Questo giorno non poteva iniziare meglio, lui è fantastico, tutto quello che fa lo è, ed è semplicemente lui, mia madre in questo periodo, dove le vacanze di Natale si avvicinano sempre di più, mi ha chiesto spesso di descriverlo e nonostante cercassi di trovare altre caratteristiche, non riuscivo mai a non dire un 'lui non si può identificare con le parole conosciute, lui è semplicemente Niall' , ed è così, lui non può essere paragonato ad altri, lui è unico nel suo genere, e averlo qui con me non può che rendermi sempre più felice, e pensare di me come la persona più felice al mondo.
Le giornate sono piene di verifiche e interrogazioni, passo tutti i pomeriggi con Willow a studiare, tranne il giovedì, giorno fissato per le sue ripetizioni di scienze in cui studio con Niall, e sono più le volte dove mi ritrovo a ripetere le lezioni intere per fargli comprendere argomenti che neanche ricordava.
Tutto è molto stressante, molto più di come era all'inizio e i compiti per le vacanze sono già tanti, troppi, alcuni esercizi sono riuscita a svolgerli durante le interrogazioni degli altri, i professori hanno deciso di dare i compiti all'inizio delle lezioni in modo da non ritrovarsi all'ultimo minuto e rischiare che qualcuno non li segni, e così mi ritrovo a pensare continuamente frasi come 'coraggio Ash' e 'dai che è l'ultimo giorno' mentre indosso una felpa grigia dopo aver fatto lo stesso con i jeans porpora. Metto i lacci delle convers porpora all'interno di esse e metto in testa un berretto di lana grigio in modo da tener calda la testa dato che sono due giorni che la sera prendo camomilla dato che non riesco a dormire per colpa del troppo studio, metto gli occhiali da sole per coprire le occhiaie ancora evidenti anche con il correttore e raggiungo Willow alla porta che perfettamente avvolta nel suo maglione rosso e nel suo jeans grigio strappato mi aspetta per fare colazione con la borsa blu e bianca poggiata ai lati dei suoi piedi mentre si allaccia le convers grigie.
"non posso crederci, finalmente è arrivato l'ultimo giorno, sono così felice di poter rivedere la mia famiglia e di potermi svegliare alle due del pomeriggio senza problemi. La scuola mi sta stressando e siamo solo al 23 di dicembre, ti rendi conto? Come staremo a maggio? Con gli esami alle porte? Di cui non ricorderò assolutamente nulla oltretutto e verrò rimandata sicuramente! Mio Dio, stare così ad inizio anno non è normale, lo sai questo vero?" la mia migliore amica inizia a parlare in modo sconnesso e senza un senso già dalla mattina, mentre chiudiamo la porta della nostra camera e ci dirigiamo verso la caffetteria per fare una buona colazione con i nostri professori, fa ancora strano pensarla così, ma in fin dei conti è la verità, mi sono fidanzata con il mio professore.
"buongiorno bellezze, come state?" ci regala un bellissimo sorriso Niall, appena li raggiungiamo fuori dalla caffetteria.
"se penso che è l'ultimo giorno di inferno va decisamente meglio" affermo appoggiandomi con le spalle al muro della caffetteria.
Willow e Liam iniziano subito a parlare di come poter riuscire a sentirsi mentre lui è a Wolverhampton e lei è a Liverpool e non posso neanche immaginare cosa avrebbero combinato se si fossero trovati in una condizione per cui sarebbe stato difficile sentirsi essendo con un fuso orario consistente.
"come ti senti? Ti fa ancora male la testa?" mi chiede Niall capendo che non saremmo entrati in nessuna discussione con i due piccioncini.
"sto decisamente meglio, nel pomeriggio preparerò subito la valigia così avrò già tutto pronto per domani e poi inizierò i compiti che continuerò sull'aereo per passare il tempo insieme a Sasha" spiego entrando nella caffetteria con gli altri avendo, Liam, finito la sua sigaretta.
"stiamo insieme il pomeriggio? Se vuoi facciamo i compiti insieme e poi passiamo gli ultimi momenti insieme, il tuo volo per Belfast quando parte?" mi propone il biondo sedendosi a tavola con in mano una tazza fumante di caffè con panna.