La porta della stanza degli ospiti si apre rivelandomi l'immagine perfetta del mio cugino fantastico, con i capelli biondi fino alle spalle.
"Ash!" esclama abbracciandomi, ed il suo profumo mi inonda.
"mi sei mancato" sussurro con la testa nell'incavo del suo collo.
Ad interrompere il nostro abbraccio è la suoneria del mio cellulare.
"scusami" mormoro staccandomi da lui ed estraendolo dalla mia borsa.
Mi siedo sul letto accanto a mio cugino mentre striscio la cornetta verde e porto l'apparecchio al mio orecchio.
"Ashley?" pronuncia una voce dall'altra parte del telefono, una voce che non riconosco.
"sì, sono io, con chi parlo?" chiedo corrucciando le sopracciglia, mentre mio fratello si sporge per sentire la conversazione.
"Ash, sono Greg, il fratello di Niall" afferma la voce che adesso riconosco.
"oh ciao Greg, dimmi" sorrido, quell'uomo è molto dolce.
"cosa sta succedendo a Niall?" mi chiede cambiando totalmente tono di voce.
Mi blocco.
"in che senso, Greg?" gli chiedo cercando di capire.
Mi sono persa troppe cose?
"non esce dalla sua stanza da ieri sera quando è andato a dormire, non vuole vedere nessuno, prima sono riuscito ad entrare e l'ho visto piangere, ma mi ha cacciato e si è chiuso in camera, sai qualcosa? Avete discusso? Non ho mai visto mio fratello fare così" mi spiega cercando di rimanere calmo.
"non so niente di tutto questo Greg. Non abbiamo discusso, non so cosa possa essergli successo" affermo giocando freneticamente con il tessuto della mia felpa, pensando a tutto.
"ti ha contattato oggi?" mi chiede ancora e ancora una volta sono costretta a rispondere di no.
"no, neanche per farmi gli auguri, l'ultima volta l'ho sentito ieri sera, prima di andare a dormire, mi ha scritto che mi avrebbe scritto o chiamato oggi, ma non si è fatto sentire, devo essere sinceri neanche io ho provato a scrivergli nulla" spiego con il panico che ormai scorre nelle mie vene.
"Ash, ti prego, fammi questo favore, prova a scrivergli tu o a chiamarlo, sei l'unica che potrebbe aiutarlo per qualsiasi cosa" mi prega il fratello del mio ragazzo e lo sento con la voce spezzata.
Ho paura.
Assicuro Greg e chiudo la telefonata, per mandare un messaggio a Niall.
A AMORE:
hey amore mio. BUONA VIGILIA. Come stai passando questo giorno? Chiamami.
Blocco il telefono con gli occhi lucidi, sapevo di dovermi preoccupare questa mattina quando vedevo che non mi scriveva.
"tutto bene?" mi chiede Allen mettendo un braccio attorno ai miei fianchi.
"no, Al, non va niente bene" affermo con la voce spezzata.
"cosa succede?" mi chiede prendendo le mie mani nelle sue per darmi forza.
"il mio ragazzo non ne vuole sapere di uscire dalla sua stanza, piange da tutto il giorno e nessuno sa il motivo!" esclamo e lui sembra sorpreso da questo mio improvviso cambio d'umore.
Il mio telefono vibra e mi affretto a vedere il mettente del messaggio.
È lui.
Ma il messaggio non è per niente quello che mi aspettavo.
DA AMORE:
non chiamarmi più amore, tra noi è finita.
No.
Non può essere vero.
*spazio autrice*
mi dispiace, questo capitolo sarebbe dovuto uscire prima.
vi chiedo solo di leggere il prossimo spazio autrice.
grazie a tutti.