Pov's Alexia
Canticchiavo, stranamente in modo allegro dopo tutto l'accaduto, quando la presenza di Federico mi fece smettere. La sua espressione seria, suscitò in me preoccupazione e da sdraiata passai a seduta sul letto, posando il cellulare.
-Devo parlarti...- il suo tono freddo mi fece rabbrividire e annuii lentamente, spaventata.
-Sephora... è morta.- a quelle semplici parole, il mondo mi cadde addosso e la bocca si aprii in automatico.
-Cosa stai dicendo, non...- dissi balbettando. Sospirò, con un espressione dispiaciuta in volto e disse
-Ne sono sicuro, ecco, non ha fatto delle cose belle quando era in vita e adesso...- lo interruppi bruscamente, capendo subito dove voleva arrivare.
-Portamici subito, è ora di tornare a casa tua.- dissi con gli occhi lucidi. Mi alzai e lo trascinai fuori casa.
Sto arrivando Sephora, aspettami.
Pov's Federico
Era da qualche minuto che camminavamo per i corridoio della tenuta dove stavano le anime appena arrivate. Arrivammo davanti al grande cancello nero e bussai tre volte. Si aprì, e appena le guardie mi videro, fecero un inchino e mi fecero passare. Improvvisamente tutte le anime si misero di lato, inchinandosi e lasciandoci il passaggio libero. Alexia stette ferma e con sguardo indagatorio, analizzò ogni singola persona in quella stanza. Di colpo bloccò il suo sguardo in un punto in particolare e i suoi occhi si riempirono di lacrime. Sentii il suo cuore battere velocissimo contro lo sterno e sul suo viso spuntò un grandissimo sorriso. Una ragazza uscì dalla fila di anime e camminò verso di noi, lentamente. Le guardie avanzarono per fermarla, per vietarle di avvicinarsi, ma io le bloccai con un gesto della mano, facendogli capire che era tutto a posto.
Alexia assecondò i suo movimenti e fece la stessa cosa, camminando verso lei, incredula. Si ritrovarono di fronte, entrambe e con le lacrime agli occhi, si avvinghiarono in un abbraccio pieno di felicità.
-Cazzo Sephora, che hai combinato? Sei una stupida idiota.- le sussurrò tra i singhiozzi.
-Scusami, volevo solo proteggerti, sorellina...- disse Sephora. Qualche secondo dopo, si staccarono e con un sorriso si asciugarono le lacrime. Poi Sephora impallidì, per quanto potesse dato che era morta.
-Tu, tu che ci fai qui? Non è che...- Alexia negò, e disse
-Non sono morta, è una lunga storia, giuro che te la racconterò. Ma tu si, sei morta Sephora. Cosa ti è successo?- domandò Alexia, con una smorfia di tristezza sul viso. Sephora sospirò, e disse
-Abbiamo tanto da raccontarci Alexia.- lei annuì e con un piccolo sorriso, si rivolse a me, che con uno sguardo, acconsentii alla sua richiesta silenziosa.
-Bene, allora Sephora, ti invito personalmente a castello.- dissi pacatamente, con la testa alta e il mio charme da Re. Aveva paura di me, sapeva chi fossi, ma nonostante questo, afferrò la mano di Alexia, che aveva notato non avere paura di me e uscimmo dalla stanza.
Pov's Sephora
Ero confusa, mi ero ritrovata improvvisamente morta e all'inferno. Poi però è arrivata lei, Alexia, la mia migliore amica. Vedendo lei, le mie preoccupazioni erano aumentate e con lei la mia confusione. Mi lasciai trascinare dai suoi passi e quelli di Lucifero per i corridoi. Mi sentivo dannatamente intimorita dal ragazzo davanti a me, infondo era il male e adesso mi trovavo al suo cospetto. Arrivammo davanti ad una porta e Lucifero ci lasciò li davanti e se ne andò, dopo aver detto
-Vi lascio sole, avete molto di cui parlare.- Alexia gli sorrise con una strana luce negli occhi, ed entrò con me nella stanza, che si rivelò una camera da letto. Ci sedemmo sul grande letto a baldacchino, e cominciai io a parlare.
-Da dove cominciare? Qualche mese fa, ho incontrato un ragazzo, di cui mi sono innamorata. Subito dopo sono rimasta incinta e solo dopo ho scoperto che faceva parte di un brutto giro di mafia. Spaccio, omicidi, guerre tra fazioni... mi ci sono ritrovata dentro fino al collo, non potevo ne scappare ne fare altro, così in silenzio, nascosi la mia gravidanza. Il resto lo sai e se sei qui, il mio bambino sta sicuramente bene e ti ringrazio. Ieri, hanno assaltato il nostro "covo" e sono stata coinvolta in una sparatoria...- dissi con i brividi, ripensando a tutto ciò. Alexia mi abbracciò, sussurrandomi
-Mi dispiace, dovevo esserci io con te.- ricambiai l'abbraccio e dissi
-No, è stata colpa mia. Io ho voluto allontanarti, adesso parla tu, spiegami che ci fai qui.- mi guardò seria, e mi raccontò la sua lunga storia. Quando finì di raccontare, dissi
-Quindi mi stai dicendo che hai vissuto secoli fa, ti sei innamorata del diavolo e sei tornata per lui e presto vi sposerete?- domandai scioccata, ma credendole, dato le circostanze. Annuì timidamente e mi sorrise.
-Si Sephora, adesso però che sei qui con me, la mia vita sarà perfetta. Da oggi non ti lascerò mai più, te lo giuro.- disse riempiendomi il cuore di felicità. Finalmente, avrei potuto ricominciare daccapo con la mia migliore amica, la mia sorellina.
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The devil's heart ||completa||
FantasySi può veramente amare una persona e continuare a farlo per secoli, anche dopo la morte? Si può rinascere in un'altra epoca, in un'altra vita, e ritrovarsi di nuovo? Può il più spietato degli esseri viventi, innamorarsi? "Se il diavolo si innamora...