"piccolina mia!" esclama stringendomi al suo petto.
"guarda quanto ti sei dimagrita! Che cosa hai fatto ai capelli!?!" esclama guardandomi e scatenando la mia risata.
"sei sempre più bella" commenta in fine, per poi andare in cucina a salutare finalmente la mamma.
"insomma, quando conoscerò il tuo ragazzo?" mi chiede papà mentre sistema la sua borsa del lavoro in camera da letto sua e di mamma.
"verrà il 25 sera" sorrido nel pensare al mio Niall.
Il campanello suona e vado io ad aprire, ad un Oliver e Uilliam più belli che mai.
"ciao di nuovo" mi saluta ridacchiando Uilliam quando mi abbraccia prima di entrare ufficialmente in casa.
"ragazzi, la cena è pronta!" esclama la mamma e tutti ci sediamo a tavola per poter mangiare lo splendido cibo cucinato da mia madre.
"voi avete finito tutti i regali di Natale?" chiede mia madre a tutta la tavola.
"oh, io sì, ho già fatto un regalo alla mia migliore amica, ma, dato che sono entrato in fissa con il nero, non mi sono contenuto, e dopo averti fatto il rossetto nero, ti ho fatto un altro regalo. Volevo farti lo smalto, ma già lo hai, il computer non ho abbastanza soldi, la macchina anche, la cover la hai, le scarpe anche e questo vale anche per le felpe, perciò, il secondo regalo nero, non me lo ricordo e ho fatto tutto questo enorme giro di parole per aspettare che mi venisse in testa...cosa evidentemente non riuscita..."
Tutta la tavola inizia a ridere e per poco non mi strozzo con l'acqua.
"ormai sei fuso" commenta Uilliam mentre non smette più di ridere.
"ora mi sento bullizzato da voi" mette il broncio e il fatto che io mi stessi riuscendo a calmare non conta più.
Ormai cenare quando c'è Oliver diventa impossibile...
"tornando più o meno seri, quando tornerete a scuola?" chiede mio padre a tutti i ragazzi presenti al tavolo.
"il 7 gennaio come tutti gli anni" affermo finendo il piatto che neanche avevo voglia di mangiare.
"starete tutto il tempo qui a Belfast?" chiede questa volta mia madre.
"noi si" parla questa volta Uilliam guardando in modo dolce il mio migliore amico.
"io non lo so..." sospiro dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua decisamente fredda.
Gli sguardi si corrucciano mentre mi guardano, aspettando che io continui a parlare.
"Niall mi ha chiesto di andare con lui a Mullingar dopo Natale per conoscere la sua famiglia e passare un pochino di tempo insieme" affermo tremando leggermente per le reazioni più che altro di mio padre dato che mia madre già lo sapeva.
"mi sembra una cosa molto carina dato che anche lui passerà qui già dal 25, non credi tesoro?" la donna che mi ha messo al mondo mi aiuta cercando di convincere mio padre nel lasciarmi andare con Niall.
"indubbiamente è carino da fare, ti dirò con certezza dopo aver conosciuto Niall..." mio padre cerca di lasciare il discorso in modo da non mettermi altra ansia e sono felice così.
La cena passa poi molto tranquillamente, abbiamo mangiato tutti molto bene e siamo rimasti a parlare anche dopo aver finito di mangiare la cena.
"bene, ci vediamo domani, ciao bellissima" mi saluta il mio migliore amico, chiudendomi in un abbraccio caloroso.
Li osservo mentre Oliver e Uilliam spariscono dietro la porta di casa mia chiudendosi le porta principale alle spalle.
"bene, siamo stati bene, vero?" chiede mia madre, cercando l'approvazione dalla sua famiglia, che non tarda ad arrivare.
Essendo ormai tardi decido di andare in camera per cambiarmi indossando una felpa di Niall, azzurra e bianca con la scritta 'cazzomene' che gli ho abilmente rubato mentre lui era al bagno.
Cammino fino al comodino e prendo il cellulare per controllare le varie notifiche mentre mi stendo sotto le varie coperte presenti sul mio materasso.
Vedo che Niall ha lasciato un commento sotto la foto, decisamente artistica, che ho fatto al giardino sotto casa scrivendo 'l'ho sempre detto che eri brava a fare le foto...'.
Vedo che Uilliam mi ha taggato nella descrizione della foto che gli ho fatto mentre mette un braccio intorno alle spalle del fidanzato e ne approfitto per commentare scrivendo 'eh l'amore'.
Vedo che Niall mi ha lasciato un paio di messaggi e mi affretto a rispondervi.
DA AMORE:
hey piccolina, come sta andando?
DA AMORE:
cagamiii ho paura di mio nipote e mio cugino insieme, possono essere molto e capiscimi quando dico molto, pericolosi!
A AMORE:
scusami se non ti ho risposto prima ma ero occupata. In questi casi hai solo un'opportunità, fingiti più pazzo di loro.
DA AMORE:
domani è la vigilia! Cosa farai?
A AMORE:
andremo tutti a casa di mia zia e passeremo lì la cena, poi andremo nella casa sul lago e ci scambiamo i regali quando arriva la mezzanotte e rimaniamo a dormire tutti lì dato che quella casetta è praticamente un ammasso di camere da letto molto spaziose. Tu che farai?
DA AMORE:
staremo tutti insieme a casa di mia madre e faremo l'alba, credo che mia madre ed Eilis non si addormenteranno proprio dato che cucineranno anche per il pranzo del 25 che festeggeremo invece da mio padre. Ora vado a sognarti, ci sentiamo domani amore, ti amo.
A AMORE:
notte amore.
Probabilmente mi starete odiando come ho fatto anche io perché non ho risposto al suo 'ti amo ' con un 'anche io', ma è una cosa importante e non voglio fare questa affermazione per messaggio, voglio dirglielo quando sarà il momento e saremo l'uno difronte all'altra.
Guardo le ultime notifiche che in realtà sono solo dei 'mi piace' a delle foto oppure dei commenti ad altre per poi posare il telefono, dopo averlo messo in silenzioso, sul comodino e lasciarmi al sonno, che, anche se in ritardo, è arrivato.
