sentire il vento leggero e piacevole.
Il sole sta tramontando e il cielo è di un colore rosso fuoco che mi toglie il fiato.