Tra miliardi di persone

6. LEI TI PIACE

JAY

Sono ancora scioccato per quello che è accaduto con Allie, quando mi ha guardato negli occhi sembrava leggermi dentro. Ho seriamente avuto paura che potesse vedere quanto in realtà io soffra dentro di me. Per la prima volta in vita mia mi sono sentito vulnerabile, mi sono sentito scoperto ed ho avuto paura.

Nessuno sa cosa provo dentro di me ogni giorno, nessuno tranne Brett. Lui è l'unico che conosce i miei punti deboli ed è l'unico che sa tutto ciò che ho passato. Non mi racconto mai, preferisco avere la mia facciata da duro e da cattivo ragazzo, preferisco mostrarmi per quello che non sono, piuttosto che mostrare a tutti quanto sono debole e quanto il mio cuore sia a pezzi da anni ormai. Non voglio essere visto come debole.

Brett ha detto che Allie è quello che mi serve, in realtà io penso che lei potrebbe distruggermi in un battito di ciglia, penso che potrebbe annientarmi e spezzare il mio cuore ancora di più, fino a ridurlo in un cumulo di macerie. Non so cosa abbia di diverso dalle altre ragazze, ma qualcosa evidentemente ce l'ha. Quel qualcosa l'ho sentito subito attraversarmi la pelle, e questo mi fa paura. Per me le ragazze sono sempre state tutte uguali, senza distinzioni, senza differenze. Sono sempre stati corpi vuoti, privi di emozioni e sentimenti, ma forse ero io che cercavo quelle così. Quelle vuote, con la mia stessa voglia di evadere e non pensare a niente. L'ho sempre pensata così, ora invece ho i miei dubbi

Qual è il tuo sogno, Jay?, mi ha chiesto, ed è stata l'unica ad avermelo mai chiesto ed a voler davvero sentire la risposta. È stata l'unica a desiderare la cruda verità e non una bella bugia. A nessuno è mai importato davvero cosa voglio, ma a lei sì, e neanche mi conosce.
Sto impazzendo, letteralmente.

L'ho anche invitata alla festa di stasera e le parole sono uscite da sole, senza controllo. Non so cosa mi sia preso e non è da me. Sto perdendo il controllo che ho sempre posseduto e la corazza che mi sono costruito sta cadendo a pezzi lentamente e questo non va bene.

La voce di Roxy interrompe i miei pensieri, e non posso far altro che pensare a quanto che odio la sua voce.

"Jay, perché stavi parlando con Allie?"

"Che ti importa?" chiedo, riducendo gli occhi a due fessure.

Sbuffa scocciata. "Perché vuoi lei? Cos'ha di speciale?" borbotta, sbattendo i piedi a terra come una bambina.

Cosa? Mi sta davvero facendo l'interrogatorio da fidanzata gelosa?

"Senti Roxy, noi non stiamo insieme. Non ti devo nessuna spiegazione." Poso una mano sulla sua spalla. "E posso provarci con chi mi pare e piace." Concludo.

Ha un'espressione scioccata in volto, ma non me ne preoccupo. La lascio così e me ne vado. Odio quando si comporta in questo modo, non le devo niente, e non ho bisogno di giustificarmi per i miei comportamenti. Pensavo di essermi spiegato con lei, ma a quanto pare mi sbagliavo.

Torno immediatamente in stanza e trovo Brett sdraiato sul letto, come al solito. Ha legato i capelli in una coda riccia e sta guardando concentrato qualcosa al computer.

"Ehi, che fai?" chiedo curioso, buttandomi nel letto accanto a lui.

"Idiota, vattene dal mio letto." Borbotta, dandomi una spinta. "Sto vedendo una serie tv e tu mi stai distraendo, come tuo solito."

Alzo gli occhi al cielo. "Ho parlato con Allie prima."

Si toglie immediatamente le cuffie dalle orecchie ed ho la sua più totale attenzione.

"Bastava dirti questo per farmi calcolare da te?" sbuffo, passando una mano fra i capelli.

"Sì, ora racconta."