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" [...] L'unico e inimitabile... Ashton Miller."

La folla sembrò svegliarsi tutto d'un tratto, e chiunque lì dentro iniziò ad urlare il suo nome.

Aspetta che?? Ashton?! Ashton Miller?!

"Dallas, Dallas!!" Urlai, per farmi sentire tra la folla.

Si girò a fissarmi e aspettò che parlassi.

"Che vuol dire Ashton Miller?" Chiesi preoccupata.

"Ash è uno dei più grandi combattenti, dopo un anno è tornato sul ring!" Disse felice, mentre io restai pietrificata.

"Alexis, va tutto bene? Non.... aspetta, tu non lo sapevi?" Chiese incredulo.

Non feci in tempo a rispondergli, che iniziò il primo round.

Ash si guardò intorno e tra la folla, incrociò il mio sguardo. La sua espressione passò da confusa a stupita, e quando vide la compagnia di Dallas, la sua espressione si tramutò in altro.

Che fosse geloso? Impossibile.

Mentre restò fermo, l'avversario lo colpì sul viso, ed io mi portai le mani sulla bocca.

Per favore, Ash, per favore reagisci.

L'avversario continuava a colpirlo, ma lui era immobile e si lasciava colpire con facilità. L'ansia si impossessò sempre più del mio corpo, e sarei voluta salire sul ring per porre fine a tutto ciò. Insomma Ash era mio amico, ok magari non proprio amico amico, ma vederlo in quello stato non era affatto bello.

Che diamine gli prendeva?!

"Dallas, perchè Ash non reagisce?!" Chiesi, alzando sempre la voce per farmi sentire.

"Ora vedrai, piccola." Disse, divertito.

Ma che stava succedendo?

Dopo un paio di minuti, Ash fu come rinato. Iniziò a colpirlo con furia, e gli bastarono poche mosse per metterlo KO. Mi bastò vedere pochi dei suoi colpi affinché rimanessi scioccata e forse spaventata. Quanta rabbia teneva dentro di sè.

Ash, ma chi diavolo sei veramente...

"Ma... che significa?" Chiesi poi scioccata.

"Prima faceva solo un po' di scena, sai per non annoiare il pubblico." Rispose Dallas, ridendo.

Questi erano completamente matti.

Dopo essre stato acclamato dal pubblico, Ash scese dal ring e sparì.

"Vieni, andiamo da lui." Disse Dallas, trascinandomi via dalla folla.

Si fermò davanti ad una porta e bussò, dopo aver camminato per qualche minuto.

"Questo è il camerino di Ash, aspettiamo che apra." Detto ciò, Ash venne ad aprire dolorante.

Non sopportavo vederlo così. Non perchè si trattasse di lui, ma in generale odiavo vedere le persone soffrire. Anche se ero ancora terrorizzata da ciò che avevo appena visto.

"Sei stato magnifico brò." Gli disse Dallas, dandogli una pacca sulla spalla.

Lui si limitò ad annuire, e si sedette su una sedia. Stava davvero messo male.

"Vado a ritirare i soldi, Alexis vieni con me?" Mi propose Dallas, il quale doveva ritirare la quota della vincita.

Stavo per rispondere di sì, ma Ash mi precedette.

"Va' a ritirarli tu, lei resta qua." Disse deciso.

Ma cosa...

Dallas non ebbe neanche il coraggio di fiatare, annuì solamente e prima di uscire mi comunicò che mi avrebbe aspettata fuori dal locale.

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