CAPITOLO 111

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Pov. Lydia
È sabato e stasera sono stata invitata ad una festa alla quale parteciperanno una miriade di persone.

Decido di indossare una canottiera nera di pizzo con degli shorts, le parigine e dei tacchi neri.

Decido di indossare una canottiera nera di pizzo con degli shorts, le parigine e dei tacchi neri

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Mi affretto a uscire e salgo in macchina dove ci sono già Ele e Ash ad aspettarmi.

Trascorriamo il viaggio in silenzio anche perché Ash, dopo quello che è successo, non è dell'umore giusto...

Appena arriviamo, mi affretto a chiamare Lipp, ma mi risponde dicendomi che non verrà perché non ha ancora iniziato a studiare biologia.

Faccio un giro della casa e, mentre mi dirigo a prendere qualcosa da bere, noto una faccia molto familiare venire verso di me.

Cerco di evitare il suo sguardo, ma lui avanza sempre di più ed esclama:

"Ciao Lydia, da quanto tempo!"
"Ciao Dylan...", dico nervosa.
"Allora... come stai?", domanda.
"Bene", rispondo parecchio scocciata.
"Senti...che ne dici se andiamo a ballare?", chiede prendendomi per mano, ma io mi stacco subito ed esclamo:

"Smetti di provarci male con me! Non ti sopporto!"
"Lyds...", prova a dire, ma lo interrompo:

"No, Lyds un cazzo! Lasciami stare!"
"Ti prego, possiamo provare a parlare civilmente?", chiede.
"Non ho più niente da dirti. Vattene!"

Continuo a camminare tra la folla, quando vado a sbattere contro un ragazzo:

"Lipp?! Che ci fai qui?! Non dovevi studiare?", chiedo sotto gli occhi gelosi di Dylan.
"Si, ma ho finito prima del previsto. Quindi ho deciso di venire...ti stavo giusto cercando!"
"Non importa, abbiamo iniziato una cosa l'altro giorno..dobbiamo finirla", lo interrompo prendendolo per un braccio e lo trascino in una camera....

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