CAPITOLO 61

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Pov. Lydia
Passano i giorni e, finalmente, è arrivata l'ora di andarmene da questo posto di merda.

Rimarremo a Vancouver fino all'inizio dell'estate e, poi, saremo costretti a tornare a Los Angeles da nostro padre...

Sono ancora incazzata per tutto quello che è successo, nonostante i vari tentativi di papà di riconciliarsi con me.

L'aereo atterra e giù ad aspettarci ci sono Dylan e le mie migliori amiche.
Shawn si fionda su Ele e io, invece, vado da Dylan dopo aver salutato Ash.
Bacio violentemente il mio ragazzo, mi è mancato tantissimo!

Ritorniamo a casa e inizio a sfare le valigie, poi, vado a farmi una doccia.

Dylan verrà a prendermi verso le 20.00 e io non so proprio cosa mettermi.

Dopo aver svuotato mezzo armadio..decido di mettermi una gonna nera che mi arriva a metà coscia con sopra una camicetta bianca e gli anfibi neri.

Opto per una treccia, quindi vado in camera di Shawn a rompere i coglioni a Electra che, controvoglia, mi sistema i capelli

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Opto per una treccia, quindi vado in camera di Shawn a rompere i coglioni a Electra che, controvoglia, mi sistema i capelli.

Dylan arriva e mi saluta con un bacio a stampo. Anche Shawn scende a salutarci e con fare scherzoso dice al mio boy:

"Falla soffrire e ti ammazzo".

Detto questo ci dirigiamo verso la sua macchina.

Appena entrati prendo subito possesso della radio. Inizio a cambiare stazione finché non trovo "Thinking Out Loud" di Ed Sheeran.

"Allora, dove vogliamo andare stasera?", mi chiede Dylan.
"Boh, non lo so...a cosa stai pensando? A quello che penso io?"
"Credo proprio di si!"
"Allora sushi sia!", esclamo divertita.

Arriviamo al ristorante e iniziamo a sfondarci di pesce e riso.
Non sembra per niente un appuntamento romantico, ma il cibo è il mio migliore amico!

Finito di mangiare, andiamo a pagare e, ovviamente, (essendo un'egoista di merda..) lascio pagare lui.

"Ora ti porto in un posto!", esclama.

Arriviamo in uno spiazzo in mezzo al bosco dal quale possiamo ammirare tutta Vancouver illuminata!

"È-è bellissimo!", dico meravigliata.
"Si, ma te di più..", dice prendendomi per i fianchi.
"Lo so", affermo io mentre le nostre labbra si scontrano.

Sentiamo una canzone in sottofondo e mi accorgo che è "Perfect" (Ed Sheeran).

"Adoro questa canzone!", esclamo appoggiando la testa sul suo petto.

Ci sdraiamo sul cofano della macchina e ascoltiamo la canzone.

Rimaniamo abbracciati fino a quando mi addormento...

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