Stiamo per partire per la California!
Il viaggio si è organizzato, e proprio nella settimana del mio compleanno. Andremo a stare tutti nella casa dello zio di Maliki, e si che ci divertiremo.
Tuttavia non sono un granché entusiasta, anche perché quando torneremo a casa sarà arrivato il momento dei saluti, con Kendall.
Abbiamo parlato, e a me le decisioni sue stanno bene.
Mi ha spiegato che me l'avrebbe detto subito. Alla fine non me la sono presa tanto.
Certo, ci sono rimasta male, ma non posso impedirgli di fare ciò che vuole.
Ma giuro che questa settimana sarà la settimana più bella della mia vita, con lui.
Penso che non ci siano nemmeno parole per descrivere il mio amore per lui, tanto è profondo. È sempre protettivo, e anche geloso, dolce, carismatico, divertente... E bello da morire!
Kendall mi prende in braccio e io lo circondo sia con le mani che con le gambe.
Sento le mie mani sulle mie cosce, ma mi concentro più sul bacio che mi sta dando. Quando mi stacco da lui un sorriso gli illumina il volto, e i nostri respiri sono irregolari.
"Dovremmo andare." La sua voce è rauca, bassa, e soprattutto sexy. Mi posa giù e io gli sorrido.
"La tua valigia?" Mi chiede afferrandomi la mano. Gliela indico e lui la prende con la mano libera. Dopodiché ci dirigiamo in corridoio e scendiamo in salone.
Holly ha in braccio Lion, ed è seduta sul divano mentre gli fa le coccole. Daniel è poggiato sul muro mentre Steven rincorre Liz e lei ride. Si fermano tutti davanti a noi, e Cole ci raggiunge dalla cucina con una ciotola di noccioline in mano e uno zaino in spalla. Ci vede e inghiottisce le noccioline che ha in bocca. "Ci viene a prendere Tobias con la sua auto tra cinque minuti."
"Si, credo che con quelle onde possono andar bene." Kendall annuisce.
Holly sospira e si alza. "Suppongo dovremmo darvi un po' di soldi..." Si gira e guarda Daniel, che porge a ciascuno dei sacchetti con banconote e monetine dentro.
"Sono mille e cinquencento ciascuno... se per caso vi andasse di andare a San Francisco o da qualche altra parte." Si stringe nelle spalle. Non posso crederci. Millecinquecento euro! Avrei potuto fare di tutto e di più. Non che dovessi andare chissà dove... per una settimana...
"Oh mio Dio! Grazie mille!" Salto addosso a Daniel, e lo abbraccio.
Già hanno dovuto pagare i biglietti del volo, più questi... Sono troppo entusiasta.
"Divertitevi! E state attenti!" Holly ci abbraccia e ci bacia, poi è il turno di Mark, che mi dà anche una pacca sul sedere, guadagnandosi da me un pugno sul braccio e da Kendall uno sguardo assassino. Rido, e passo a salutare il mio fratellone. "Sta' attenta!" Mi abbraccia.
"Certo."
"E tu, Kendall, tieni le mani a posto." Lo fulmina con gli occhi.
"Sarà un po' impossibile." Dice malizioso.
Scuoto la testa e bacio sulla guancia Kyle.
Liz si aggrappa alla mia gamba, e mi bacia su tutta la faccia. "Mi mancherai, sorellina."
"Anche tu, piccola."
"Lascia in pace Sophie e fammela strapazzare un po' a me." Alzo lo sguardo e Roger è lì davanti a me.
"Ehi!" Mi alzo subito e lo abbraccio.
"Almeno ti prendi una settimana di pausa, ma quando ritornerai saranno in vena di scherzi più di prima." Ridacchia ed io lo bacio sulla guancia.
"Sopporterai questo manicomio da solo, ora."
"Non vedo già l'ora che ritorni." Rotea gli occhi.
"Ma non sono ancora partita."
"Esatto." Sorride.
Saluto anche Steven e Henry, e poi un clacson ci fa trasalire.
"Sarà arrivato Tobias." Cole ci trascina via dopo un ultimo saluto, e Ken ha le mani occupate tenendo sia il mio che il suo zaino, mentre io tengo in mano i sacchetti dei soldi.
Mettiamo nel bagagliaio i nostri zaini e la mia valigia, ma proprio quando apriamo gli sportelli dei sedili dietro e stiamo per salire in macchina, Meredith salta giù e abbraccia Cole, facendomi ridere. Io mi butto dentro l'auto con Kendall, e ci abbracciammo.
"Ciao Tob." Dico.
"Come va?"
"Bene, amico." Kendall e lui si scambiano il loro solito saluto.
"Eccitati?" Fa Meredith entrando dentro, sul sedile davanti, mentre Cole accanto a Kendall.
"Molto!" Rispondo io con un sorriso a trentadue denti, che Ken mi bacia, sorprendendomi.
Tobias mette in moto e durante il viaggio fino all'aeroporto io e Kendall ci scambiamo bacini e ci facciamo le coccole. La cosa mi fa scaldare il cuore, e Tobias ci fa ridere con le sue battute contro le coppie.
"Ecco. Dovrebbe essere la macchina di Lee." Dice Tobias mentre parcheggia dietro di quella.
Scendiamo tutti. Il sole è alto in cielo, e Kendall si accolla anche il mio bagaglio, come sempre. Cole prende pure quello di Meredith, che non gli si stacca di dosso. È tutta eccitata. Poi viene accanto a me.
"Oddio! Non sei felice?" Saltella, ormai.
"Si." Le afferro le mani per fermarla. E lei mi abbraccia.
STAI LEGGENDO
Manicomio al n. 23
RomansFINITO- Sophie è cresciuta con due fratelli e dei cari amici dei genitori, che hanno cinque figli maschi. Era la vittima di tutti gli scherzi che avevano in mente i ragazzi, ma nonostante ciò si era dispiaciuta per la loro partenza... Nove anni dopo...