Dark Angel

~ 19 ~

La serata procedeva alla grande, scherzando e giocando, ma ad un tratto sentimmo suonare il campanello.

"Chi sarà?" Chiesi io, mettendomi la mano in bocca e spalancando gli occhi.

Facendo scoppiare a ridere Brenda e Brianna.

Forse avevamo bevuto un po' troppo(?)

Brianna andò ad aprire e sentimmo una voce conoscente.

"Mi hanno detto che c'è una festa!!" Entrò urlando Jessica, incollata al collo di Ash.

Quindi era questo che voleva fare? Farmi ingelosire con Jessica o con chiunque altra, solo perchè avevo scelto di frequentare Dallas?

"Amore, non mi avevi detto che ci sarebbero stati tutti questi alcolici." Mi rimproverò Dallas, venendomi poi a baciare.

Brianna era furiosa.

"Chi cazzo ha detto a tutti che c'era una festa in casa mia?!" Urlò ai ragazzi.

"Le voci girano in fretta, Brianna. E quando Jessica l'ha saputo ha un po' ingrandito il tutto e... sparso una falsa notizia." Rispose Alec, abbracciandola per farla stare tranquilla.

Brianna infine sbuffò, capendo che ormai non potesse farci niente.

Ora eravamo circa una trentina, poco più, poco meno, e avevano anche portato la musica e altre bevande.

Dallas continuava a starmi appiccicato, e da una parte non mi dispiaceva, mi era davvero mancato in questi giorni.

"Scusa se ho bevuto più del dovuto." Gli dissi poi ridendo.

"Tranquilla amore, va tutto bene. E tu sei sempre stupenda." Continuò a baciarmi, poggiando le sue mani sul mio sedere.

Stavolta, forse per via dell'alcool, non mi spostai.

Ma fummo costretti a staccarci perchè qualche cretino ci venne addosso, buttandomi un drink sui vestiti.

"Ma che c..." mi fermai quando vidi che quella persona fosse proprio Ash, seguito da due ragazze bionde che teneva sotto braccia.

"Di che cazzo soffri Ashton? Che problemi hai?!" Chiesi furiosa.

"Hey hey, piano con le parole mocciosetta. Dov'è finita la ragazza tutta casa e chiesa?" Domandò provocandomi.

È questo che stava facendo, mi stava provocando. E io non gliel'avrei data vinta, non avrebbe rovinato la mia serata.

"Sei solo uno stupido coglione!" Esclamai infine, lasciando Dallas in pista e salendo al piano di sopra per cercare un bagno.

Dovevo asciugare i miei vestiti e subito dopo tornare a divertirmi.

Dopo qualche minuto fortunatamente trovai un bagno attrezzato di qualsiasi cosa.

Con un po' di acqua e sapone riuscii a togliere le macchie sui vestiti e dopodichè iniziai ad asciugarli.

"Non ti hanno insegnato a chiudere il bagno con la chiave quando sei dentro?" Chiese Ash spuntando dietro di me.

"Ash vattene, hai già fatto abbastanza. E sono anche in reggiseno!" Dissi furiosa.

"Non è la prima volta che vedo una ragazza quasi nuda, non è un problema per me." Rispose, facendo poi un sorrisetto malizioso.

"Che vuoi Ash? Non riesco a capire cosa vuoi dalla mia vita. Stai cercando in tutti i modi di rovinarmi la serata, ma per quale motivo?!" Chiesi più furiosa di prima.

"Preferiresti che ti lasciassi scopare con quel coglione?! Rispondi Alexis." Iniziò ad alzare la voce anche lui e a guardarmi con rabbia.

"Non ci sarei andata a letto." Risposi decisa.

"Oh, certo. Iniziano tutte con questa stupida frase, e dopo due minuti sono già in un letto a gridare il nome di chissà chi." Disse alzando gli occhi al cielo, per poi ridere.

"Non mi conosci, brutto stronzo!!" Iniziai a spintonarlo, arrabbiandomi sempre di più.

"Non puoi darmi della puttana. Non puoi!" Urlai, continuando a dargli pugni e spinte, ma lui non si scompose di un millimetro.

Mi bloccò le mani con le sue, e cercò di farmi calmare.

"Non ti sto dando della puttana, Alexis. Dico solo che hai bevuto parecchio e potresti fare cose di cui te ne pentiresti."

"Non puoi sapere cosa voglio o non voglio fare. Inoltre Dallas è il mio ragazzo, Ashton! Tu pensa a scoparti quelle troie, io penso al MIO ragazzo!" Lo guardai con rabbia e disprezzo, e dopodichè uscii dalla porta finalmente con i vestiti asciutti, lasciandolo lì.

"Scusa tesoro, ho perso tempo per asciugare i vestiti." Dissi a Dallas, che sembrò non crederci.

"Ero venuto a vedere a che punto fossi, e ti ho vista con Ash. Eravate molto vicini." Parlò, deluso.

"Era solo venuto a darmi fastidio, non hai di che preoccuparti, sto dicendo sul serio." Lo guardai negli occhi per rassicurarlo.

"Ok, ma d'ora in poi non devi più stare vicino a lui. Neanche per sbaglio, Alexis." Notai che non stava scherzando, voleva davvero che lo evitassi.

"Per me va bene, ti ho già detto che non hai di che preoccuparti." Accettai le sue condizioni, non avendo altra scelta.

Ashton avrebbe solo causato scompigli in questa relazione, quindi più gli stavo lontana, più le cose tra me e Dallas sarebbero andate bene.

Dallas si avvicinò, ma prima di incontrare le sue labbra, vidi Ash salire al piano di sopra seguito da due gatte morte.

Che stronzo!

Con quale coraggio dice a me di non fare certe cose, mentre lui non se ne pone neanche il problema.

Ripresi a baciare Dallas come se niente fosse, lui era il mio ragazzo e aveva tutto il diritto di toccarmi.

Ma non sarei andata oltre, non ora. Dovevo prima conoscerlo meglio.

Eccomi!!
Come vi avevo detto ieri, NUOVO AGGIORNAMENTO!❤❤