17. ALONE

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JAY

Sono appena tornato in stanza, dopo il bacio con Allie. È inutile dire che sono ancora sconvolto, le cose che ho provato con quel bacio non le ho mai provate con nessuno.
Le sue labbra mi mandano in estasi, mi inebriano, mi portano in paradiso.
Mi fanno tremare le gambe ed il cuore.
Le sue labbra mi sconvolgono.
Allie mi sconvolge.

Questo mi spaventa parecchio, perché lei potrebbe distruggermi con un battito di ciglia, so che potrebbe.

Nella mia testa aleggiano due possibilità: buttarmi a capofitto nei miei sentimenti oppure allontanarmi da Allie ed evitare di soffrire ancora.

Il punto è che penso di non riuscire ad allontanarmi da lei. Non ne sarei capace, mi attrae come una calamita. Non posso starle lontano, non ci riesco.

"Sei strano." Afferma Brett, osservandomi con gli occhi ridotti a due fessure.

"Ti sbagli."

"Io non mi sbaglio mai." Borbotta. "Cosa è successo con Allie?" Chiede.

"Perché pensi che c'entri Allie?" Sbuffo sonoramente.

"Perché eri con lei fino ad un minuto fa, idiota."
Ok, tecnicamente è vero.

"Ci siamo baciati." Rivelo.

Sulle sue labbra affiora un sorriso a trentadue denti ed un espressione da ebete.

"Smettila subito." Alzo gli occhi al cielo.

"Lo sapevo!" Esclama, saltando sul letto. "Ti piace."

Scuoto la testa, sconsolato. "Beccato. Sei felice ora?"

"Molto." Afferma sicuro, prima di tornare incredibilmente serio. "Allora quel è il problema?"

"Mi spaventa quello che mi fa provare." Dico in un sussurro.

"È normale, Jay." Mormora. "Hai paura di perderla, di soffrire. Non esserne spaventato, l'amore è una cosa bella."

"Amore?" Sbarro gli occhi. "Ho detto che mi piace, non che l'amo. Non esagerare, Brett."

"Se lo dici tu." Ridacchia.

*

È tutto il giorno che cerco Allie per i corridoi del campus, ma non la trovo. O forse non vuole farsi trovare.
Sto iniziando a pensare che mi stia evitando.

Sento chiamarmi da una voce femminile, la voce di Roxy.
Questa ragazza mi perseguita.
"Ehi, Jay."

"Roxy."

Mi accarezza il braccio con le sue unghie lunghissime.
"Ti va di divertirci un po'?" Chiede con voce maliziosa.

"Devo andare." Sbotto subito.

Cerco di allontanarmi, ma lei mi arpiona la maglietta con la mano.
"Che ti prende?" Chiede furiosa.

"Non mi va, Roxy." Sbuffo, prendendo la sua mano e staccandola dalla mia maglietta. "Non toccarmi." Sputo acido.

Sta per rispondermi, quando un sorrisetto sghembo affiora sulle sue labbra.

In un secondo ritrovo le sue labbra appiccicate alle mie.
Non capisco più niente.

Mi ci vuole un po' per capirci qualcosa ed allontanarla da me.
"Che cazzo fai?" Sbotto furioso.

Roxy neanche mi guarda, il suo sguardo è rivolto alle mie spalle.
Se solo non mi fossi girato.

Allie è dietro di noi ed ha visto praticamente tutta la scena. Ha la fronte corrucciata e le mani strette in due pugni.

Mi rivolge uno sguardo truce e parte in quinta verso l'uscita del college.

"Tu... tu me la paghi, Roxy." La minaccio, correndo subito dietro ad Allie.

In poco tempo la raggiungo e l'afferro per il polso.
"Allie!" Esclamo.

"Lasciami, Jay." Ordina, strattonando il braccio.

"Non è come sembra." Spiego subito.

"Ah, no? Non eri appiccicato alla faccia di Roxy quindi?" Sputa con un pizzico di ironia.

"Non per mio volere."

Sbuffa sonoramente e riprende la sua corsa.

La inseguo ancora. Non ho mai inseguito una ragazza in tutta la mia vita ed Allie l'ho inseguita due volte in un solo giorno.
Sto impazzendo davvero.

"Mi vuoi ascoltare?" Sbotto.

"No, Jay. Non ti voglio ascoltare." Afferma, fermandosi all'improvviso. "Pensavo fossi diverso, invece sei uno stronzo qualunque." Sbraita puntando l'indice contro di me.

Le sue parole mi fanno stringere il cuore in un morsa.
"Non è come credi tu, Allie." Dico in un sussurro. "Non volevo baciarla."

"Però lo hai fatto." Mormora.

"Si è buttata sulla mia faccia!" Sputo acido.

Una risata amara esce dalle sue labbra. "Ho avuto a che fare con diversi tipi, che erano esattamente come te." Scuote il capo. "È interessante come scusa, la tua." Afferma.

"Non è una scusa, credimi."

La sto praticamente pregando di credermi.
Ho una sensazione addosso che non mi permette neanche di respirare regolarmente. La paura di perderla mi si è tatuata addosso e so che sta succedendo.
So che non mi crederà.

"Sai, ieri sera Roxy mi ha detto che sarebbe iniziata una guerra fra di noi, per te." Sussurra. "Io... io ero convinta che tu non saresti caduto nella sua rete, ne ero sicura. Credevo in te e credevo nelle cose che ci siamo detti. Invece hai fatto proprio quello che voleva lei, ci sei caduto. Ha vinto."

Fissa i suoi occhi azzurri nei miei.
"Io ero pronta a combattere per te, Jay." Afferma, mentre una lacrima solitaria riga il suo volto.

Si allontana da me ancora, però questa volta non riesco a seguirla.
Le sue parole mi sono entrate dentro, fin dentro le ossa.
Era pronta a combattere per me, a credere in me ed io cosa ho fatto?
Ho permesso a Roxy di baciarmi.
Le ho permesso di avvicinarsi a me.
Le ho permesso di vincere.

Allie si è allontanata da me a passi svelti, lasciandomi solo un grande vuoto nello stomaco e nel cuore.

Lasciandomi solo, ancora una volta.

SPAZIO AUTRICE 🍭
Innanzitutto BUON NATALE a tutti!!

Non esiste un momento di pace fra Allie e Jay...

Che ne pensate del capitolo?

E di Roxy?

Votate, commentate e condividete la storia 🌟🌟🌟

Baci 😘😘😘

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