Kristal e Baurus discussero a lungo prima di riuscire ad arrivare ad una decisione sul da farsi. Alla fine si accordarono per dividersi i compiti: l'elfa sarebbe andata all'Università Arcana per parlare con una certa Tar-Meena, un'esperta di culti daedrici secondo la guardia; mentre Baurus stesso avrebbe continuato a cercare tracce degli agenti per la città imperiale. Così Kristal si ritrovò nuovamente sola. Si avviò immediatamente all'Università Arcana, luogo dove i maghi studiavano duramente per incrementare la loro potenza magica.
Arrivata a destinazione fu accolta da uno stregone che sembrava molto disponibile.
"A cosa dobbiamo l'onore di questa visita?" L'uomo le sorrise amichevolmente.
"Cerco Tar-Meena." Al suono di quel nome, una donna di razza argoniana alzò gli occhi dal libro che teneva in mano. Era caratterizzata da una pelle liscia e policromatica, così come era solito tra quelli della sua razza. Una lunga coda spuntava da dietro le sue gambe e il volto affilato rivelava la sua natura di lucertola inglobata in un corpo umano.
"Beh è il tuo giorno fortunato, è proprio dietro di me." Disse lo stregone e si scansò, indicando con il braccio proprio la figura che aveva appena alzato lo sguardo. Questa chiuse il libro e si concentrò sull'elfa che l'aveva già raggiunta, iniziando a parlare. "Ciao, mi dispiace disturbarti. Ho trovato questo libro e mi è stato detto che sei esperta di culti daedrici, per questo volevo fartelo vedere." Le porse il volume e Tar-Meena lo riconobbe all'istante.
"Come l'hai avuto?" Kristal le raccontò della spia e dell'attacco a Baurus, ma l'argoniana sembrò darle poco ascolto.
"Mankar Camoran è colui che sta a capo della Mitica Alba, nonché autore di tutti e quattro i volumi; noti anche col nome di Mysterium Xarxes. Da quanto ho capito, tu vorresti scoprire dove si trova il loro santuario, giusto?" Kristal annuì, se voleva recuperare l'amuleto era l'unico modo."Bene, penso di poterti aiutare; ma per farlo mi servono tutti e quattro i volumi." L'elfa non aveva assolutamente idea di dove avrebbe potuto trovarli.
"E come faccio ad entrarne in possesso?" Tar-Meena ci pensò un attimo.
"Il secondo volume te lo posso dare io, ne ho una copia nella mia libreria. Per quanto riguarda il terzo e il quarto non saprei, non li mai visti in tutta la mia vita."
Benissimo, dovrò procedere alla cieca. "Però puoi provare a chiedere a Phintias, è il proprietario della libreria Prima Edizione, forse ti può aiutare. Possiede molti libri, alcuni anche rari."
Beh forse non proprio alla cieca, forse lui mi può davvero aiutare.
"Il suo negozio è nel distretto del mercato, di fronte alla Borsa dalle molte monete." Continuò l'argoniana, ma Kristal sapeva già dove si trovava il posto. Rimase ancora una volta stupita di quante informazioni avesse su Cyrodiil e i suoi luoghi.
"Grazie mille, mi sei stata molto d'aiuto." Tar-Meena sorrise.
"Questo è il minimo, appena li hai tutti torna pure da me." Così Kristal uscì e si avviò al distretto del mercato.Fu fortunata, perché la Città Imperiale era fatta in modo circolare, passando di distretto in distretto ci si poteva ritrovare al punto di partenza. Ma soprattutto era tutto molto vicino, ci voleva poco per andare da un luogo ad un altro al suo interno. Infatti, raggiunse la libreria in poco tempo. Entrò e trovò un guardiarossa intento alla lettura di un libro, che teneva sotto mano. Era così concentrato che non si accorse neppure della presenza di Kristal, così lei falsificò un colpo di tosse per attirare la sua attenzione. Questo alzò subito la testa e si ricompose. "Dimmi." Disse questo con una voce molto bassa e svogliata. Molto cortese insomma. "Sono qui perché ho bisogno di un libro molto particolare." Gli mostrò i primi due volumi e gli chiese se aveva a disposizione gli ultimi due.
"Ho il terzo qui con me, ma mi dispiace informarti che è già stato comprato da qualcun altro." Kristal alzò gli occhi al cielo, effettivamente sembrava stessero andando troppo bene le cose.
"E se io te lo comprassi ad un prezzo più alto del suo?" I soldi che gli aveva lasciato Jauffre sarebbero dovuti bastare. L'elfa inizialmente era convinta che avrebbe accettato in poco tempo però, vedendo il suo sguardo, capì che si sbagliava. Era un uomo di parola e non avrebbe mai fatto mancare il libro al suo cliente.
