capitolo 4

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- cossaaaaa?papà non stai dicendo sul serio vero?

Tutti gli occhi sono puntati su di noi..non avevo mai fatto una tale figura..questo ristorante e molto in vista e famoso...frequentato maggiormente da imprenditori e ricche famiglie..nomi conosciuti insomma...come il mio..che adesso sarà sulla bocca di tutti per via si una ragazzetta che si crede chissà chi..

- ti prego tesoro..stai calma e torna al tuo posto...ci stanno guardando tutti..

Facendo finta di essere estraneo al suo pensiero..Bevo un sorso del mio vino..ma dentro di me..sarei tentato di prenderla..imbavagliarla e legato a sulla sedia..

- Papà questa azienda è tutta la tua vita..ed è l unica ricordo che abbiamo di mamma ora che non c'è più...era sua diavolo...come puoi permettere che vada a finire in mano di questo idiota..per poi rivenderla ad uno sconosciuto??

Ok..mi correggo...niente bavaglio o corde...ma mani..si...per strangorarla..

Aspetta....ha detto che era di sua madre?

Merda..altro motivo bello grosso..

- lo so piccola..e credimi...mi duole il cuore ma devo...tuo fratello si è giocato tutto e le banche ormai hanno il potere..credi che avrei voluto questo?

La vedo stringere i pugni..fino a far diventare bianche le nocche..

- potevamo farcela insieme...bastava chiamarmi..e non tenermi all oscuro per venire a conoscenza di tutto tramite una rivista di gossip e quando ormai il problema è diventato grande..mamma non te l avrebbe mai permesso..

I suoi occhi si riempiono di lacrime e quasi provo rimorso..

- aspetta Amber..parliamone..

Non fa in tempo a finire..che lei è già fuori dalla porta del ristorante..
Di certo non avrei mai creduto di assistere ad uno scontro familiare...e per quanto questo giochi a mio favore..non riesco a gioirne del tutto..

- scusatemi..

Guardo il vecchio Erik che ho sempre ritenuto un uomo forte..privo di ogni difesa..

- non si preoccupi signor Green..ha preso la decisione giusta..Jamie sarà in grado di riportare l azienda in alto..

Erik sorride debolmente alle parole di Jason...e il lui rivedo lo stesso sguardo di mio padre..

- questa azienda era del padre di mia moglie..Dana...io ho iniziato a lavorare per suo padre anni fa..ed è cosi che ci siamo conosciuti ed innamorati..dopo la morte del padre..essendo figlia unica..è andata a lei..ma una volta sposati ha cambiato il nome con il mio ed insieme l abbiamo portata ad alti livelli..

Fa una pausa..

- è morta 10 anni fa a causa di un incidente stradale..da all'ora Amber non si è data pace..non ha voluto più mettere piene in quella azienda perché il ricordo della madre gli faceva male..e a poco a poco si è allontanata da me..ma ha ragione..oltre ai miei figli..è l unico ricordo che mi è rimasto di mia moglie...e li che passava tutto il suo tempo prima e dopo che loro sono cresciuti..

Per un momento sono toccato dalle sue parole..so che cosa significa dedicare una vita intera ad una cosa che poi ti viene strappata via..

- mi dispiace..io non potevo immaginare questo..

Dice il mio amico veramente toccato dalle sue parole...io invece mi limito a stare zitto..non sono mai stato bravo ad esternare i miei sentimenti..farlo significa mostrarsi debole..

- non preoccuparti...credo che ormai sono riuscito a superare la cosa..

Mente...lo so per certo..ne sono sicuro..
Non si può mai dimenticare davvero un dolore che ti ha segnato nel profondo..puoi solo imparare a conviverci...ma non a dimenticarlo..

Dopo aver consumato la nostra cena e aver finito di discutere degli ultimi dettagli...ci salutiamo prendendo appuntamento per la prossima settumana..così da firmare il tutto..

Sto accompagnando Jason a casa...durante il tragitto parliamo un Po della situazione..ma non sono completamente presente...I miei pensieri sono rivolti a lei...nei suoi occhi ho visto tristezza..rabbia...ma soprattutto delusione..

Non so perché ci stia pensando cosi tanto..in fondo...non è la prima volta che vedo tale sentimenti nelle persone a cui propongo di acquisire la loro azienda..e non sono mai stato toccato cosi tanto..

Invece non riesco ad esserne indifferente questa volta..

Forse perché ci sono in gioco legami più profondi..forse perché in lei ho visto la mia stessa sofferenza..

Certo..la situazione era ben diversa...forse a quei tempi...avrei preferito che ci fosse qualcuno..che come me...fosse disposto a prendere l azienda di mio padre..

Gli fu strappata dalle mani..senza aver modo di poter fare qualcosa...e fu quella la sua rovina..

- Jamie...mi stai ascoltando?

- è lei la donna di cui ti ho parlato qualche settimana fa...la donna del volo..

In risposta lui scoppia a ridere..lo filmino con gli occhi..

- wow..ora si spiega tutto..la donna che volevi scoparti..è la stessa donna che ti ha dato dello stronzo e che a quanto pare..ti odia perché vuoi prenderti l azienda della madre..che bel intreccio..

- già..

Dico esasperato..

- cosa vuoi fare?

Bella domanda...non lo so..

Di norma..non mi sarei lasciato toccare da nulla e avrei portato avanti il mio obiettivo...mi sarei preso quell azienda..incassato il mio denaro e tante cose belle..

Eppure adesso..Non riesco ad esserne indifferente..ho come la sensazione che io stessi per rubare qualcosa..diamine..o io o la banca..

- non lo so Jason...ci sono in ballo troppe cose..

Il mio amico mi guarda come se mi fosse appena spuntata un altra testa..

- che c'è?

- c'è che tu non sei Jamie...da quando ti sei mai creato scrupoli?

Fermo l auto non appena arrivo di fronte casa sua..lascio il volante e mi passo una mano nei capelli nervosamente..

- non lo so Jason..negli occhi di Erik ho rivisto lo stesso dolore di mio padre..e in quelli di Amber il mio..

- no Jamie...non provare a sentirti in colpa...hai iniziato a fare questo lavoro proprio per dare una mano a quelle persone che rischiano di perdere tutto...se sono andati in rovina non è colpa tua e di certo non gli hai mai tolto nulla che loro non avessero già perso..tuo padre pensi che non avrebbe accettato un aiuto del genere pur di non vedere la propria azienda nelle mani di una banca???e poi tu dai sempre loro una seconda opportunità..prima di rivenderla dai a loro la possibilità di riprenderla e di investire i soldi che profumatamente hai messo nelle loro tasche ma che troppo avidi preferiscono sperperare in altro..quindi ti vieto di sentirti in colpa..quella donna non ti ha dato nemmeno modo di spiegare ed è fuggita via in preda alla collera..

Ha ragione Jason...non mi ha lasciato modo di spiegare il tutto..è vero che è una possibilità che metto sul piatto solo dopo aver rimesso in sesto l azienda..ma è comunque una possibilità che metto a loro servizio..

Ho trovato...devo parlare con lei!

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