Scappa.
Vattene.
Corriiiii.
"Ashley, lui è Niall il tuo nuovo personal trainer, Niall, lei è Ashley..." il biondo la interrompe.
"sì Victoria, ci conosciamo già" le sorride e lei fa lo stesso.
"vieni Ash" mi sorride invitandomi a seguirlo.
Faccio quello che mi dice e arriviamo davanti a dei tapis roulant.
"come mai qui?" mi chiede impostando no so che cosa sullo schermo dell'attrezzo.
"volevo comprarmi un gelato alla fragola" ironizzo.
"ah ha molto divertente, dico davvero" mi ripaga con la stessa moneta invitandomi a salire sul tapis.
"come va con il tuo fidanzato?" mi chiede mentre inizio a correre.
Sinceramente, mi stai prendendo in giro?
"le abbiamo già detto che non stiamo insieme"
Probabilmente lo sta facendo apposta per farmi stancare prima...lo sto odiando, ma possibile che tra tutti i personal trainer di tutte le palestre del mondo io sia dovuta venire proprio in questa e avere lui?
"dammi del tu, adesso non sono il tuo professore" afferma sorridente...
A scuola non mi guardi e se lo fai è in cagnesco, qui mi sorridi manco fossi un piatto di lasagne, prima curati e poi ne riparliamo.
Allora chicco, sono tre anni e mezzo che sto su questo coso, che dici mi fai scendere?
Non sopporto correre, lo odio, e mi sto rompendo, e se ve lo state chiedendo, no, non ho il ciclo, si esatto, pensa quanto sono rompipalle quando mi viene...
"bene, basta Ash" Horan spegne la macchina e finalmente scendo da questa.
"era ora" sussurro dopo uno sbuffo.
"non ti piace correre?" mi domanda quasi interessato.
"non mi piace fare sport in generale, ma correre più di tutti" sbuffo.
stupida io e quando mi è venuta l'idea di iscrivermi in palestra.
Più che per me lo sto facendo per i miei genitori e per Michael, sin da quando ero piccola ero perennemente a dieta o senza determinati alimenti a causa di intolleranze varie.
Quando uscivamo davo retta a ciò che potevo e non potevo mangiare solamente per fare la bambina brava che rispetta la dieta, quella di cui un genitore può andare fiero, quella a cui viene detto 'brava', non l'ho mai fatto per me, sempre per gli altri.
"non ti andava di iscriverti in palestra vero? Lo hai fatto per qualcuno" mi domanda invitandomi a sedere su un divanetto all' entrata.
Io mi limito semplicemente ad annuire.
"ti sei già rotta, è vero anche questo?" mi domanda ancora sistemandosi meglio sul divano e avvicinandosi leggermente a me.
Continuo ad annuire.
"mh...se ti può aiutare, anche il prof Payne quando era più giovane, non era proprio un fotomodello, e per questo era preso di mira dai bulletti, ma lo hai visto ora? Piace anche alla tua amica!" parla con enfasi che posso capire essere finta, sul finale.
"no pro-Niall, non aiuta" alzo gli occhi verso di lui per poi abbassarli nuovamente verso le mie scarpe che sembrano veramente molto interessanti in questo momento.
Horan ridacchia per poi ricominciare a parlare.
"mh...c'è qualcosa che ti piace particolarmente, ma che non hai?" mi chiede e la mia mente va subito ai capelli colorati.
"beh...vorrei colorarmi i capelli con colori, strani?" finisco con un tono più da domanda che affermazione.
Il suo volto si illumina.
"bene, adesso ti pesi, e se tra due settimane ti sei dimagrita minimo 5 chili puoi colorarti i capelli del colore che vuoi, va bene?" mi chiede alzandosi dal divanetto e porgendomi la mano.
Passo qualche secondo facendo finta di pensarci quando in realtà avevo già pronta la risposta da subito.
"ci sto" afferma stringendo la sua mano per poi alzarmi anche io e iniziare e dirigermi dopo Horan verso una panca.
Mi spiega l'esercizio e anche se mi sembra abbastanza difficile incomincio a saltare da una parte all' altra tenendo le mani ferme sul bordo della panca.
Se fare tutto questo mi porterà ad avere i miei adorati capelli colorati, sono disposta a fare questo ed altro, sono sempre stati una mia passione ma non ho mai avuto la possibilità di farmeli.
Perdere 5 chili non dovrebbe essere poi così tanto difficile, no?
Basta mantenere un allenamento costante e non abbuffarsi durante i pasti, mi hanno sempre detto che per mantenere il metabolismo in movimento bisogna fare circa 5 piccoli pasti durante il giorno in modo da non arrivare come un tricheco assatanato all' ora dei pranzi principali come pranzo e cena.
Se qualche tempo fa mi avessero detto che io mi sarei iscritta in palestra e che avrei avuto un ragazzo che è uno dei 'bulletti' della scuola avrei riso in faccia alla persona, ed ora invece eccomi qui, a vedere come svolgere il prossimo esercizio.
La giornata passa in modo stancante ma scopro che Horan non è poi così antipatico, anzi, sembra essere dolce e mi sprona molto a continuare a fare sport.
"perfetto, ci vediamo domani" mi saluta con un cenno della mano aprendo la portiera della sua auto.
Aspetta, ma io l'avevo rigata...oh no, non mi dite che...si, ho sbagliato auto, sono riuscita a rigare con la chiave l'unica auto nel parcheggio della scuola uguale a quella del professore.
Ma da una parte credo sia meglio così, mi sarei sentita in colpa ad aver rigato lato di Horan ora che mi sta diciamo simpatico, e poi nessuno saprà mai che sono stata io a segnare quella macchina.
*spazio autrice*
ciao a tutti.
il capitolo non è molto lungo, ma comunque, in qualche modo, segna la storia. Niall diventa il personal trainer di Ashley e tra i due sembra crearsi un rapporto decisamente migliore rispetto a quello iniziale, sarà questa la spinta decisiva che cambierà la storia?
come la prenderà Michael?
Ashley e Michael si metteranno ufficialmente insieme?
come si comporteranno Niall e Ashley a scuola?
lo scoprirete nei prossimi aggiornamenti, alla prossima!