Le lezioni all'università sono cominciate, così com'è cominciato l'autunno con le sue foglie marroni. Il tempo scorre e mi trovo molto bene, ho conosciuto una nuova ragazza: Luana e siamo diventate amiche in poco tempo. E' del mio stesso corso e sono felice di condividere con lei le lunghe ore di lezione. Anche con Andreas sono amica, lui ha capito che le mie uniche e sole intenzioni erano quelle di andare d'accordo con un semplice collega universitario, perché alla fine, lui è questo per me. Gli ho raccontato qualcosa di Alessandro e non è sembrato infastidito dalla nostra relazione, ma anche se lo fosse stato non sarebbe cambiato assolutamente nulla. Con Alessandro le cose vanno abbastanza bene, lui è molto impegnato con i concerti ma ha sempre un po' di tempo per chiamarmi e questo mi consola.
Oggi rimango all'università anche nel pomeriggio e sono insieme a Luana ed Andreas. Decidiamo di andare in un piccolo fast food vicino all'università, infatti andiamo a piedi. Durante il tragitto Luana mi racconta come vanno le cose con il suo ragazzo, anche lei è fidanzata. Per forza, è una ragazza molto bella, dai capelli color nocciola e dagli occhi di un verde prato tendente all'azzurro del cielo e poi è super simpatica!
-Sono tre anni e mezzo che stiamo insieme e vorrei sposarlo- dice lei sorridendo
-Sono così felice per te, ti auguro il meglio. Non dimenticarti di invitarmi alle nozze però- dico ridendo
-Insomma, sono l'unico a non avere la ragazza?- dice Andreas mettendosi tra me e Luana
-Direi di si- dico io ridacchiando- non disperare, la troverai-
-Lo spero tanto,anche se ammetto che mi piace una ragazza-
-Davvero? Chi sarebbe la fortunata?- dice Luana
-Top secret mi dispiace- dice Andreas ridendo
-Ma no!- dico io curiosa- facci sapere, ormai tu sai la nostra storia con i nostri ragazzi-
-Preferisco più avanti- dice cambiando un po' espressione
Andreas è misterioso in alcuni momenti, a volte sembra aprirsi tranquillamente con la gente ma altri sembra nascondere i suoi scheletri nell'armadio. E' un tipo piuttosto strano, non credo siano tutti così gli spagnoli, se è così la mia stima verso di loro crolla. Ho sempre amato la Spagna in particolare, nonostante al liceo studiavo tre lingue e adesso quattro all'università, ho sempre avuto un debole per quel paese fantastico.
Camminiamo per le strade sempre affollate di Napoli e finalmente arriviamo in questo posto molto carino. Fuori c'è l'insegna "'O Murzillo" ed entrando c'erano molti tavoli con delle sedie di un verde scuro. Ci sediamo e il cameriere viene verso di noi con aria contenta.
-Weilà uagliune ca' vi portò?(Ehilà ragazzi che vi porto?)- dice in napoletano
-Per me un panino con l'hamburger e l'insalata e anche una lattina di cocacola- dico io guardando ancora il menù
-Per me una focaccia ripiena e una bottiglia di acqua- dice Luana
-Io sono indeciso- dice Andreas- che mi propone lei?
-Facimme re' pizzè ca' song a' finè ro' monno(facciamo delle pizze che sono la fine del mondo)- dice il cameriere sempre con aria spiritosa
-Vada per quella allora!-
-Arrivano subito!-
Dopo pochi minuti ci portano da mangiare, nel frattempo che addentavo il mio panino sento la notifica di un messaggio sul mio telefono che era sul tavolo accanto al braccio di Andreas. E' Alessandro, ma ho subito capito che Andreas è riuscito a leggerlo. Mi ha portato molto fastidio, è pur sempre una cosa mia personale e non ha il diritto di immischiarsi anche se crede che io non l'abbia visto. Lo prendo subito e leggo "Buon pranzo piccola. Ho delle novità! Mi manchi". Sorrido e rispondo.
-Il tuo ragazzo ti pensa spesso- dice lui guardandomi
-E' ovvio- dico io un po' infastidita
-Pensavo che essendo lontani vi sentivate poco e niente-
-Beh ti sbagli, ci sentiamo quando possiamo per via dei nostri impegni-
-Di cosa si occupa lui se posso sapere?-
-E' un cantante-
-Come?- dice lui mollando la fetta di pizza che stava addentando
-Si, cosa c'è di strano?-
-Ha una voce bellissima- dice Luana
-Nulla, sei fortunata. Insomma stai con un cantante, non è una cosa di ogni giorno- dice Andreas abbassando lo sguardo
-Non mi vanto di stare con un cantante, mi interessa solo lui ed il suo carattere,quella è una cosa che va in secondo piano- dico io decisa
-Sicuramente...- afferma Andreas
Finito di mangiare ci alziamo per pagare ognuno i suoi rispettivi conti anche se non so per quale motivo Andreas ha pagato il mio pranzo.
-Non è giusto- dico io- ti ringrazio ma...- mi interrompe
-Mi andava di farlo Marìa- dice facendo un mezzo sorriso e allontanandosi prendendo la sua busta di tabacco dal borsello.
Andreas fumava, per quanto gli abbia detto di smettere lui non vuole proprio ascoltarmi. Alla fine io lo dico per la sua salute. Durante il tragitto continua a fumare e io questo odore proprio non lo reggo, mi disturba tantissimo perciò aumento il passo.
-Che succede?- dice lui
-Mi da fastidio il fumo-
-Dillo prima no?- dice buttando la cicca quasi finita a terra
-Te l'ho sempre detto che non mi piace-
Dopo alcuni minuti arriviamo di nuovo all'università, ognuno va nella sua aula ed io non so se riuscirò a reggere per altre tre ore e mezza. Per fortuna l'ultima mezz'ora la passerò in biblioteca per lavorare al PC, magari riesco a rilassarmi un po'.Finalmente a casa. L'unica cosa che voglio in questo momento è fiondarmi nella doccia calda, mettere il pigiama e andare a letto. Ma sono ancora le sette di sera e mi sembra un po' troppo presto per dormire. Per fortuna domani è sabato e ho un po' più di tempo per me e per fare shopping, chiederò ad Alessia di accompagnarmi. Mi squilla il telefono e rispondo.
A:"Piccola"
M:" Ale!"
A:" Com'è andata oggi?"
M:" Bene, giornata pesantissima però"
A:" A chi lo dici, non vedo l'ora che arrivino un po' di vacanze.."
M:" Già!"
A:" A proposito di vacanze, voglio dirti una cosa che penso ti renderà felice"
M:" Dimmi"
A:" Verrò a Napoli due settimane di dicembre, dal 13 al 27, finalmente ci rivedremo"
M:"Dici sul serio?"
A:" Mai stato più serio in vita mia"
M:" Oddio non ci credo, finalmente potrò riabbracciarti"
A:" Ho così tante cose da dirti... conto i giorni amore mio"
Ogni volta che mi chiama così mi viene un colpo al cuore, anch'io ho moltissime cose da dirgli, soprattutto dirgli che mi sono innamorata come una stupida di lui. Ma aspetterò, aspetterò quel mese per riabbracciarlo più forte che mai.
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Un'incredibile agonia
RomanceSe esiste la felicità, allora io sono fuori dal mondo. Se esiste il sorriso, allora io sono un extraterrestre. Capitano le volte in cui vorresti tornare indietro nel tempo per rivivere quelle sensazioni, quelle emozioni o quei momenti di un'adolesce...