Tre migliori amiche passano insieme gli anni delle superiori tra cotte, amori e...tradimenti!
Storia puramente di fantasia e i riferimenti a fatti e persone sono casuali.
Pov. Ashley È sabato, stasera ci sarà una festa dall'altra parte del college...non ho molta voglia di andarci, ma, forse, mi distrarrò un po'.
Sono le 17.30, vado a farmi una doccia e, con la mia solita lentezza, esco alle 18.30.
Mi vesto con un top rosso che arriva poco sopra l'ombelico, dei pantaloni lunghi neri aderenti e delle scarpe con un tacco basso nere. Mi trucco con dell'eyeliner, del mascara e un rossetto rosso opaco.
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Prendo la borsa, nera, e mi dirigo verso la macchina insieme a Lydia ed Ele. Ovviamente guida Electra perché è la più tranquilla tra le tre.
Arriviamo in 10 minuti e il tragitto è stato molto silenzioso stranamente...
Entriamo nel dormitorio di Cameron, c'è un sacco di gente e la prima persona che noto è Matthew: mi vede e mi sorride. Si dirige verso di me e mi saluta calorosamente abbracciandomi:
"Ciao Ash! Quanto tempo! Come stai? Meravigliosa come sempre!" "Ciao Matt! Grazie, sei sempre molto gentile...sto alla grande, tu?", rispondo cortesemente. "Adesso sto benone", dice sorridendomi maliziosamente.
Oookay....
Mi invita a ballare e accetto, dopotutto sono qui per divertirmi! Mi prende per i fianchi e gli chiedo:
"Che mi dici di Hope? Non state più insieme?" "Hope? È solo una puttana, mi ha tradito dopo nemmeno un mese!"
Ah...che novità...ti sta bene, coglione!
"Davvero? Mi dispiace..." "Senti, a proposito di Hope, volevo scusarmi per tutto quello che è successo....mi dispiace di averti tradita..."
Adesso me lo dici!? Bastardo! Non ti perdonerò mai!
"Tranquillo...ormai è tutto passato..."
Mi sorride e, stringendomi di più a sé, mi bacia il collo.
Hey amico! Vacci piano!
Mi lascio andare, ma, poi, mi rendo conto della cazzata che sto facendo e mi stacco bruscamente.
"Scusa, vado a prendere da bere...mi è venuta sete!"
Annuisce e dice:
"Ti aspetto qui...", si certo...speraci!
Vado a bere, dopodiché, mi siedo su un divanetto bianco. È stata una pessima scelta venire qui...voglio andarmene. Prendo la borsa e faccio per andarmene, ma vengo presa per un braccio:
"Dove vai? Non vieni a ballare?",mi chiede Matthew. "Scusa ma...non mi sento bene, torno al dormitorio" "Ti accompagno", annuisco e mi dirigo verso la porta.
Mi accompagna fino al mio dormitorio, anche se a piedi il tragitto è molto più lungo. Chiacchieriamo del più e del meno e, stranamente, mi sento bene. Mi ha fatto dimenticare tutto e mi ha fatto ricordare di come mi faccia sentire bene...
Ci fermiamo davanti alla porta di camera mia e, quando sto per entrare, lui mi prende per un polso e, sbattendomi alla porta richiudendola, mi bacia. Non mi oppongo e, anzi, approfondisco il bacio. Cavolo...mi ero dimenticata di quanto fossero morbide le sue labbra...
Ci stacchiamo per riprendere fiato e ci guardiamo negli occhi...quei suoi fantastici occhi verdi...
Mi riprendo da questo stato di ammirazione e, ricordandomi di amare Charles, lo saluto:
"Devo andare Matthew, grazie della serata..."
Non gli do il tempo di rispondere che entro in camera chiudendogli la porta in faccia...che casino ho combinato?!
