Capitolo 26

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Non so come sono riuscita ad arrivare a casa mia..
Le lacrime che non smettono di scorrere offuscavano la mia vista..
Non voglio andare in camera da letto...non voglio entrare in quella stanza che ha troppi ricordi di lui...di noi..

Era tutta un illusione...una fottuta illusione..

Distrutta mi lascio andare sul divano..

Sono stata una povera illusa...una stupida..
Mi sono innamorata del mio carnefice...dell uomo che è riuscito a distruggermi..
Nella mia testa rimbombano le sue crude parole..

Una scopata...sono stata solo una scopata..

Il mio cuore è distrutto...il mio cuore ha smesso di battere..
I suoi occhi erano glaciali..freddi..come adesso è la mia anima..
Mi sento vuota..come se mi fosse stato strappato via tutto con cattiveria..

Non riesco a sentire e provare nulla se non dolore..

Io credevo in lui...in noi..E invece era tutto falso...tutta una menzogna..E fa male cazzo..fa troppo male..

Non riesco a sopportarlo...non ci riesco..

Si sa che una storia può finire..non abbiamo nessuno la sicurezza che possa durare..eppure non riesco ad accettarlo...non riesco a convincermi che è successo..
Non cosi..

Ormai non riesco a contare più le lacrime versate...sono troppe per farlo..
Credevo che dopo la morte della mamma non avrei mai più provato un dolore simile..E invece...
La morte si deve accettare...perché quella persona se pur vivrà sempre nei tuoi ricordi..nel tuo cuore...non tornerà mai più..forse non ci si da pace...ma impari a conviverci..
Ma a questo io non ero pronta...io non sono pronta..
Perché nonostante tutto continuo ad amarlo e il dolore aumenta..

Sento il mio cellulare squillare...non mi importa..
Non ho nemmeno la voglia di alzarmi..
Forse è tutto un brutto incubo...forse sto solamente sognando e al mio risveglio tutto sarà svanito..ma il mio cuore sofferente mi dice che non lo è..che è tutto reale..

Qualcuno bussa alla mia porta...non voglio vedere e sentire nessuno..
Non voglio..
Voglio solamente essere lasciata da sola..

Chiudo gli occhi sperando di riuscire a dormire...che il sonno riesca ad alleviare tutto questo male..

Ma continuo a piangere...anche contro la mia volontà..

Due braccia mi avvolgono...una mano sfiora il mio viso...Non voglio aprire gli occhi..

- Dio piccola...Amber apri gli occhi..

Questo tocco non è suo...questa voce non è sua..
Non voglio..non voglio aprire gli occhi..

- io..io..

Dico tra i singhiozzi..

- ti prego calmati..non piangere..

Vorrei...ma non ci riesco...non posso smettere di farlo..

- sono stata una stupida..lui..lui non mi ama...non mi ha mai voluto..

Parlo senza riuscirmi a fermare..

- shhh piccola...ci sono io qui con te..

Di scatto apro gli occhi e mi allontano..

- Ni..Nick...come sei entrato?

Non mi preoccupo nemmeno di asciugare le lacrime..non mi importa se in questo momento sono esposta..

- ti ho chiamato diverse volte..non rispondevi e nemmeno alla porta..poi meno sentito che stavi piangendo e ho aperto la porta con le chiavi di casa che non ti ho ancora restituito...scusami ma ero preoccupato e..

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