The devil's heart ||completa||

Una vera coppia

Pov's Michele
Sentii delle risate provenienti dalla cucina. Uscii dalla mia camera e andai proprio li. Alexia era ai fornelli, mentre Federico l'abbracciava da dietro e le sussurrava qualcosa all'orecchio, sembravano proprio una vera coppia. Improvvisamente Federico si staccò da lei evidentemente infastidito da qualcosa, da me. Si girò e mi fulminò con lo sguardo.
-Ti serve qualcosa?- mi domandò tenendo ancora con un braccio dai fianchi, Alexia.
-Solo di un bicchiere d'acqua.- dissi avvicinandomi al frigorifero. Alexia mi salutò con un cenno della mano e un sorriso.
-Aspetta che devo mettere nei piatti la cena oppure restiamo digiuni, e poi mangio te.- disse Alexia. Lucifero rise e le fece spazio. Mentre lei prendeva i piatti, lui disse
-Sai che dovrebbe essere il contrario?- Alexia lo guardò con sguardo di sfida, poi si girò e mise la pasta con la panna e il prosciutto nei piatti.
-Michele, tu e Gabriele ne volete? Ne ho fatta in più pensando che non avevate ancora cenato.- disse Alexia rivolta a me. Sorrisi, e dissi
-Se non creiamo disturbo, va bene.- negò con la testa e iniziò a mettere l'altra pasta nel piatto.
-Veramente io penso che...- Alexia bloccò Lucifero con uno sguardo truce e disse
-Vai a chiamare Gabriele?- annuii e andai a chiamarlo.
Tornammo insieme in cucina e ci sedemmo difronte ai due.
Pov's Gabriele
-È davvero buonissima Alexia, complimenti!- disse mio padre. Mi complimentai anche io, e vidi Federico infastidirsi. Ogni cosa che dicevamo, lo faceva innervosire.
-Bla bla bla, mangiate e state zitti. Lo sappiamo benissimo che è buona.- disse lui puntiglioso. Gli arrivò una leggera gomitata di rimprovero da parte di Alexia, che lo fece sospirare e dire
-Ok, scusa, la smetto.- Alexia sorrise trionfante e continuò a mangiare la sua pasta.
Finimmo tutti in silenzio, poi Federico si alzò all'improvviso e disse
-Vi salutiamo, buonanotte a tutti.- trascinò Alexia con se in stanza mentre lei si opponeva e diceva
-Ma sei stupido? Tu hai un brutto vizio!qualche volta  ti picchio.- restai un po' perplesso, ma lasciai perdere e sparecchiai insieme a Michele.
Pov's Alexia
Mi sedetti sul suo letto e mi bloccai a pensare. Adesso che dovevo farmi la doccia come facevo?
-Emh... dovrei lavarmi. Cioè, farmi la doccia.- dissi attirando la sua attenzione. Mi fissò per qualche secondo, poi disse
-Vai pure, mica hai bisogno d'aiuto?- scossi la testa negando diventando rossa a causa dello sguardo che mi aveva riservato.
-Certo che no, faccio da me!- dissi uscendo di corsa dalla camera. Entrai in bagno e chiusi la porta alle mie spalle. Mi girai e mi arrivò il cuore in gola quando vidi Michele davanti a me.
-Oh Dio Michele, mi hai fatto prendere un colpo!- dissi con una mano sul petto.
-Non è sicuramente la prima volta. Se tu avessi bussato non credo sarebbe successo.- disse lui divertito. Arrossii di colpo quando notai la sua quasi nudità. Era coperto solo da un asciugamano alla vita. Mi sforzai di guardarlo in faccia e dissi
-Di solito si chiude la porta a chiave, ma scusami. Esco, appena finisci dimmelo che entro io.- afferrò i suoi vestiti e disse
-No tranquilla, ho finito, vado a vestirmi in camera mia.- annuii e lo ringraziai. Uscì dal bagno e tirai un sospiro di sollievo; certo che mi ha fatto un certo effetto vederlo così, non mi devo dimenticare che è un angelo ed è la perfezione assoluta. Non diciamo cazzate, Lucifero è Lucifero. Mi fa strano chiamarlo con il suo nome, infatti preferisco chiamarlo Federico. Ora mi calmo.
Mi infilai sotto la doccia e aprii l'acqua fredda, in modo che mi rinfrescassi le idee. Non fraintendetemi, fa sempre uno strano effetto vedere qualsiasi tipo di ragazzo mezzo nudo, soprattutto se ha un fisico che merita; sono solo fantasticherie queste, la mia attenzione è solo per Federico. Mi sciacquai per bene e uscii dalla doccia. Mi vestii con gli stessi vestiti di poco fa e tornai in camera.