L'anno scolastico ormai è iniziato, piano piano i professori stanno iniziando a martellarci, come gli anni passati, con verifiche, compiti e interrogazioni e la prova bilancia si avvicina sempre di più, assieme alla mia ansia, sono sicura di essermi impegnata al massimo delle mie potenzialità e comunque andrà, sarò felice perché sono certa di aver dato tutta me stessa in questo mio progetto.
Il mio peso, l'ultima volta che mi sono pesata, era di 69 chili mentre ne dovrei pesare tra i 54 e i 57, se in queste due settimane sono riuscita a dimagrire di 5 chili dovrei essere arrivata a 64 e comunque sarebbe già un bel risultato per una ragazza come me che nei giorni liberi, solitamente, diventava una cosa sola con il divano.
Questa stessa sera ci sarà la solita festa del sabato e se sarò riuscita a raggiungere il primo traguardo, ci andrò con i capelli colorati, ancora non ho deciso il colore, ma penso che ne farò dire uno a caso a Willow e lo metterò in testa...sono una ragazza strana, lo so, ma ormai il mondo è abituato quindi ormai neanche si scandalizza più di tanto la gente.
"stai andando in palestra?" mi chiede la mia migliore amica quando mi vede estrarre dall'armadio una canotta bianca e una nera della Nike, si mi piace la Nike.
"sì, ho la prova bilancia" sospiro mentre infilo quella nera ed estraggo le scarpe grigie dal porta-scarpe.
"secondo me li hai persi questi 5 chili, si vede che ti sei dimagrita un po'!" esclama la mia migliore amica lanciando una nuova cover bianca con un fiocchetto al lato, per il suo iphone.
Era indecisa su quale colore prendere e così ne ha prese una bianca, una salmone, lilla, rosa, verde acqua e azzurra, se ve lo state chiedendo, si, anche lei è una ragazza strana.
Ma che ci volete fare, Dio li fa e poi li accoppia.
Dopo aver salutato quella che ormai considero una sorella, esco in corridoio dove incontro Danielle.
"si dice che Alyx sia stata sospesa, non è confermato, ma è molto probabile" mi sussurra con una nota di eccitazione.
Alyx più passa il tempo più fa aumentare la mia furia omicida repressa.
Ah e se volete saperlo, ho scoperto di chi è la macchina che ho rigato...di Hemmings, il che non si è rivelato poi un grosso guaio dato che mi sta antipatico.
In macchina cerco di pensare a tutto tranne che alla bilancia che mi sta aspettando in palestra.
A cosa posso pensare?
Lo so!
Cosa posso mettere questa sera?
Mhhh...okay se non ho il mio armadio davanti non ho la più pallida idea di cosa mettere, è ormai una fissa, se non ho tutto quello che ho a disposizione davanti non so cosa fare, anche perché poi sarebbe del tutto inutile decidere cosa mettere adesso dato che comunque vada, una volta davanti allo specchio, cambierò idea circa un miliardo di volte prima di trovare un vestito o comunque un abbinamento adatto.
Una volta davanti la palestra parcheggio la macchina e entro dentro la struttura, come sempre una Victoria sorridente mi accoglie all'entrata e dopo aver firmato il solito foglio raggiungo Niall in sala pesi.
Ormai ogni volta lo trovo qui mentre fa degli esercizi e devo dire che delle volte mi fermo a guardarlo mentre magari parla con dei ragazzi o fa i suoi esercizi troppo stancanti anche solo a guardarli.
"hey Ashley!" mi viene incontro a braccia aperte Niall.
Lo ammetto, mi confondo spesso nel chiamarlo 'prof' o 'niall', ma ormai ci ha fatto l'abitudine.