Capitolo 13

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- spogliati..

Ordino alla mora tutta curve ai piedi del letto..

Lentamente fa cadere a terra l abito succinto di pizzo nero...lo fa in maniera sexy..ma in me non scaturisce nessuna reazione..

Dopo alcuni bicchieri di brandy ero sicuro della loro somiglianza...ma adesso..un Po più lucido mi rendo conto dell abisso che li differenzia..

Non ha la sua grazia..la sua pelle...il suo odore....nulla di lei..

Ma io non devo pensare a lei..è questo il vero problema..eppure non faccio altro..

Dentro le mie orecchi risuonano o suoi gemiti...il mio nome pronunciato dalle sue dolci labbra..quelle labbra che ho assaporato e ne ho creato una dipendenza..

Il suo tocco è stato per me l accesso al paradiso...la sua pelle un lenzuolo delicato che mi avvolgeva..

Non riesco a togliermi dalla testa quella donna...lo devo fare..ma non ci riesco..

Sono trascorse due settimane da quella notte..eppure spero sempre di vederla varcare la porta del mio ufficio..

Ho giurato che l avrei respinta..che mi sarei vendicato una volta che ne avrò l opportunità..ma so per certo che sono solo menzogne..

Quella donna è riuscita a scavarmi dentro ed arrivare dove nessuno è mai riuscito..

Non è amore..io non so amare e non voglio farlo...questo è certo..

Ma è un forte desiderio...lei mi ha usato e poi abbandonato senza avermi nemmeno salutato..E io non riesco a scacciarla dalla mia testa..

"E dal tuo cuore"

No...il mio cuore non c entra nulla...anche se batteva come non ha mai fatto..anche se lo sta facendo in questo momento che penso a lei..come ogni volta che lo faccio..

- vuoi scopare o vuoi rimanere fermo li a fissarmi?

Guardo senza emettere fiato.. la donna di cui non conosco nemmeno il nome..

Ad un tratto rido..una risata sarcastica...sarcastica per aver permesso a quella donna di sconvolgermi cosi tanto a vita..

Lo ha fatto...ed è buffo..perché sono stato io a permettergli questo..

In fondo lo avevo intuito che non sarebbe stato come tutte le altre..ed i segnali c erano tutti..

- allora?

La guardo sorridendo..

- rivestiti..prendi le tue cose e vai via..

Vedo la sua espressione tramutare..

- come scusa?

Mi alzo dal letto e mi avvicino a lei...recupero i suoi vestiti e glieli porgo..

- hai capito bene..

Esita per qualche istante..ma rendendosi conto del mio sguardo..con uno scatto afferra i suoi vestiti ed esce dalla stanza imprecando e mandandomi a quel paese..

Quando sento il rumore della porta di casa chiudersi..scendo al piano di sotto..

Prendo un bicchiere e lo riempio di brandy..il liquido caldo brucia la mia gola..

Forse dovrei semplicemente chiamarla...in fondo ho investito sulla sua azienda e potrei usare il lavoro come scusa...ma non mi basterebbe..

Io voglio poterle chiedere il perché...perché dopo la notte che abbiamo trascorso lei è sparita..senza darmi un motivo..

So che non è legittimo saperlo...in fondo non mi deve nulla..ma quello che abbiamo provato..quello che ho sentito anche da parte sua...non può essere nulla..

Lei lo voleva..lo desiderava con la stessa intensità in cui l ho desiderato io..

I suoi baci mi hanno trasmesso il suo bisogno..il suo cuore batteva sincronizzato al mio..

Perché allora è fuggita via??

Ho tentato anche di avere qualche informazione dal padre..ma nulla..

Essendo lei una delle proprietarie dell azienda..necessito di alcune sue firme..ma a quanto pare ha delegato il padre per questo..uccidendo ogni possibilità di rivederla..

Senza finire di bere decido di andare a dormire...domani è un altro giorno..

Amber

- sei sicura di quello che stai facendo?

Lo guardo negli occhi..

- sicura...è la decisione giusta da prendere..

Mi guarda come a volermi scavare dentro..E io mi sento esposta..

- se sei cosi decisa è inutile che provi ancora a convincerti...domani mattina partiremo presto..tieniti pronta per le sette...buonanotte Amber..

Ed esce dalla stanza..

Il mio cuore ha fatto da subito la sua scelta per quanto sbagliata essa sia..non posso continuare..ho la mia vita ed ho sacrificato tanto per arrivare dove sono adesso..

Mi sento in colpa verso mia madre e sono sicura di averla delusa...ma non posso rischiare di perdere tutto..

Non posso rischiare di cedere ancora..perché nel profondo del mio cuore..so che accadrà di nuovo perché è proprio il mio cuore a volerlo..

Devo essere forte...tanto forte da combattere contro di esso..contro questo sentimento che mi sta distruggendo..

Contro quello che sto desiderando più di qualsiasi altra cosa al mondo..ma che non posso lasciare andare..E cosi sto lottando con tutte le mie forze per non correre da lui..

Da lui che con un nulla è riuscito a farmi conoscere la felicità assoluta..ma nello stesso il caos..

Il caos.che porto dentro..

Perché proprio adesso?perché ora?

Domani lo rivedrò e al solo pensiero mi sento morire..perché so che sarà doloroso fingere..fingere che di lui non importi nulla..quando in verità si impossessato del mio cuore silenziosamente..

Fingere che è stato solo un errore...un avventura di una notte..

Mi distruggerà ancora di più..ma devo farlo..

Mi butto nel letto con la speranza di riuscire a dormire..ma è inutile...come ogni notte chiudere gli occhi equivale ad una tortura perché in quel momento tutto riaffiora nella mia mente..

Non so per quanto tempo sono rimasta ferma a fissare il soffitto...ormai è giorno..la luce filtra dalla finestra..

Guardo l ora e decido di alzarmi è prepararmi..

Devo affrontarlo..una volta e tutto sarà finito...tornerò di nuovo a casa e cercherò di dimenticarlo in ogni modo...Non ne ho altra scelta..

Il mio cellulare squilla..deve essere già arrivato..

Tremante prendo la mia valigia ed esco dalla stanza..

L autista prende la mia valigia e mi fa accomodare in auto...mi limito al Bongiorno e chiudo in me stessa..

Noto che mi sta fissando...ma non voglio dargli modo di iniziare un discorso che sto rimandando da quando sono tornata..

Spero solo con tutta me stessa..che il viaggio sia tranquillo e una volta arrivata il tutto passi in fretta..

I Rischi Del Mestiere..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora