CAPITOLO NOVE

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  Mentre sono seduta in macchina insieme ad Alessia guardo il paesaggio che posso vedere dal finestrino, ogni via, ogni piazza, ogni parco e ogni palazzo mi fanno sentire a casa, la gente in strada e gli schiamazzi dei bambini... eccomi ritornata a casa davvero. Sono felice di essere tornata perché so che domani arriverà mio fratello che non vedo da tanto ma anche triste perché mi manca Alessandro, ho una paura tremenda di non poterlo più rivedere o che lui si dimentichi di me.
-Tesoro,com'è andata? Non ci hai detto nulla sei così silenziosa...qualcosa non va?- mi chiede mia mamma
-Scusa mamma, stavo pensando ancora alla vacanza. E' andata alla grande!- sorrido nostalgica
-Si è vero signora, ci siamo divertite moltissimo- dice Alessia anche lei con nostalgia
-Sono contenta-
Accompagniamo Alessia e ci dirigiamo verso casa, appena arrivata salgo nella mia camera e la osservo. E' rimasta come l'avevo lasciata, il mio letto solo con il lenzuolo e una copertina leggera con tutti i cuscini, le foto e i poster ancora intatti sul muro, la mia libreria che contiene ancora i libri del liceo e la mia finestra che da sul mare. La apro e mi affaccio, il vento caldo mi sposta i capelli e mi sento come in cerca di qualcosa, come se da un momento all'altro la mia mente viaggi da sola e ritorni a Milano.
Apro la valigia e la metto sulla sedia, piano piano tolgo tutta la roba sporca e tutti gli oggetti che ho portato nella vacanza, mentre stavo togliendo i pantaloncini trovo un pezzo di carta, lo apro e leggo quello che c'è scritto: "Sei bellissima, ci rivediamo presto piccola. Alessandro". Mi si gela il sangue e sorrido spontaneamente, non sapevo l'esistenza di questo bigliettino. Forse l'ha scritto mentre ero distratta, quanto mi manca! Mentre rileggo altre volte quel bigliettino entra mia mamma.
-Tesoro, posso entrare?- mi chiede lei sull'uscio della porta
-Certo, mamma- sorrido
-Allora, com'è andata? In macchina non potevamo parlare faccia a faccia, ti sei divertita?- mi chiede lei
-Come mai nella mia vita...- dico io con lo sguardo basso ma sorridendo
-Hai conosciuto qualche ragazzo?- mi chiede. Ecco sapevo che mi avrebbe capita all'istante.
-Si... il ragazzo più bello del mondo-
-Lo sapevo, il tuo sguardo non mente mai. Sei sempre stata trasparente come l'acqua- afferma
-Già... soffro la sua mancanza però-
-Ma raccontami!-
Le racconto tutto con un sorriso a trentadue denti e mi vengono in mente tutti quei momenti che ho passato che rimarranno per sempre nel mio cuore.
-La distanza è brutta da affrontare però se vi volete davvero nulla può contro di voi- dice mia mamma abbracciandomi. E' la migliore, ho sempre parlato con lei se avevo un problema non ne ho mai avuto vergogna perché so che è l'unica che può capirmi davvero. Le sue parole mi sono rimaste impresse per tutta la sera.
-Sei felice che verrà Carlo domani?-
-Felicissima, non vedo l'ora! A che ora viene?- chiedo
-Alle dieci del mattino, andiamo tutti in aeroporto a prenderlo e poi cuciniamo il pranzo insieme-
-D'accordo!-


  Dopo la cena, ho fatto una doccia veloce e ho messo il pigiama estivo. Accendo il wi-fi nel telefono e messaggio un po' con le mie amiche, ad un tratto mi arriva un messaggio: "Ti sei già dimenticata di me eh?". Eccolo il mio Alessandro, sapevo mi avrebbe cercata.
M: -Non potrei mai dimenticarmi di te sciocco!-
A: -Nemmeno io, tutto okay?-
M: -Si... ho raccontato a mia mamma di te-
A: -Davvero?Cos'ha detto?-
M: -Mi ha detto che la distanza è brutta da sopportare, ma se ci vogliamo davvero entrambi nulla può contro di noi-
A: -Ed è vero, ti ho promesso che la batteremo di nuovo-
M: -Lo spero davvero Ale, mi manchi già un sacco-
A: -Anche tu piccola. Buonanotte, ci sentiamo domani :*-
M: -Buonanotte Ale <3-

Felice, stacco il telefono e metto gli auricolari. Con la riproduzione casuale scatta di nuovo la canzone di Chiara "straordinario" e penso a quel pomeriggio passato sotto gli alberi tutti insieme, con Alessandro accanto a me che mi sorrideva. Tra mille pensieri mi addormento felice.  

  

Un'incredibile agoniaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora