CAPITOLO 43

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Pov. Ashley
Ormai siamo a dicembre e domattina partiamo per un gita in montagna di tre giorni. Purtroppo Matt non verrà, perché si è rotto una gamba giocando a calcio (che coglione).
Ci accompagneranno il professore Charles e la professoressa Levante (di chimica).

Metto le ultime cose nella valigia e imposto la sveglia per le 5.00, dopodiché vado a letto.

...

La sveglia suona e corro a fare colazione. Mi vesto velocemente e mi dirigo verso la scuola.

Lydia è già lì, la saluto calorosamente e montiamo sul pullman. Dobbiamo stare davanti perché Lydia, ovviamente, soffre di mal d'auto.

Dopo circa un'ora di viaggio, Lydia si sente male e Charles, da galantuomo qual è, le offre il suo posto mettendomi accanto a me.
Charles mi dice sussurrandomi:

"Come va? Ho saputo che sei felice con Matthew..."
"Già, è così",rispondo prontamente.

Inizia a lisciarmi la coscia e a baciarmi sul collo.

"Che cosa stai facendo?"
"Che c'è, non ti piace più?"
"Charles, ti prego. Sto cercando di dimenticarti. Non è molto semplice, soprattutto se ti comporti in questo modo..."
"Credimi anch'io ci ho provato ma non ci riesco. Mi fa impazzire."

Chiudo gli occhi e mi lascio andare. Mi bacia delicatamente mentre mi accarezza i fianchi e il sedere.
Ogni tanto sentiamo Lydia parlare di chimica con la prof e ci stacchiamo.
Mi ero dimenticata di quanto fosse bello baciarlo, di quanto fossero delicate le sue labbra.
Ci coccoliamo per tutta la durata del tragitto e, appena il pullman frena, ci stacchiamo bruscamente e scendiamo.

Lydia si precita verso di me e mi chiede:

"Allora? Che cosa avete fatto durante il tragitto?"
"Niente di che..."
"Ti ha fatto un ditalino?"
"Smettila! E comunque no..."

Ci dirigiamo verso la reception e prendiamo la nostra stanza.

Passiamo il pomeriggio a divertirci con lo slittino mentre Josh ci prova male con Lydia...

Il pomeriggio passa velocemente, dunque io e Lydia torniamo nella nostra stanza per prepararci per la serata in discoteca.

Mi metto un vestito invernale lungo fino a poco sopra il ginocchio e indosso degli stivaletti argentati con un po' di tacco.

Mi metto un vestito invernale lungo fino a poco sopra il ginocchio e indosso degli stivaletti argentati con un po' di tacco

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Usciamo per dirigersi verso la discoteca, quando vedo il prof Charles parlare e ridere con la prof di chimica.
Mi ingelosisco e, involontariamente, inizio a fissarli. Lui se ne accorge e si volta verso di me con aria interrogativa.
Non mi faccio raggiungere da lui e mi avvio verso la discoteca.

Inaspettatamente vedo Lydia che bacia Josh e Dylan che prontamente la porta via.

Ma che cazz..?

Lascio perdere e mi butto in pista.

Inizio a muovermi sensualmente, quando sento una persona alta dietro di me che mi prende per i fianchi.
È Charles.
Mi volto e lo sgrido:

"Ma sei impazzito? Ci vedono tutti!"
"È per questo che voglio portarti in un luogo appartato", risponde prendendomi per mano e invitandomi ad uscire.

Entriamo in bagno, mi prende per le natiche e mi sbatte al muro.

Mmh...voglioso il vecchietto...

Mi alza il vestito e mi strappa velocemente gli slip. Sono decisamente eccitata.
Mi bacia sul collo e io inizio ad ansimare. Poco dopo entra dentro di me e io sono al settimo cielo.
Proviamo un piacere indescrivibile, vorrei che non smettesse mai.

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