Tre migliori amiche passano insieme gli anni delle superiori tra cotte, amori e...tradimenti!
Storia puramente di fantasia e i riferimenti a fatti e persone sono casuali.
Mi ha raccontato tutto e sono rimasta basita..non avrei mai pensato che quel ragazzo, tanto innocuo all'apparenza, potesse diventarne tanto stronzo.
Ora sono diretta a casa di Shawn. Trascorrerò con lui il pomeriggio dato che domani partirà per Los Angeles. Mi mancherà tantissimo e spero che non faccia niente di sbagliato, so quanto odia suo padre e so anche che non perderebbe l'occasione di ucciderlo di botte.
Sono davanti a casa sua. Suono, ma nessuno viene ad aprirmi. Faccio il giro della casa, molto probabilmente sarà in giardino ad allenarsi.
Arrivo al giardino e lo trovo a torso nudo, appeso a un ramo di un albero. Sta facendo gli addominali.. Mi vede e si ferma, rimanendo a testa in giù:
"Ciao principessa!" "Ciao..batman ahahahah" "Come mi hai chiamato? Corri..ti do un vantaggio di tre secondi!"
Non faccio in tempo a replicare che lui scende dall'albero con un'agilità da farmi paura. Inizia a rincorrermi e io scappo.
Continuo a correre e finisco in camera sua.
"Ele? Dove sei?"
Mi nascondo nella sua cabina armadio. Purtroppo mi trova, mi prende di peso e mi butta sul letto.
Inizia a farmi il solletico e quasi piango dalle risate.
Si ferma per farmi riprendere fiato e io lo bacio. Quando ci stacchiamo rimango a fissarlo e il mio sguardo cade sui suoi pettorali.
"Bella vista eh?", dice ridendo.
Io arrossisco e faccio finta di niente.
Passiamo il pomeriggio a guardare film e a coccolarci. Non mi sento tranquilla al 100%..solo all'idea che lui partirà mi spezza il cuore.
...
Mi accompagna a casa e prima di lasciarmi:
"Ele, aspetta. Ho una cosa per te", dice porgendomi una scatolina.
La apro e al suo interno c'è una collana con un ciondolo a forma di cuore.
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"Mio Dio, Shawn..è..bellissima..", mi scende una lacrima.
Nemmeno Ron mi faceva questi regali..anzi, non mi ha mai fatto un regalo ero sempre io a farglieli..
"Gira il ciondolo"
Faccio come dice e vi è un'incisione:
"You are mine. S.M."
Il solito Mendes..
"Non ti smentisci mai eh?", dico dandogli un bacio. "Ovvio! Notte piccola" "Notte", dico abbracciandolo. "Ti prego non mi lasciare sola..mi mancherai..ti amo." "Tranquilla, tornerò presto. Ti amo anch'io", rimaniamo abbracciati per un po', quando alla fine ci stacchiamo e, controvoglia, le nostre strade si dividono...
