I Rischi Del Mestiere..

Capitolo 1

Il suo profumo è forte..tanto forte da ubriacarmi..

- scusi..dovrei passare..

Adesso che la guardo bene dal basso verso l alto..rimango ancora più stupito..

L ho notata subito appena l ho vista...difficile non farlo..

La sua bellezza è incantevole..E lei non sembra nemmeno accorgersi di tutto ciò..
I suoi capelli corvino raccolti in una coda che le arriva quasi sul fondoschiena..lasciano scoperto il suo collo sottile e delicato..deve esserlo dato che la sua pelle è di un colore candido..
E i suoi occhi...I suoi occhi sono come due ciondoli che ti ipnotizzano al secondo pendolare..
Due pozze azzurre dove riesci quasi a vedere il cielo..per non parlare delle labbra..sono un invito per il paradiso..

Quando l ho vista avvicinare al mio posto..ho pregato con tutto me stesso che si sedesse accanto a me..E quando lo ha fatto..ho esultato in silenzio..

È rimasta per tutto il tempo in silenzio..guardando l ora freneticamente...ho provato ad iniziare un dialogo..ma ogni volta..le parole mi morivano in gola..

Che cazzate...non ho mai avuto bisogno di prendere l iniziativa con una donna..sono state sempre loro a farlo..bastava uno sguardo ed erano cadute nella trappola...E poco dopo nel mio letto..
Eppure questa donna sembra immune al mio plateale fascino..non mi ha degnato nemmeno di uno sguardo..mi ha praticamente ignorato per gran parte del volo..continuando a guardare l ora..fino a questo momento in cui ha aperto bocca per chiedermi di farla passare.. la sua voce...calda e dolce..

Vado per alzarmi ma una turbolenza mi rimette al mio posto...lei perde l equilibrio e mi cade praticamente addosso..

Adesso il suo profumo è più forte..mescolato alla fragranza che emana la sua pelle..

Il mio amico sta gridando e protestando...ma anche un altro organo in questo momento è impazzito..

Il mio cuore..

Al contatto è esploso...che diavolo succede?

Perché mi sento cosi?perché sensazioni a me sconosciute si stanno manifestando tutte insieme e per una sconosciuta poi?

Cerco di ricompormi non appena l aereo si stabilizza e aspetto che si tolga di dosso..

Anche se.. non vorrei...cioè..le sue tette..E che tette...sono praticamente spiaccicate sul mio petto..ma la verità è che..mi piace sentirla tra le braccia..ed è pazzesco...non so nemmeno il suo nome e desidero tenerla tra le braccia ancora..è sicuramente colpa dall attrazione fisica che provo verso di lei...insomma..chi non la vorrebbe scopare?

- oddio..che è successo???

La sua voce mi riporta alla realtà..i suoi occhi sono terrorizzati..

L aiuto a rialzarsi e lei ritorna subito al suo posto...bisticcia con la cintura di sicurezza..sembra entrata in panico..

- è stata una turbolenza..succede spesso ma non si deve preoccupare..è passata..

Mi guarda ma non risponde...è spaventata..

Ma certo...ecco perché continuava a guardare l ora..

- è il suo primo volo?

Finalmente smette di torturare la cintura e alza il viso..
Non riesce nemmeno ad aprire bocca..che un altra turbolenza le fa serrare le labbra e spalancare gli occhi..

Non ho bisogno più di nessuna risposta...è chiaro che ha paura di volare ed è il suo primo volo..

- stia tranquilla...nei voli sono normali queste piccole scosse..respiri e si rilassi..

Non mi guarda nemmeno..sento il suo respiro accellerare e il suo petto muoversi in maniera troppo veloce..

- credo che sto per avere una crisi respiratoria..un attacco di panico..

Continua a respirare velocemente...Merda..

Non so che cosa fare..sto per alzarmi per chiedere aiuto..ma la sua mano mi ferma..

- no...per favore...sarebbe troppo imbarazzante..

La guardo perplesso..

- devo chiedere aiuto..lei sta male..

Mi guarda con occhi supplichevoli e alla fine mi arrendo..

- grazie...mi parli..

Cosa?e cosa dovrei dirgli?

- crede che cosi possa funzionare?

Lei mi guarda e mi regala un sorriso..

- sta già funzionando..

Questa volta sono io a sorridere..

- bhe...non sono bravo nei dialoghi..almeno che non si tratti di lavoro..anche se a dirla tutta..è il mio vice a parlare per la maggior parte delle volte..

- di che cosa ti occupi?

Questa è nuova...mai una donna si è interessata a me..cioè..già ne sono a conoscenza...o meglio...sono a conoscenza del mio grosso conto in banca e della mia fama..

- sono diciamo un investitore...acquisisco piccole aziende sull orlo del fallimento o che hanno bisogno di una grande spinta per ingrandirsi..E poi le rivendo con un grande guadagno..anche se alcune le tengo se vedo del potenziale..

Mi ascolta con vero interesse...altra cosa nuova..

- diciamo che approfitti della disperazione altrui e ne fai una fonte di guadagno..

Lo dice in un tono che non riesco ad afferrare...sembra quasi un accusa e un fastidio..

- io non la metterei cosi...senza il mio aiuto rischiano di fallire e scomparire...in questo modo..io offro a loro un opportunità di guadagno al posto di perdere tutto..

Scuote la testa..

- e non potresti investire su di loro..senza necessariamente sottrargli la loro azienda?cioè senza approfittarne..

Non capisco...sta cercando di discutere su questo?

Mi scappa una risata..lei in risposta inarca un sopracciglio..

- non sarei quello che sono adesso se avessi fatto in questo modo..
E poi..cosi facendo sarebbero loro ad approfittare di me e dei miei soldi..non credi?

- no...perché è grazie ai loro problemi che tu ricavi i "tuoi soldi"

Enfatizza l ultima parola guardandomi male..

Ok..questo discorso sta prendendo una brutta piega...ma non dovevo solo distrarla?

- adesso parlami di te...tu che fai nella vita?

Cerco di cambiare discorso...ma credo di essermi appena scavato la fossa con le mie stesse mani..

- bhe..io faccio arricchire gli uomini stronzi..che aspettano un passo falso di una azienda a cui è stata dedicata una vita intera..per poi rivenderla senza scrupoli..al primo che capita...distruggendo la vita di un uomo che ha dato corpo e anima..

Le sue parole mi colpiscono in pieno..lei se ne accorge e mi sorride..

- credo di stare bene adesso..E siamo appena atterrati...è stato un piacere conoscerla signor Welch..

Ma che..