Mi risveglio su una barella, non capisco. Accanto a me ci sono mia madre e mio padre che mi tengono stretta la mano.
-Che ci faccio qui?- dico appena e sentendo un gran mal di testa
-Sei svenuta al cimitero tesoro...- dice mia madre ancora con gli occhi gonfi
Realizzo di essere in un mondo senza mio fratello e ricomincio a piangere, raggomitolandomi a me stessa.
-Marìa dobbiamo essere forti...- dice mio padre accarezzandomi la spalla
-Non ce la faccio, voglio morire anch'io- dico singhiozzando
-Non pensarci nemmeno! Carlo non vorrebbe mai una cosa del genere- dice mia madre alzando un po' il tono di voce
-Non riesco a vivere senza di lui-
-Siamo addolorati tanto quanto te, purtroppo la vita continua Marìa. Amavo tuo fratello più di ogni altra cosa e non so quanto riuscirò a sopportare la sua assenza- si ferma improvvisamente e poi riprende –però...-
-Però che? Niente sarà più come prima per me-
Un medico arriva e ci dice che possiamo tornare a casa ma che devo tenere la mia salute sotto controllo. La mia salute è l'ultima cosa a cui sto pensando.
Mi squilla il telefono: Alessandro. Vorrei tanto parlare ma in questo momento non ne ho voglia.
-Tesoro rispondi, ti farebbe bene parlare un po' con lui- mi incoraggia mia madre
Fisso lo schermo e dopo qualche secondo mi decido e rispondo.
A: "Ehi piccola.."
M:" Ciao.."
A:" Tutto okay? Tua madre mi ha detto che eri all'ospedale. Non farmi preoccupare"
Guardo mia madre, sapevo che avrebbe fatto qualcosa per avvisarlo
M:"No, va tutto una merda Alessandro."
A:" Vorrei essere lì con te per darti tutto il mio affetto, ma questa maledetta distanza me lo impedisce"
M:" Allora battila e vieni" dico ricominciando a piangere
A:" Sai che non posso"
M:" Già, che stupida sono" dico infastidendomi. Diamine sono stanca di stare lontano da lui
A:" Amore resisti, qualche mese e possiamo rivederci"
M:" Non resisto più a niente, odio tutto. Voglio morire"
A:" Non dire così"
Singhiozzo e la pioggia è come se lo facesse insieme a me, sembrano giorni interminabili e oscuri.
A:" Marìa...prendi forza dal nostro amore, da me se è necessario"
M:" Ci proverò Ale..." asciugandomi le lacrime
A:" Ti amo."
M:" Anche io.."Odio tutto. Ogni cosa che mi circonda. Strappo via le foto dal muro, butto via i libri, lancio gli abiti, do pugni al muro e grido. Grido il mio odio verso questo mondo maledetto.
-Marìa!- urla mia madre raggiungendomi
Continuo a urlare e a piangere, non mi tengo in piedi e mia madre mi abbraccia tenendomi stretta. Mi libero dalla sua presa e scendo velocemente le scale, la pioggia scende ancora forte ed esco di casa. Mia madre mi implora di rientrare ma non mi importa niente, delle gocce d'acqua non possono farmi paura. Corro, piango, non lo so neanch'io. Non ho nulla addosso che mi copra, né un giubbotto, né una giacca. Arrivo al cimitero che ancora ha i cancelli aperti, raggiungo la sua tomba e mi inginocchio.
-Perché? Perché sei andato via Carlo?!- continuo a dare pugni sul marmo ghiacciato e bagnato della tomba in cui è inciso il suo nome- ho bisogno di te!-
Le mie lacrime si sono mischiate alla pioggia, scorrendo come un fiume sotto di me. Sono bagnata lo so, non mi importa di nulla in questo momento, voglio solo lui.
-Eri la cosa più importante della mia vita, dovevi per forza abbandonarmi? Sapevi quale pericolo correvi, non mi hai dato ascolto. E adesso eccoti qui, dentro questo ammasso di cemento che a poco a poco conserverà solo le tue ossa. Perché Carlo perché??!-
E di nuovo buio, di nuovo tristezza, di nuovo oscurità.-Sorellina sii felice- ha il volto luminoso, felice
-Carlo!- cerco di correre verso di lui ma non arrivo mai
-Non piangere, vivi- e continua a sorridere, il mio bell'angelo
-Perché te ne sei andato?-
-Sono sempre con te, in ogni momento piccola. Non smetterò mai di amarti. Sarai felice, correranno tempi duri ma la tua vita sarà gioia pura. Combatti e non arrenderti mai- si allontana, mi sorride, si volta.
Carlo, ritorna.
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Un'incredibile agonia
RomanceSe esiste la felicità, allora io sono fuori dal mondo. Se esiste il sorriso, allora io sono un extraterrestre. Capitano le volte in cui vorresti tornare indietro nel tempo per rivivere quelle sensazioni, quelle emozioni o quei momenti di un'adolesce...