"Non penso di poter accettare la tua richiesta dunmer, non vengo mai meno alla parola data."Proprio come immaginavo. L'unica soluzione è comprarlo da questo cliente.
"Come vuoi, ma potresti almeno dirmi il nome del compratore?" Phintias era evidentemente seccato. "La privacy del cliente è la cosa più importante." Non ci posso credere, sta facendo di tutto per farmi innervosire. D'un tratto la porta si aprì e fece il suo ingresso un elfo alto, interrompendo la risposta particolarmente amareggiata che stava per scaricare Kristal. Questo non si preoccupò nemmeno del fatto che lei stesse parlando con Phinias, si rivolse a lui senza nessuno scrupolo.
"Hai il libro?" Oggi sono tutti sgarbati? Il guardiarossa non rispose, si avviò direttamente nel retro del negozio e ne uscì con un grosso libro. Era quello di cui aveva bisogno lei.L'elfo lo prese senza ringraziare, poi si avviò all'uscita in tutta fretta. Kristal non aspetto un istante e lo seguì, per poi bloccarlo in mezzo alla strada una volta raggiunto.
"Ho bisogno del libro che hai appena preso." Questo la guardò con sarcasmo.
"Non ho tempo da perdere, ho faticato molto per ottenerlo, non ho intenzione di darlo a nessuno. Ora se vuoi scusarmi..." Fece per ripartire, ma Kristal gli bloccò nuovamente il passaggio.
"Mi puoi spiegare a cosa ti serve quel libro? Sai che parla di culti daedrici, non è vero?" L'elfo era evidentemente seccato.
"Non sono affari che ti riguardano." La ragazza si guardò attorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno per strada, poi lo portò con sé in un vicolo; puntandogli la spada alla gola. "Vedi di collaborare, oppure sarò costretta a prendere il testo direttamente dal tuo cadavere." Lo sguardo sprezzante sparì dalla faccia dell'elfo, ora invasa dal terrore.
"Mi serve per entrare nella Mitica Alba, per accedere al santuario ho bisogno di tutti e quattro i volumi." Kristal sentendo quelle parole fu tentata di tagliarli la gola. Per quale motivo una persona era spinta ad entrare in quella setta di pazzi?"E dimmi, per quale motivo saresti interessato ad entrare sotto il servizio di Mankar Camoran?" L'elfo fu preso alla sprovvista.
"Beh, perché lui è un genio. Vede cose che la gente normale non si immaginerebbe neppure e poi mi manca un gruppo di cui fare parte. Mi manca una famiglia." E vuoi trovarne una fra degli assassini?
"Coloro che hanno ucciso il tuo imperatore sono considerabili come famiglia?" L'elfo fu preso alla sprovvista, probabilmente non ne aveva idea. "Ma che stai dicendo?" Kristal fece pressione con la lama, arrivando a sfiorare di veramente poco la gola dell'elfo. "Utilizzano la magia daedrica per indossare delle armature e in questo modo hanno ucciso l'imperatore e hanno rubato il suo Amuleto. Vuoi davvero avere ancora a che fare con loro?" Questo la osservò ancora per qualche istante, sembrava credere alle sua parole. Infatti alla fine mise il libro in mano a Kristal.
"Io non lo sapevo, mi dispiace. Tienilo e fanne quello che vuoi. Che non sia mai che la gente pensi che Gwinas abbia avuto a che fare con degli assassini."L'elfa non pensava che le avrebbe creduto così facilmente. Gli lasciò la gola e, appena si sentì libero, l'elfo ebbe l'impulso di scappare via, ma non lo fece. Aveva ancora una cosa importante da dirle.
"Il quarto volume te lo può dare soltanto un membro ufficiale. Avevo organizzato un incontro con uno di loro questa sera, puoi andare tu al posto mio se vuoi. Dovevamo trovarci nelle fogne interrate. Lì dovrai stare seduta ad un tavolo e attendere il suo arrivo." E detto questo sparì correndo, lasciandola sola. Devo parlare di tutto ciò con Baurus, in questo caso il suo aiuto mi può tornare particolarmente utile. Si diresse perciò alla pensione, sperando di poterlo trovare ancora lì.
STAI LEGGENDO
Oblivion - The Elder Scrolls
FanfictionKristal un giorno si risveglia in un'umida cella. Non ricorda come è finita in prigione, ma soprattutto non ha memoria della sua vita. Sarà costretta a combattere in un'epoca avvolta dall'oblio, dove i Cancelli di Oblivion terrorizzano gli abitanti...