24 Hours [h.s. - italian translation]

capitolo due

Non sapevo cosa mi scioccò di più, il fatto che il ragazzo sapesse il mio nome o il fatto che mi fossi completamente sbagliata sul suo aspetto.

Quel ragazzo era molto più che semplicemente attraente, e sospettavo che probabilmente non avessi mai visto qualcuno tanto bello quanto lui. I suoi occhi furono la prima cosa che catturò la mia attenzione, perchè non avevo mai visto occhi così. La loro tonalità di verde era qualcosa di unico, chiara e luminosa, ma comunque bellissima. Realizzai immediatamente che lui era quel tipo di persona che ti guarda dritto negli occhi e non lasciava vagare da nessuna parte il suo sguardo.

Fissai il restante dei lineamenti sperando che non sembrasse che lo stessi fissando. La sua mandibola prominente e un naso dritto. Sopracciglia scure erano curve nel mezzo e le sue labbra carnose erano pressante insieme in una linea stretta. I suoi scuri, fitti ricci erano un po' in disordine e un paio di ciocche di capelli gli erano cadute sulla fronte.

Il ragazzo sollevò la mano e spinse i suoi fitti ricci dalla sua fronte. Il suo sguardo sembrava perforarmi ma, non importava quando fortemente ci provassi a distogliere lo sguardo dai suoi occhi chiari, semplicemente non ci riuscivo. C'era qualcosa in essi che sembravano bloccarmi.

"Carissa Westwood. Questo è il tuo nome giusto?" il ragazzo sollevò leggermente le sopracciglia, ma la sua domanda sembrava più un'affermazione. Io semplicemente annuii un paio di volte, perchè avevo paura che avrei iniziato a balbettare se avessi detto qualcosa ad alta voce.

Il ragazzo mi guardò per un momento prima di spostare lo sguardo su Niall, che aveva uno sguardo nervoso sul volto. Notai che il ragazzo accanto a lui aveva un'aria familiare. I suoi occhi castano scuro e i capelli castani mi ricordavano vagamente qualcuno, ma non riuscivo a ricordarmi se lo avessi visto da qualche parte prima.

Spostai lo sguardo su un altro ragazzo che aveva i capelli castani e occhi blu chiaro. Era abbastanza basso ma non sembrava importargliene, perchè aveva uno sguardo severo sul volto, ma il modo in cui cambiava peso da un piede all'altro rivelava che anche lui fosse nervoso. Provava a nasconderlo guardando Niall.

Non ebbi tempo di guardare gli altri che la voce felice di Niall interruppe tutti i miei pensieri e mi fece spostare lo sguardo su di lui. I suoi occhi blu sembravano leggermente spaventati quando guardò il ragazzo dagli occhi verdi.

"Non è stata propriamente colpa mia. Non pensavo che avrebbe provato a scappare quando sembrava più che stesse per svenire dalla paura."

Il mio stomaco si rivoltò probabilmente per la milionesima volta stanotte. Vidi il ragazzo con gli occhi castani guardarmi, ma spostai lo sguardo sulle mie scarpe. Comunque, era già troppo tardi perchè avevo visto lo sguardo nei suoi occhi. Mi guardava accusatoriamente, ma c'era una traccia di paura dentro di essi. Paura che non era causata da me.

Ciò mi fece pensare a cosa ci fosse in quel ragazzo dagli occhi verde chiaro che sembrava spaventare tutti i ragazzi? Come sapeva il mio nome? Perchè Niall era così preoccupato del fatto che io fossi quasi scappata da loro?

Milioni di domande riempivano la mia testa, ma io non avevo abbastanza coraggio da chiedere qualsiasi cosa. Quasi non osavo muovermi dopo aver sentito la pistola contro la mia tempia.

"Non pensavi," disse il ragazzo dagli occhi verdi. "Beh, la prossima volta che non pensi può essere la tua ultima azione sulla terra."

Parlò tranquillamente, senza provare neanche a sollevare la voce ed ecco perchè il suo tono sembrava più minaccioso. Mi fece correre i brividi lungo la spina dorsale.

"Mi dispiace," mormorò Niall a malapena udibile. "Starò più attento la prossima volta."

"Non ci sarà una prossima volta. Non ho intenzione di continuare questa merda anno dopo anno," replicò l'altro ragazzo con un tono duro. Poi si girò verso il ragazzo basso con gli occhi blu.