|| Only for you ||

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DYLAN'S POV

-Hai sequestrato tu Ben?- gli domandai, stringendo forte i pugni fino a farmi male.

-Chi? Il moccioso? Si- rispose subito dopo senza esitazioni.
Senza rimpianti.
Proprio come aveva fatto con la mia Celeste.

-Che cazzo vuoi da me, Anatoliy?- sbottai furioso.
Perché quest'uomo continuava a torturarmi? Cos'era diventato, l'unico scopo nella sua insulsa esistenza?

-Voglio semplicemente la cosa più bella ed indispensabile che esista al mondo...il denaro, mio caro Dylan-

-Quanto vuoi?- gli chiesi subito.
Era inutile girarci intorno e di certo non avrei fatto lo stesso sbaglio di mio padre.
Non con certa gente.

-Voglio 16.968.62 di rublo russo, ovvero 1 Milione di dollari americani-

-Va bene. Li avrai- risposi risoluto.
Di certo quella somma di denaro non era un problema per me.

-Non così in fretta, amico mio. Io non ho ancora finito di parlare-

-E allora apri quella fogna che ti ritrovi e parla-

Ciò che dissi fu seguito da una sua risata. Faceva quasi venire la pelle d'oca.

-Sai...voi americani siete proprio simpatici- disse continuando a ridere.
Per lui tutto questo era un fottuto gioco? Beh, non per me. Aveva completamente sbagliato persona se credeva che gli sarei stato dietro.

-Ascoltami bene testa di cazzo russa, questo per me non è un gioco, quindi ora o mi dici che cazzo vuoi o la chiudiamo qui- affermai mettendo all'istante le cose in chiaro.

-Amico mio...sono io che detto le regole qui. O vuoi per caso sentire urlare dal dolore il piccolo stronzetto?- mi provocò beffardo.

-Sfioralo con un solo dito e te ne pentirai, credimi- reagii subito, fremendo dalla rabbia.
Quasi tremavo dalla forte adrenalina che scorreva nella mie vene assetate di vendetta.

-Già...proprio come mi sono pentito di ciò che abbiamo fatto alla puttanella. Come si chiamava? Ah! Si...Celeste-

-Sei un pezzo di merda!- gli urlai con una voglia di uccidere mai provata prima.

Dopo una breve pausa Anatoliy continuò.

-Quei soldi che ti ho appena chiesto per riavere il moccioso sarebbero stati sufficienti se solo tuo padre non avesse fatto la cazzata che purtroppo ha compiuto. Per questo motivo il nuovo patto è che tu dai a me la bellezza di 6 Milioni di dollari aggiuntivi...e...come dite voi americani? Mettiamo una pietra sopra a tutto questo. Siamo d'accordo?-

-Si-

E dopo la mia risposta la chiamata fu interrotta.
Oltre al casino che stavo vivendo e a cui Ben era stato coinvolto, dovevo per giunta rimediare anche ai casini di mio padre. Quell'uomo continuava a torturarmi incessantemente anche quando non era presente.

Pochi istanti dopo però sentii arrivare un messaggio.
Il mittente si presentava nuovamente come "sconosciuto".
Allora lo aprii per leggerlo. Non c'era molto da capire su chi fosse ad averlo scritto ed inviato.

Non hai molto tempo per ottenere tutto il denaro, amico mio.
Vado un po' di fretta.

8 Mile Road - Domani, ore 20.00

Prima di salire in casa e dover affrontare Natalie mi concedetti una sigaretta.
Ero parecchio nervoso.
Dopo quello che avevano fatto a Celeste ero seriamente preoccupato per la vita di Ben.
Avrebbero rispettato il patto?
Con certi tipi di gente non si sa mai, ma non potevo nemmeno rischiare. Dovevo almeno provarci e fare di tutto per riuscire a salvare Ben.
Non ero riuscito a salvare la vita della mia Celeste, ma sarebbe stata fiera di me se questa volta mi fossi riscattato.