capitolo 33

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Entro nello spogliatoio e mi cambio anche se inutilmente mentre Willow mi guarda stranita.

"hey, principessa, che succede?" mi chiede una volta rimaste sole a cambiarci.

"Alyx ha visto me e Niall" ammetto prendendo le varie borse ed incamminandomi verso la prossima aula di lezione, quella di Styles.

"se la prendo le strappo le budella "commenta Willow facendomi ridacchiare.

È talmente bassa e magra che non spaventerebbe neanche una formica, ma cerca sempre di spaventare atteggiandosi, per difendermi.

"scusi per il ritardo professore, non mi sono sentita bene e Merrel è rimasta a darmi una mano" annuncio appena entriamo in classe ed il riccio che si trovava alla lavagna mi guarda con comprensione, non penso di avere un bell'aspetto.

"d'accordo, se continui a non sentirti bene puoi andare tranquillamente in infermeria" mi rassicura per poi tornare a scrivere qualcosa sulla lavagna.

Il ragionamento di Niall non fa una piega, Alyx non ha le prove e finché io e lui stiamo insieme fuori dalla scuola nessuno può dire nulla, non possono vietare ad una persona di poter stare con un'altra.

Una mano con le unghie smaltate di nero mi dà una piccola pacca sulla spalla facendomi girare, davanti a me trovo Jade con un bigliettino. 'che succede? Non dire 'nulla', ti conosco da ormai 5 anni. Fai finta di non sentirti bene e chiedi se ti posso accompagnare tanto è fesso e ci fa andare- Mickey'

Leggo il testo del bigliettino ed un sorriso amaro si forma sulle mie labbra prima di formare una smorfia di dolore.

"dimmi Harvey" mi concede la parola il riccio ora seduto alla cattedra, ora davanti al mio banco in prima fila.

"non mi sento bene, Clifford potrebbe accompagnarmi in infermeria? "chiedo tenendomi la pancia e stringendo il tessuto della maglietta.

"certo, andate" mi sorride comprensivo lasciandoci andare.

"ora mi spieghi cosa sta succedendo tra te e Horan, l'ho visto incazzato nell'ufficio e poi tu che hai pianto ed arrivi tardi a lezione" parla Michael appena arriviamo davanti alle macchinette.

Il tono che usa mi fa arrabbiare, odio quando mi vengono messi i piedi in testa e mi verrebbe da urlargli in faccia se non ci fosse Tomlinson nella porta difronte a fare lezione.

"nulla che ti debba interessare" parlo con menefreghismo pentendomi subito dopo.

Michael non merita di essere trattato così, per me c'è sempre stato.

"beh, guarda un po' mi interessa" risponde a tono e capisco di aver fatto una cavolata a rispondergli male prima.

"la situazione è complicata" spiego torturandomi le mani e sedendomi a gambe incrociate ai piedi della macchinetta.

Tutto questo è davvero stressante e in più sto anche perdendo delle lezioni, la situazione sta degenerando.

"tu e il biondo state insieme" sentenzia il ragazzo dai capelli colorati inginocchiandosi davanti a me.

"no, ci stiamo frequentando" lo blocco prima che possa continuare a parlare e fortunatamente mi dà retta.

Spiego ciò che è successo nel corridoio della palestra con Alyx e Michael è d'accordo con me sul fatto che la castana sia solo un'infame e che debba sbattere contro un palo.

Passiamo il resto dell'ora a parlare e a mangiare barrette all'interno della macchinetta e facendoci foto orrende ma comunque fantastiche al momento dello scatto, è inutile negarlo, Michael è un amico fantastico.

Love me -NHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora